Ostraka - Forum di archeologia

Assimilazione, in contesti funerari, degli usi locali italiani da parte dei Longobardi

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*Gibo*
view post Posted on 21/4/2011, 09:38




Nel contributo di Volker Bierbrauer "l'occupazione dell'Italia vista dall'archeologo" in "Italia Longobarda" si fa riferimento a come le sepolture femminili longobarde mostrino un grado di assimilazione molto più rapido rspetto a quelle maschili delle tradizioni locali in ambito italiano, con conseguente modificazione degli usi reliativi al corredo funebre.
Non essendoci ulteriori spiegazioni del fatto vorrei sapere se si tratta di un fenomeno comune in eventi migratori di questo tipo e quali potrebbero esserne le cause.
 
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IunoMoneta
view post Posted on 22/4/2011, 10:29




Il motivo della modifica dei corredi funerari romani è stato riconosciuto nell'assimilazione di parte della cultura materiale romana. Il che avviene prima con le donne per diverse ragioni. Se la buttiamo sullo scherzo: noi donne siamo più recettive nei confronti della moda! Più seriamente è da tener presente che il corredo femminile è meno determinante nel testimoniare lo status sociale della famiglia rispetto a quello dell'uomo in quanto non è legato alle armi ma solo ad una ostentazione di ricchezza.
Ti consiglierei, se lo trovi, di leggere il volume sulla necropoli di Collegno (TO) che presenta tombe gote e longobarde (sia di prima che di seconda generazione).
C'era anche un articolo della La Rocca sull'evoluzione dei corredi femminili... se lo ripesco, ti mando il riferimento.

C. La Rocca, Segni di distinzione. Dai corredi funerari alle donazioni 'post obitum' nel regno longobardo, in L'Italia centro-settentrionale in età longobarda (Atti del Convegno, Ascoli Piceno, 6-7 ottobre 1995), Firenze 1997, pp. 31-54.

Scaricabile qui: http://fermi.univr.it/rm/biblioteca/scaffa...occa-Ascoli.zip

Archeologia e storia dei Longobardi in Trentino, Atti del convegno nazionale di studio, a cura di S. Gasparri, Mezzolombardo 2008
(Introduzione. - Stefano Gasparri, Archeologia e storia dei Longobardi in Trentino, Alle frontiere del regno longobardo: il ducato di Trento. - Cristina La Rocca, Tombe con corredi, etnicità e prestigio sociale: l’Italia longobarda del VII secolo attraverso l’interpretazione archeologica. - Anna Maria Pazienza, I Longobardi trentini nell’Ottocento: storia e interpretazione della necropoli di Civezzano. - Gianni Ciurletti, L’archeologia, strumento di conoscenza della storia longobarda e altomedievale nel Trentino. Risultati e prospettive).
Download dell'articolo della La Rocca: http://fermi.univr.it/rm/biblioteca/volumi...rri/larocca.zip

Luoghi e segni della morte in età in età longobarda: tradizione e transizione nelle pratiche dell'aristocrazia, in Archeologia e Società tra Tardo Antico e Alto Medioevo,a cura di G. P. Brogiolo, A. Chavarria, Mantova 2007, pp. 311-344
http://fermi.univr.it/rm/biblioteca/scaffa...tra-Luoghi.pdfù

Ci sono poi altri lavori della Giostra sulle sepolture longobarde ma non so se li trovi on-line.
 
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1 replies since 21/4/2011, 09:38   767 views
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