Dioniso di Kerenyi nella Creta minoica

avevo scritto un messaggio che però non aveva tenuto conto dell'utimo intervento di eagle e dceg.

Sono lieto di vedere che la polemica si sia risolta e sia stata chiusa, quindi il mio messaggio è diventato improvvisamente superfluo e per questo l'ho cancellato.

Colgo però lôccasione per dare il mio benvenuto a Eagle, e per invitarlo, se gli va, a presentarsi nell'appostia sezione

Ragazzi, dopo un lunghissimo silenzio durato anni avevo deciso di salutarvi con affetto.
Un po' come un "ritorno del figliol prodigo".
Mi sono invece imbattuta,aprendo il sito, in una polemica pazzesca scatenata dal fatto che mi azzardai a fare una critica al mostro sacro Kerenyi. La cosa comica, e mi viene proprio da ridere, è che dopo aver lasciato al mare il libro (in una sorta di punizione per non avermi all'epoca sconvolta circa le sue idee) nel 2014 ho deciso di rileggerlo nuovamente. L'ho salvato dall'umidità marina e me lo sono riportato a casa. Nonostante non abbia comunque risposto ad alcune mie domande e dubbi che ho tutt'ora (per chi non lo sapesse io amo Creta e tutto ciò che è minoico in modo ossessivo e non sano ed ormai leggo solo di questo argomento) il mio approccio, anche iniziale, al Dioniso non era negativo...ma dopo la seconda lettura, più tranquilla sicuramente, devo dire mi sono ritrovata alla fine del libro d'accordo. Mi sono stupita io stessa nonostante delle perplessità mi siano rimaste...ma non importa. D'altronde non trovo nessuna lettura esaustiva, né il Cultraro né Faure....per non parlare del Palmer che non mi ha fatto dormire per delle notti intere, forse dovrei parlare di persona con la Nanno Marinatos...ma la vedo difficile!! Questa mia insoddisfazione non è motivata da superbia, forse da ignoranza....questo si, infatti non mi soddisfa nulla nel senso che rimane sempre qualcosa che non torna o non torna del tutto e soprattutto mi resta come una voglia di sapere. Per fortuna l'archeologia è una scienza che cambia e può aggiornarsi...così spero sempre in qualcosa di nuovo e in nuove pubblicazioni che diano nuove illuminazioni. Quello che invece mi dispiace è lo spirito che ho riscontrato in alcuni di voi. Sarò sicuramente ignorante...nonostante la mia laurea in Lettere Vecchio Ordinamento da 110 e lode con tesi in Archeologia greca e romana, forse perché diversamente da tutti voi ho trovato lavori diversi ed ho intrapreso mio malgrado altre strade....non ho avuto la fortuna di poter vivere delle mie passioni, e di conseguenza non ho quell'allure accademica che molti di voi sfoggiano e con cui umiliano gli altri. Non siete un gruppo aperto e socievole in cui condividere idee dubbi o supposizioni anche con un po' di leggerezza. Ma forse ho sbagliato io! In fondo all'epoca vi scrivevo mentre mi riposavo tra una poppata e un'altra che davo a mio figlio appena nato.....vi vorrei vedere voi insigni nelle mie stesse condizioni. Ripeto ho sbagliato io perché ho confuso un fornum di accademici snobbosi con un forum più sereno a cui io mi rivolgevo per rilassarmi un po'. E la delusione è grossa perchè nello stesso ambito universitario dove ho studiato professori di fama nazionale non hanno mai parlato così. E li apprezzavo proprio perché erano aperti a tutti. Anzi sono stati proprio loro ad insegnarmi una cosa: leggere qualsiasi cosa in modo critico fosse anche la Bibbia. In fondo che il libro dEL Kerenyi sia un poco pesante non posso negarlo. Insomma come lettura serale dopo una giornata di lavoro non è proprio una passeggiata. ma forse il problema sta proprio qui: perché dopo una giornata di lavoro una persona media dovrebbe leggere il Kerenyi e non guradarsi Sky?? secondo voi la cultura è solo per una cerchia ristretta? come se il fatto che non sia una archeologa e che abbia solo il pezzo di carta appeso al muro non mi dia diritto a leggere e ad interessarmi ancora??? oppure che non possa dire nemmeno che il libro è pesante perché appunto faccio altro durante il giorno?
In una parola mi dispiace...avrei voluto parlarvi di un sacco di cose soprattutto di cose che avevo visto e fotografato negli ultimi anni nei miei viaggi a Creta. Avrei voluto condividere delle idee e dei suggerimenti ma a questo punto non mi interessa.... so che sarei guardata con sufficienza o scarso interesse quindi che parlo a fare?
Peccato

PS: tanto per sottolineare: mi è talmente piaciuto alla fine il libro del Kerenyi che ne ho regalato una copia alla mia insegnate di Danze popolari greche (eh si sono una ballerina di paradosi! quindi vivo la grecia da punti di vista anche inediti e molto vicino a tradizioni e credenze che affondano le radici fin nell'antichità) la quale è fissata con la Tracia e con le danze del nord del Grecia proprio al fine di stuzzicarla un po'.

un saluto a tutti e buona fortuna

Scusate solo un attimo per essere precisi vista la tendenza che avete a criticare e giudicare il prossimo:
sono una ballerina di paradosi nel tempo libero. non è la mia professione.

E poi scusate ancora......non ho più avuto il tempo di connettermi con voi per motivi seri e non certo per la polemica.....che fino a poco fa non sapevo nemmeno che vi fosse stata. Per cui la delusione è stata ancora più forte.
Perché avevo proprio voglia di passare un po' di tempo lieto con persone più preparate di me.

Ciao sa-ra. Attenzione, non scambiare quel tizio (accademico? Ma per carità... Di accademici ne esistono di s.....i tanto quanto lui, e anche di più, ma che lui vi si avvicinasse ne dubito fortemente), che non a caso non è più fra noi, con l'animo del forum né tanto meno di chi lo gestisce (e difatti è stato ripreso). E sicuramente non dopo tutto questo tempo Un saluto, e parlaci pure delle tante cose che ti stanno a cuore se vuoi e puoi.

Ragazzi mi rincuorate .
Sinceramente non so se avrò molto tempo ma devo dirlo mi andrebbe tanto di confrontarmi con voi.
Dall'ultima volta che abbiamo parlato sono cambiate tante cose, alcune cose in peggio altre un poco in meglio.
Da tre anni non lavoro più......e la mia laurea grida vendetta dall'alto della parete.... sto cercando di rimediare ma ancora non ho risolto. Per fortuna la salute di mio figlio è migliorata e sono su questo fronte più serena. Achille non si arrende mai! E nonostante tutto, grazie all'amore di mio marito, sono comunque andata a Creta.
Ragazzi sono riuscita a salire sullo Jouktas anche se ho dovuto pagare un taxi privato per farmi portare ad Anemospilia.
Nessuno voleva accompagnarmi! e anche il rent a car mi aveva fornito una macchinetta non adatta.....chiedono sempre dove si vuole andare. Hanno paura.

Oh ragazzi mi state emozionando quanto desideravo condividere con voi esperienze e studi.

A proposito di Creta aprirò una nuova discussione così magari questa del Dioniso davvero la possiamo archiviare.

Ma al momento sono galvanizzata dalla notizia delle stanze "segrete" nella tomba di Tutankhamon.....

Filakia !!