CITAZIONE (dceg @ 1/2/2017, 11:41)
Quel che dici è certo vero, però nel computo di risposte e visite bisogna considerare che i prtecipanti sono pochi, è un dialogo tra poche persone, e che le visite sono in buona parte dovute alle stesse persone: io ad esempio ho controllato l'andamento dellle discussioni ogno giorno ripetutamente, utilizzando apparecchi diversi, anche tre contemporaneamente, e questo aumenta il numero delle visite manon dei visitatori.
Giusto! non ci avevo pensato.
CITAZIONE
Speriamo bene.
Il campo pre- e protostorico esula non dai miei interessi, ma dalle mie conoscenze, per cui il mio contributo in materia può essere solo assai modesto se non praticamente nullo.
Qui non sono d'accordo e cerco di spiegarmi con un esempio tratto dalla mia esperienza.
Quando, una decina d'anni or sono, ho iniziato l'indagine sull'orientamento dei templi delle popolazioni di lingua osca si è inserita nel mio gruppo di ricerca una ragazza che si chiamava Rita.
Non aveva alcuna cognizione di astronomia, nemmeno a livello elementare. Quanto all'archeologia aveva frequentato qualche lezione all'Università, non ci aveva capito molto e comunque (per motivi di salute) aveva poi abbandonato gli studi.
Però una volta entrata nel gruppo (la Sezione di Archeoastronomia dell'Unione Astrofili Napoletani) cominciò ad appassionarsi e cercò di dare il suo contributo con qualche scarsa e limitata conoscenza di mitologia greco-romana.
Seguiva le mie lezioni in Sede, le mie indicazioni per la ricerca bibliografica e su internet, seguiva i miei ragionamenti e spesso trovava in essi delle incongruenze che non aveva difficoltà a farmi rilevare.
Inizialmente partecipava alle nostre trasferte alla ricerca dei resti di templi assai difficili da individuare perché in gran parte quasi ignoti alla letteratura o scarsamente localizzati ma la sua collaborazione si è rivelata fondamentale, in questo campo, per una caratteristica insolita: si autodefiniva
"iperosmica". In altre parole era dotato di un senso dell'odorato assolutamente fuori del normale.
Spesso, giunti sul luogo in cui ipoteticamente avrebbero dovuto esserci le rovine dell'edificio, le dicevo:
"Rita, dov'è l'acqua?"
Lei ruotava il capo qua e là, come un cane che fiuti una traccia, respirava profondamente col naso per qualche minuto e poi improvvisamente si dirigeva verso un punto distante anche qualche centinaio di metri, Lì si fermava.
Lì era l'acqua.
E, se non c'era fisicamente, le caratteristiche del terreno e della vegetazione ci facevano capire che in passato in quel punto preciso era esistito il letto di un torrentello o il fondo di un laghetto. Una specie di rabdomante naturale, insomma.
Non chiedermi come facesse: non l'ho mai capito e stento a crederci ancora oggi.
Tuttavia il suo principale contributo fu di altra natura: proponeva continuamente nuove ipotesi di lavoro, nuove interpretazioni, era un vulcano di idee... per lo più balorde.
Ma non ho mai rifiutato i suoi suggerimenti (né quelli di nessun altro!): li sottoponevo a un controllo e, sebbene la maggior parte fossero privi di credibilità, almeno un quarto di essi si rivelavano corretti.
Non aveva paura di sbagliare: ci tentava e spesso ci azzeccava!Dopo la sua prematura scomparsa il gruppo ha avuto un vero e proprio blocco. C'è voluto tempo prima che ricominciassimo a ottenere risultati.
Una ragazza sostanzialmente ignorante, nel campo specifico, ma intelligente e coraggiosa. La sua fine è stata una grande perdita per noi tutti.
Vedi quindi che il tuo contributo,
così come quello di chiunque altro, non è legato necessariamente ad una conoscenza approfondita della materia ma piuttosto alla capacità di ragionare su di un tema, di valutarne i punti deboli e gli eventuali punti di forza e di parlarne semplicemente, senza il timore di dire sciocchezze.
Hai idea di quante sciocchezze abbia detto io nel corso dei miei quasi 77 anni?
Beh, sono ancora vivo ed ho al mio attivo parecchie scoperte in campo archeoastronomico.
Senza il coraggio di tentare non si va da nessuna parte.
Uffa! ho superato i limiti di una lunghezza decente. Non mi leggerà nessuno!