Ancora da mandragore aggiungo altre immagini:
manoscritto Français 63, datato al secondo quarto del XV secolo, foglio 2v. Si tratta ancora di una rappresentazione della costruzione della torre di Babele. Rispetto alle considerazioni già fatte è da notare il sistema qui mostrato per il trasporto del legante sul ponteggio mediante due bastoni usati come leve sulle spalle. Il piano del pontegio mostra delle analogie con quello mostrato in precedenza, realizzato con l'intreccio di materiale leggero su un telaio di assi trasversali e longitudinali.
Il foglio 72 in basso a destra mostra la costruzione dell'Akra di Gerusalemme in cui si può vedere il medesimo sistema di trasporto.
Manoscritto Français 159, una bibbia realizzata a cavallo tra XIV e XV secolo. Il foglio 12 è una rappresentazione ddella costruzione dell'arca. Ancora l'edificio posto sull'imbarcazione è pensato come una casa a graticcio. Sarei curioso di sapere se ci sono riscontri nel testo per un'idea simile o se il tutto è legato alla diffusine di questo tipo di edifici particolarmente nell'area geografica da cui provengono questi manoscritti.
Nel foglio 345v viene rappresentata la scena di Isaia e i carnefici, non di particolare interesse per questa raccolta di riferimenti iconografici se non per la bella rappresentazione di sega a telaio (in questo caso come strumento di martirio).
Manoscritto français 160, una bibbia dell'inizio del XIV secolo. Nel foglio 3 si ha ancora una rappresentazione di Dio creatore con un compasso per misurazioni in mano. Anche questo è un topos dell'iconografia.
nel foglio 13v ancora una volta una costruzione dell'arca di Noe. In questo caso i lavoratori stanno rifinendo con l'ascia l'opera terminata. Consiglio di vedere anche l'immagine successiva nella quale rispetto al solito edificio a graticcio sull'arca è stato realizzato una sorta di salone gotico con una copertura che potrebbe essere a scandole.
Il foglio 17v, con la costruzione della torre di Babele, mostra lungo la scala un operaio che sfrutta lo stesso sistema di trasporto visto sopra, per portare pietre da costruzione. Anche in questo caso nel corso di un secolo non ci sono sensibili cambiamenti nelle tecniche che spesso resteranno in uso anche dopo e/o hanno origine più antica. Le uniche modiviche si hanno nell'introduzione di alcuni strumenti particolari, ma si tratta di casi isolati quanto importanti.
il foglio 283v mostra il martirio di Isaia mediante l'uso di una sega a telaio. Da notera la precisa rappresentazione della corda (di solito di canapa) intrecciata e tesa attraverso la nottola di legno.
Per la seconda metà del XV secolo il numero dei testi illustrati aumenta considerevolmente; per ora ho scelto di limitarmi per quanto possibile all'inizio del XV secolo, seguendo in un certo senso la cronologia italiana che vede in questo momento il passaggio in architettura tra medioevo e rinascimento (più convenzionale che reale, ma questo è un altro discorso). Dal momento però che in tutta Europa (parte dell'Italia compresa), il XV secolo registra ancora edifici tardogotici si potrebbe prendere il 1500 come limite senza andare troppo fuori tema. Se può interessare io aggiungo senza problemi ad libitum (forse più mio che degli altri
).
Volevo poi aggiungere un link interessante riguardo al discorso dei diversi tipi di seghe in base al taglio da effettuare, siccome però è un link commerciale dico solo che è facilmente rintracciabile cercando "seghe a telaio taglio lungo vena".