Ostraka - Forum di archeologia

pasta alle noci..

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§Karl§
view post Posted on 15/5/2012, 13:21




Sì, a mangiarla :D Però mi ispira, mi sa che prossimamente...
 
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view post Posted on 15/5/2012, 13:31
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Penso che il pane ammollato nel latte serva a risparmiare materia prima relativamente costosa, il che, data la provebiale parsimonia dei genovesi non meraviglia. Quanto alla parsimonia, sia la Liguria che la Scozia, tradizionalmente ritenute terre di spilorci, sono terre povere, difficili da coltivare e quindi la parsimonia è necessaria e giustificata. Per quanto riguarda la Scozia ho fatto personalmente l'esperienza di persone cordiali e generose, tutt'altro che spilorci!
 
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§Karl§
view post Posted on 15/5/2012, 14:59




Vero. Anch'io. Ai tempi il mio inglese era miserrimo :D (oddio, non che oggi...), non avevo nemmeno 14 anni (prima volta che prendevo l'aereo, e sono partito subito con una doppietta: Torino-Londra/Heathrow, Londra-Newcastle. Primo viaggio "serio" senza genitori, nonni, parenti e familiari vari), e quanto a disponibilità e cordialità (e simpatia) mi sono trovato molto meglio che con gli inglesi (nei viaggi successivi onestamente non ho avuto grossi problemi nemmeno con gli inglesi, ma c'è da dire che sono rimasto al sud, al nord - York, Newcastle, ecc. - e in Scozia non ho più avuto occasione di tornarci purtroppo...)
 
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view post Posted on 15/5/2012, 15:37
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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SARSA DE NOXE
Credo che la ricetta originale prevedesse l'uso di un prodotto ormai quasi introvabile, la 'prescinsöa', che è propriamente una acidificazione naturale del latte www.araliguria.it/prescinseua.html

Di sicuro, questa cagliata fa parte dell'originale pesto alla genovese e del ripieno dei pansoti, che oggi vengono prevalentemente fatti con parmigiano o pecorino, prodotti che nella tradizionale cucina ligure, molto povera e che utilizzava solo prodotti locali, non erano presenti.

I pansoti si fanno partendo da una sfoglia 'bianca', cioè senza uova, solo acqua, farina e un pizzico di sale (risultano un po' 'scivolosi', quando cotti, è necessario scolarli bene).
Il ripieno andrebbe fatto con un misto di erbe di campo chiamato 'preboggion' in genovese: borragine, pimpinella, dente di leone, ortica... lessate brevemente e poi tritate e mescolate alla prescinsöa.
Io raccolgo la borragine e l'ortica e vi aggiungo delle coste o bietole (il dente di leone è leggermente amaro e non a tutti piace, la pimpinella è difficile da trovare nei campi, qui), al posto della prescinsöa uso un misto di ricotta e yogurt naturale.

La salsa la faccio come ho detto, per cui non è la 'sarsa' genovese, mancando di pane e latte.
In questo modo, la mia salsa risulta più liquida, meno cremosa e legante, per cui è necessario, prima di mettere la salsa sui pansoti, spolverarli di formaggio grattuggiato, affinchè la salsa si attacchi ai pansoti e non scivoli tutta sul fondo del piatto.

Lo so, non è da puristi, ma il risultato è comunque ottimo.
E d'altra parte, io non sono genovese.
 
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33 replies since 10/5/2012, 13:57   309 views
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