Spero vivamente di non eccedere da quel minimo di
autopromozione tollerabile.
Era recentemente uscita su sito istituzionale del Ministero una nuova
circolare della Direzione Generale Archeologia (N°01/2016) contenente indicazioni (soprattutto per la parte sul campo) sul procedimento di
archeologia preventiva, la quale era rimasta inizialmente poco in considerazione fuori dal ristretto modo del Ministero nella presunzione che imminenti novità legislative l'avrebbero rapidamente portata ad obsolescenza.
A mio avviso ora che almeno qualche punto del quadro normativo generale si sta gradualmente definendo (seppure in un contesto a dir poco burrascoso) quel testo assume al contrario delle prime impressioni un notevole significato di attualità.
Ne ho proposto una individuazione dei passaggi di più forte impatto pratico per chi vive sul cantiere, assieme ad un rapido tetativo di tratteggiare il quadro legislativo entro il quale ci si sta muovendo, in un contributo appena oggi pubblicato sul prestigioso blog di
Archeologia Italiana.
Non potendo riportarlo, in quanto sotto
copyright, ve lo segnalo però a fini di discussione:
http://www.archeologia.com/blog/1139/nuove...preventiva.html