Ciao a tutti
Anch'io la penso come Usekar: non possiamo escludere che questo gigantesco monolite dovesse essere ancora tagliato in più parti. Tre sezioni, a spanne avrebbero un peso confrontabile con quello degli altri grossi monoliti e quindi, evidentemente nella capacità tecnica di trasporto dei romani.
Sarebbe interessante anche discutere del perchè comunque è stato abbandonato. Cambiate condizioni sociali ed ecomiche?
Dceg ha probabimente ragione: oggi nessuno sposterebbe un oggetto così grande mediante gru, ma sfruttando martinetti idraulici e binari appositamente costruiti. In questo modo sono state spostate, case, chiese, hangars e persino, in Svizzera, una stazione ferroviaria:
https://video.corriere.it/svizzera-stazion...90-ec9d83679667Tuttavia, non sottovalutiamo le capacità delle macchine moderne. Non te la prendere se ti contraddico Michele, ma la gru più potente del mondo (semovente) ha una capacità ben superiore a 250 T e il monolite di cui stiamo parlando rientrerebbe facilmente nel range tecnico della sua capacità, almeno se la stima delle 1000 è corretta.
https://news.fidelityhouse.eu/video-motori...ale-259557.htmlE le gru fisse sono di gran lunga più potenti: potrebbero sollevare la torre Eiffel
https://fieldlens.com/blog/building-better/biggest-cranes/Con ciò, le macchine moderne sono macchine moderne e gli antichi non le avevano a disposizione. Loro devono, evidentemente, aver trovato altre soluzioni. Quella delle leve che "spingono" è probabilmente una buona idea.
Tuttavia, il fatto che le funi non avessero la capacità di sopportare tensioni così grandi (scientificamente si parla di carico di rottura) è un problema relativo. Semplicemente bisogna usarne molte di più. Inoltre, non mi limiterei a considerare solo la forza umana, cosa che ovviamente porta ad un numero straordinariamente alto di persone. Un tiro di cavalli o buoi può essere più efficiente di molti uomini