| Rispondo anch'io, anche se controvoglia, parecchio controvoglia.
Rispondo a titolo personale, non come amministratore né tanto meno a nome degli altri amministratori.
Non ritengo necessario commentare le parole di simone, in quanto mi sembra che i suoi toni e la sua arroganza parlino da sé.
A simone mi sento di dire solo due cose:
prima di tutto di persone che "pensavano in grande" ne ho incontrate parecchie, e ne ho viste cadere tante. Allo stesso modo ho visto costruire tante cattedrali in mezzo al deserto.. Io, personalmente, preferisco avanzare a piccoli passi cauti e misurati, e preferisco accontentarmi di una piccola capanna ma frequentata da gente per bene e persone interessanti.. Poi, ognuno ha i propri gusti.. e non sia mai che io dica che sbagliano coloro che preferiscono le cattedrali..
Secondariamente, fin da bambino a me è sempre stato insegnato che bisogna rispettare le scelte degli altri. Questo, a volte, significa anche rispettare scelte che ai nostri occhi possono sembrare sbagliate. Questo significa anche accettare un rifiuto ad una propria offerta. Se io offro del vino a ad una persona, e questa rifiuta, le sorrido e metto via la bottiglia, non le afferro la testa, le spalanco la bocca, le ficco in gola un imbuto e la obbligo a trangugiare mezza bottiglia, anche se si tratta di un vino di primissima qualità.
Ovviamente, tutto ciò ha senso se quella che si fa è veramente un'offerta. Tuttavia la tua reazione al nostro rifiuto, la violenza verbale delle tue risposte, il tuo volerti ostinare a far passare la tua idea, il tuo minacciare di iscriverti con mille account diversi pur di ripubblicare qui la tua "offerta", insomma il tuo non accettare il nostro rifiuto mostra semplicemente una cosa: la tua non era una vera offerta, la tua voleva essere un'imposizione.
A te, oggettivamente parlando, non te ne fregava niente del nostro (nostro intendo sia degli amministratori sia degli utenti) parere, l'unica cosa che ti interessa è ottenere supporto e sostegno alla tua idea, e non avendolo ottenuto in maniera diretta tramite una nostra risposta positiva, hai cercato di ottenerlo grazie all'imbuto di qui sopra, screditando e aggredendo il nostro lavoro. Insomma, un'offerta che non potevamo rifiutare, citando un bel film.
Questa tu la chiami democrazia?
A me, sinceramente, ricorda più il modo di fare di un periodo in cui era l'olio di ricino a scorrere negli imbuti.. dai, avendo studiato storia, certe cose dovresti conoscerle anche tu..
E a proposito, ad essere sincero io trovo piuttosto demagogici, grotteschi e un po' patetici tutti questi richiami alla democrazia..
Sarà che per me la democrazia è qualcosa di un pochettino più importante della gestione di un forum di appassionati e che dovrebbe manifestarsi in contesti giusto un po' più importanti, e sarà che per me la democrazia è prima di tutto un modo di essere che si basa sul rispetto degli altri, piuttosto che un mero sistema decisionale, ma sinceramente ho trovato piuttosto inadatti e fuori luogo tutti questi richiami alla democrazia.
Un consiglio che mi sento in dovere di dare a tutti gli utenti: soppesate bene le parole prima di scrivere, non usate termini che dovrebbero essere importanti come quello di Democrazia così a vanvera gettandoli al vento: le parole sono preziose, se le si banalizza, si rischia di banalizzare e di perdere anche i concetti che alle parole stanno dietro..
E la Democrazia, quella vera, è un concetto troppo prezioso e troppo importante per essere perso in una banalizzazione di così basso livello..
Detto questo, per quanto riguarda la mia posizione, in questi giorni in maniera diretta o indiretta mi sono sentito dare varie definizioni simpatiche: oligarca, censore, dittatore comunista, ducetto,...
Se devo essere sincero, "comunista" non lo considero un insulto, gli altri invece li trovo piuttosto banali e scontati..
Non ritengo necessario giustificare qui la mia condotta, le mie scelte, le mie posizioni.
In effetti, non penso di avere nulla da giustificare, penso che le mie azioni siano sufficienti a parlare per me:
quando ho saputo che ivan voleva chiudere il forum, il primo messaggio che gli ho inviato è stato per chiedergli se degli altri utenti si erano già fatti avanti per tentare di salvare il salvabile, perché avrei dato volentieri una mano.
Scoperto che nessuno, fino a quel momento, si era fatto avanti, mi sono proposto nella maniera che tutti voi avete visto.
A me sinceramente non interessa minimamente essere amministratore di un forum né tanto meno a capo di una grande associazione, di un progetto nazionale (cosa che tra l'altro trovo piuttosto riduttiva applicata alla nostra comunità, dove vi sono vari utenti stranieri -io per primo, che con l'italia non ho niente a che fare a parte la lingua-), del forum più bello/efficiente/fashion del web o di chissà cos'altro: a me piaceva AI perché era un posto dove parlare di archeologia, e dunque il mio unico interesse era ricreare un posto dove chiunque lo avesse voluto, avrebbe potuto continuare a parlare di archeologia. Archeologia, solo ed esclusivamente archeologia (quindi non fanta, quindi non beghe politiche regionali, quindi non del miglior modo di gestire un forum..). Può sembrare poco, può sembrare tanto, dal mio punto di vista è semplicemente ciò che ritenevo necessario.
E, mi sembra, è ci che ho fatto, è ciò che vi ho messo a disposizione.
Non è tanto, ma è quello che vi avevo offerto e proposto.
Gestire e tanto più possedere un forum mi interessava e ancor adesso mi interessa talmente poco che, come avete potuto vedere, non mi sono riservato alcun ruolo speciale, ma ho condiviso fin da subito e nella totalità delle sue funzioni l'amministrazione del forum (tanto per dire, il codice html alla base del nuovo menù veloce è stato creato ed inserito da Leda, non da me). Ripeto, a me non interessa essere un imprenditore, a me interessa discutere di archeologia, e come tutti avete visto fin da subito ho partecipato alle discussioni nate qui, su ostraka.
Spero di poter continuare a farlo, e spero di poterlo fare senza dover più buttar via tempo a causa di polemiche cretine e inutili come questa.
Per questo motivo, a questo punto, io a voi utenti chiederei di fare una semplice scelta:
o decidete di stare qui in ostraka, di accettare quello che cerchiamo di offrivi e l'aiuto che cerchiamo di mettere a disposizione, accettando però anche la nostra gestione rispettando quello che è il regolamento di forumfree e quello che è il regolamento interno al forum (perché questo forum HA un regolamento che in gran parte dipende non da noi ma da forumfree e che, mi dispiace ma questa è la realtà, va rispettato, che piaccia o no), chiudendo qui una volta per tutte questa ridicola e patetica polemica e tornando a parlare di ciò per cui siamo qui, e cioè l'ARCHEOLOGIA
oppure per favore abbiate la decenza di essere coerenti con la vostra insoddisfazione e lasciate questo forum.
Notate bene che la mia è una richiesta, non un ultimatum: questo è quello che vi chiedo io, poi che ognuno si senta libero di fare quello che vuole. Per quanto mi riguarda potete anche andare avanti a far polemica per altre 20 pagine, ognuno butta il proprio tempo come più gli piace, però in quel caso credo che io rivedrò la mia partecipazione a questo forum e alla sua gestione, perché una comunità di appassionati di archeologia mi interessa e mi va bene di curarla e collaborare a gestirla, una in cui ogni decisione è fonte di polemica e litigi invece no. Ho decisamente di meglio da fare.
Edited by lama su - 28/10/2010, 01:06
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