8° Incontro Nazionale di Archeologia Viva

Il Giardino di Boboli, confesso, non l'ho mai visto, ma tutti me ne hanno sempre parlato molto bene e non escludo che, prima o poi, mi ritaglierò una giornata per farci un giretto...

Per quanto riguarda la collezione del Museo di Storia Naturale dell'Università, come dicevi, ci sono 6 sezioni distinte:

- Antropologia ed Etnologia, via del Proconsolo, n° 12;
- Botanica, via G. La Pira, n° 4;
- Geologia e Paleontologia, via G. La Pira, n° 4;
- Mineralogia e Litologia, via G. La Pira, n° 4;
- Zoologia "La Specola", via Romana, n° 17;
- Orto Botanico "Giardino dei Semplici", via P. A. Micheli, n° 3.

Credo che quella di Antropologia ed Etnologia ti piacerebbe molto, Usèkar. L'ho visitata un paio di anni fa, quando dovevo sostenere l'esame di Museologia naturalistica (e l'ho scelta proprio come argomento della mia relazione). E' un po' antiquata nei paramenti e nelle vetrine, ma devo dire che è davvero anche ben fornita, raccoglie materiali da tutto il mondo (Americhe, Oceania, Africa, Asia etc.). In particolare, la sala delle mummie precolombiane fu quella che mi impressionò maggiormente. L'altra sezione che visitai per la relazione fu quella di Geologia e Paleontologia, ma ricordo che mi piacque meno (nonostante il colossale calco di teschio di Tirannosauro all'entrata). La sezione di Mineralogia e Litologia non l'ho mai vista. Dovrebbe contenere, fra l'altro, il secondo topazio più grande al mondo (circa 151 Kg), e un'acquamarina brasiliana gigantesca (da 98 Kg), nonché alcuni meteoriti e buona parte delle collezioni di gemme dei Medici. Il mio manuale, però, diceva che non è molto grande (se non sbaglio, giusto un paio di sale).

Per il resto, il mio più che ovvio (e fazioso!) consiglio - se vi sarà possibile - è quello di fare una visita anche al Museo Archeologico Nazionale (l'accesso non è più in Via della Colonna, ma direttamente da Piazza della Santissima Annunziata). Ci sono pezzi di arte antica famosissimi e di grande pregio (di cui non sto a farti l'elenco, perché ci vorrebbe troppo!). L'unica cosa di cui è un po' più carente è la statuaria romana in pietra, i cui esemplari sono rimasti per lo più agli Uffizi.