Archi di scarico in fondazioni

Una cosa molto interessante in Vitruvio, se non mi sbaglio, è il fatto che citi tutti alberi dal fusto molto dritto tra quelli impiegati in edilizia, i quali per altro hanno rendimenti minori in vari casi come è stato detto in questa discussione.

Comunque sia, su due piedi, come sta emergendo anche dai suggerimenti degli altri, io sarei portato a ipotizzare l'esistenza di fondazioni rinforzate (pali ma anche pietra da costruzione) in alcuni punti notevoli della struttura a fianco di un sistema di aerazione tipo gattaiolato che renda anche ispezionabile la fondazione.
Credo che puoi trovare esempi di questa soluzione in molti edifici in mattoni per poterli confrontare con la tua situazione.

Intanto volevo correggermi: credo che tu possa trovare confronti

Poi volevo aggiungere che forse (e sottolineo forse) alcuni studi sulle fondazioni medievali erano stati condotti sul duomo di Siena che dovrebbe (sottolineo dovrebbe) presentare, pur con alcune differenze materiali (le fondazioni del XII secolo sono in pietra quelle del XIV secolo in pietra e mattoni), le soluzioni tecniche di cui parlavi.
Il riferimento bibligrafico che conosco è:
Haas, W.; von Winterfeld, D., 1999: Der Dom S. Maria Assunta. Architektur, Bildband (Die Kirchen von Siena: vol. 3.1.2, ed. by Riedl, P. A.; Seidel, M.). Munich: Bruckmann
più che altro per delle foto presentate in "Constructing Siena Cathedral. Sources and Observations on the Use of Brick in the Middle Ages" di Klaus Tragbar articolo che dovrebbe essere reperibile anche su internet.

tutti i condizionali usati vogliono sottolineare il fatto che non conosco nello specifico nè il testo suggerito nè la reale conformazione, di conseguenza ti consiglierei, se vuoi seguire "questa pista", di cercare magari opere più reperibili o eventualmente, se ne hai modo, di rivolgerti all'università di Siena che dovrebbe conoscere bene la situazione e le pubblicazioni.

Grazie mille! Provo a verificare la situazione senese.

In generale comunque se vuoi dei riscontri sulle fondazioni medievali le chiese e i campanili di quest'epoca sono un buon campo di ricerca. Dalla fioritura del neogotico a oggi si sono tenute varie campagne di valutazione delle condizioni strutturali di queste tipologie edlizie (soprattutto dopo eventi funesti come il crollo del campanile di San Marco a Venezia). In molti casi le fondazioni sono state messe il luce e analizzate e se ne conserva una buona documentazione.
Certo fare una ricerca in questo campo potrebbe dimostrarsi un ingrato lavoro di archivio.