questo è uno di quei casi in cui io ci vedrei bene una bella analisi chimica dell'interno, per capire cosa cosa conteneva, se mai ha contenuto qualcosa.
Perchè a me un vaso con un sasso all'interno e un buco al di sotto sa tanto di strumento complesso, e uno strumento complesso presuppone una funzione tecnica specifica.
Insomma, l'impressione è che quel vaso serviva a fare qualcosa per cui era necessario un vaso fatto proprio in quel modo.
Magari qualcosa completamente sconosciuto o dimenticato, a cui noi non penseremmo.
Comunque se il buco era uno ma le palline 3, escluderei che le palline funzionassero da "tappo": un sistema del genere funziona con una pallina, ma 3 si ostacolano a vicenda e il buco resta aperto.
Magari serviva per metter dentro qualcosa che doveva scolare (o perché si voleva conservare il liquido che colava, o il contenuto scolato.. magari un garum lacustre?
) e le palline potevano servire a smuovere il materiale rimasto all'interno del vaso una volta scolato. Non mi spiego però il motivo del collo così stretto, che rende difficile sia il riempimento sia lo svuotamento.
Strumento musicale, dceg? ci avevo pensato anch'io, però io in una maniera leggermente diversa..
Dato che ci siamo, deliro un po' e ti faccio una domanda stupida: hai provato a soffiarci dentro? come faresti con un'ocarina, o un flauto di pan. Avete in mente i fischietti? spesso ci si mette dentro una pallina per far risuonare meglio l'aria.. e se fosse una cosa del genere? Il collo stretto avrebbe un suo motivo, e il buco sul fondo potrebbe servire a generare qualche nota..
Eh si.. un'analisi chimica aiuterebbe..