Benvenuto, Armandi, interessanti novità, i tuoi quesiti.
Cerebia credo ti abbia dato una indicazione molto importante: Nicomaco di Gerasa è la più antica fonte che abbiamo sulla musica pitagorica e da quel che capisco è lui che riporta il frammento in questione.
Quindi, è una edizione del suo testo 'Εγχειρίδιον ἁρμονικῆς che devi cercare. Non sono riuscito ad appurare se esistano edizioni in greco, per quanto ho potuto constatare la più antica edizione si trova nel 2° vol. di
Meobomius Marcus (sarebbe Meibonius, la scheda riporta il nome errato, vedi oltre)
Antiquae Musicae, auctores septem. Graece et latine. Marcus Meibomius Restituit ac Notis explicavit. - Amstelodami, apud Ludovicum Elzevirium, 1652
dove credo che il frammento venga riportato in originale.
Se ti è comodo arrivare a Bologna, trovi il volume in questione nel Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, collocazione: A.17 (In esposizione - Sala 4. Altro esemplare: Villa.467)
ed è elencato anche qui (non dice se ne hanno una copia)
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 234
Ho tratto i dati da questo sito
http://www.bibliotecamusica.it/cmbm/script...eda.asp?id=2060, dove trovi l'indicazione per una riproduzione digitale in linea, a cura della München, Bayerische Staatsbibliothek
https://books.google.it/books?id=msNAAAAAc...epage&q&f=falseIl testo di Nicomaco è riportato in lettura sinottica, greco con trad. latina a fianco, a partire da pag. 1 della seconda parte (non lasciarti ingannare dal fatto che ti compaia a sx la dicitura che trattasi del solo vol. 1°, vai avanti per quasi 70 pagg., trovi il 2°).
Credo che quanto ti interessa sia riportato nelle note, in fondo alla pag. 42, V 11
Ah, dimenticavo, la nostra comunità si chiama Ostraka...