Ostraka - Forum di archeologia

Quando i Miti tornano..., Il vaso di Kephala che consente di retrodatare la pyrrichè, ben prima diell'Iliade di Omero

« Older   Newer »
  Share  
Guglielmo da Baskervill
icon4  view post Posted on 20/7/2013, 08:17 by: Guglielmo da Baskervill
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
839

Status:


In verità so molto poco del reperto in oggetto. Si tratta di un cratere decorato con una scena di ballo. La particolarità è data dai protagonisti delle danze, si tratta infatti di guerrieri, cosa che autorizza il collegamento con la Pyrriché o Pyrhyiche
Video

Qui si trova una bella rassegna di fonti ed alcune riproduzioni di scene vascolari antiche, che dovrebbero riferirso alle danze armate in questione:
http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roma...*/Saltatio.html
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/com...ur%C3%A8tes.jpg

Sui Coribanti e lal oro danza:
https://en.wikipedia.org/wiki/Korybantes




D'agata riporta:
CITAZIONE
Nel 2002 a Creta, nello scavo dell’insediamento sulla collina della Kephala, alle propaggini occidentali del massiccio dello Psiloriti e all’interno del territorio della futura città greca e romana di Sybrita, è stato scoperto un cratere fittile decorato con la più antica scena di danza armata, in Grecia, che si data al X secolo a.C. e la cui pubblicazione scientifica è appena apparsa su una rivista specializzata del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il vaso è un manufatto rivoluzionario che consente di trascinare indietro di alcuni secoli, ben prima di Omero e della nascita della polis nel corso dell’VIII secolo a.C., l’origine della danza armata, pratica sociale tra le più importanti della Grecia antica.

La regione dello Psiloriti è la provincia aspra e impervia di Creta che include anche ilmonte Ida, la vetta più alta dell’isola. Proprio qui la mitologia greca ha collocato la nascita e l’infanzia di Zeus, custodito dai Cureti in una grotta inaccessibile nella quale il fragore creato dai loro scudi avrebbe nascosto i vagiti del bimbo al padre Cronos che lo voleva divorare. Qui l’archeologia moderna ha individuato il santuario in grotta dell’antro Ideo, identificato dagli antichi come culla di Zeus e unico santuario pancretese che l’isola abbia mai avuto.


Il cratere fittile della danza armata è stato ritrovato all’estremità occidentale dell’insediamento sulla Kephala nel vano principale dell’Edificio 3. Contesto e natura degli oggetti associati al cratere fanno intendere che il vaso fosse stato usato in un ambito elitario e, data la sua complessa rappresentazione figurata, al momento senza confronti, deve essere stato prodotto su commissione per un evento specifico che includeva certo un banchetto: un evento che, possiamo immaginare, a livello locale sia rimasto memorabile. Sul vaso di Sybrita sono dipinti tre guerrieri in armi che a differenza delle raffigurazioni note tra XII e VIII secolo a.C. non sono rappresentati in processione o nell’atto di combattere ma con le braccia sollevate e le palme aperte in atto di danzare. Accanto a loro, una lira e un cimbalo o timpano, strumento musicale simile a uno scudo, alludono all’accompagnamento musicale che doveva scandire la danza dei guerrieri.

sottolineo anche questo passo:
CITAZIONE
La scena rappresentata sul vaso della danza armata è un indizio importante del fatto che nell’insediamento sulla Kephala, a due secoli di distanza dal collasso delle strutture statali dell’età del Bronzo, una comunità socialmente e politicamente articolata aveva nuovamente preso forma sotto la guida di corpi privilegiati che si connotavano come guerrieri, che gestivano l’attività di culto ufficiale ed erano interessati alla propria autorappresentazione. Se dunque il cratere è la forma simbolo del banchetto, la scena di danza armata codifica i modi in cui un gruppo della comunità di Sybrita assegnò a se stesso il privilegio dell’iniziazione maschile, celebrandolo, forse per la prima volta, con una cerimonia che deve aver incluso anche un banchetto.

La regione di Kephala oltre al sito nei pressi del villaggio di Thronos, è ricca di insorgenze
www.sybrita.org/Bibliografia/bibliografia.html




Questo passo infine mi riporta ad una vecchia discussione sui Crateri e la loro funzione e valenza religiosa, intrattenuta con quell'Infedele di Perseo: :P
CITAZIONE
Il vaso può essere considerato l’espressione iconografica e rituale di quell’istituzione che consentiva alla società locale di assicurare la propria continuità, e che avrebbe dominato la forma peculiare di polis che si sarebbe sviluppata a Creta: un sistema basato su gruppi di età in cui l’appartenenza familiare e il legame con il clan ricopriva il ruolo più importante.
In tal senso il cratere di Sybrita sembra esprimere un ideale di mascolinità che va oltre la celebrazione dell’abilità fisica e sostiene la formazione di una «leadership» in grado di assicurare la permanenza al vertice di uno specifico gruppo familiare.

http://lettura.corriere.it/i-guerrieri-ome...prima-di-omero/

P.s. Dceq, ho eliminato l'articolo integrale ma ho lasciato le citazioni fondamentali riportando alla fonte, i diriritti di autore sono rispettati.

Edited by DedaloNur - 21/7/2013, 10:06
 
Top
6 replies since 20/7/2013, 08:17   293 views
  Share