Vediamo di rispondere un po' a tutti:
CITAZIONE (DedaloNur @ 23/12/2010, 11:43)
scusami, ho scritto "museo" ma intendevo monumento...(un lapsus): quindi la domanda che ti facevo voleva essere: in quale parte del monumento, sono incise le spade? M'interessa questo aspetto, anche perchè, il Giardino confronta, le spade di Filitosa con alcuni rapier micenei.
Purtroppo non ne ho idea. Nell'articolo si cita l'esistenza di un monumento con incisioni che ricordano spade micenee, ma non mi pare che si accenni all'attuale collocazione di questo monumento (né ci sono rimandi a studi sulla questione).
CITAZIONE (DedaloNur @ 23/12/2010, 11:43)
Scusami se porto sempre avanti l'esempio della Sardegna ma è l'ambito che conosco e che m'interessa di più, ma vorrei citare l'esempio di Godart che, (sempre se ricordo bene) afferma che il commercio dei micenei fosse affidato ad "imprese commerciali" a cui lo "Stato" non partecipava.
[...] In vari libri ho sempre trovato scritto, che, tanto la gestione del traffico delle marci giunte dal mare come (e ancor di più) l'organizzazione di spedizioni navali implica una Elitè in grado di predisporre il tutto. Si potrebbe sempre trovare la scappatoia della distinzione tra una nobiltà micenea predominante preoccupata solo degli scambi con l'Oriente, e una nobiltà "cadetta" ammanicata in Occidente, ma questa distinzione è tagliata con l'accetta....
Godart ritiene (o almeno, riteneva fino al 2001) che questa sia la strada più probabile: effettivamente, i grandi mercati dell'età del Bronzo erano quelli del Mediterraneo Orientale. I Micenei commerciavano sì anche con l'Occidente (sono attestati in Italia Meridionale, in Sicilia, in Sardegna e pure alle foci del Po); ma si trattava forse di traffici ben diversi rispetto a quelli intrattenuti con il mondo orientale. Il fatto stesso che i Micenei non abbiano mai sentito la necessità di stabilizzare questi rapporti può essere indice di un minore interesse per questa parte di mondo (dovuta, forse, al fatto che, a differenza dei mercati orientali, in Occidente si potevano reperire solamente alcuni tipi di materie prime, e nessun prodotto artigianale di particolare valore).
E' interessante notare anche - aggiungo io - come i regni micenei della Grecia Occidentale (Pilo e Itaca) non abbiano mai raggiunto la grandezza (fisica) e la ricchezza tipiche degli altri stati dell'Argolide: la loro posizione, forse, li manteneva più in contatto con mercati che non offrivano loro le stesse opportunità di quelli egei e levantini (ma questa è una mia opinione, potrei anche sbagliarmi).
CITAZIONE (Pretoriano- @ 23/12/2010, 17:12)
non è che ti ricordi dove posso leggere del "pezzo" d'ambra con incisioni di lineare B?
Ne ho sentito parlare a lezione, ma l'assistente della professoressa ha fatto un semplice accenno alla questione, senza soffermarcisi. Girando in rete, ho però pescato da Wikipedia un riferimento che potrebbe interessarti (anche se il sito è in tedesco):
www.kranznet.indi.de/brzeit/goldfund/bernstei.htm. Consiglio anche a DedaloNur di dare un'occhiata alla pagina di Wikipedia (
http://en.wikipedia.org/wiki/Mycenaean_Greece, ai punti 1, 6 e 7.3), perché si fanno diversi accenni anche alla presenza di oggetti micenei in Spagna, Irlanda, Cornovaglia e Inghilterra.
CITAZIONE (Pretoriano- @ 23/12/2010, 17:12)
Non mi convince l'identificazione del sepolto vicino stonehenge come un nobile miceneo, la collana puo essere arrivata direttamente dall'area baltica e non da quella mediterranea, se si trattasse di un principe credo si sarebbe trovato qualcosa in piu della singola collana, che so spada, ceramica micenea a d'imitazione micenea, ecc.... ma la singola collana puo essere il corredo di un nobile locale.
L'ipotesi è stata avanzata non solo sulla base del gioiello, ma, prima di tutto, sul fatto che i dati osteologici denunciano una provenienza di questo individuo dall'area mediterranea (o, quantomeno, dall'Europa del Sud). La tipologia del gioiello e la provenienza del giovane sono state poi collegate (in via del tutto ipotetica) alla presenza delle suddette incisioni, e questo ha fatto pensare alla possibilità di un viaggiatore miceneo di alto rango (forse "principe" è un po' troppo). Se di un viaggiatore si trattasse realmente, non mi meraviglierei tanto della mancanza di coppe micenee nel suo corredo (forse sulla spada potrei darti ragione, ma non so se siano documentati casi di sepolture analoghe, per poter fare un confronto).