Ostraka - Forum di archeologia

La Turchia continua a svelare meraviglie, nuove scoperte, fra scavi archeologici e clandestini

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icon11  view post Posted on 3/12/2020, 10:50
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- Γνῶθι σεαυτόν -

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Sintetizzo in un unico scritto, per ragioni di tempo, una bella serie di opere in marmo databili fra l'età ellenistica e il periodo imperiale, recentemente tornate alla luce in territorio turco.

Fra le rovine dell'antica città di Laodicea (situata nella provincia occidentale di Denizli) l'Università di Pamukkale ha segnalato la scoperta, durante i lavori di restauro del teatro occidentale della città, di un ritratto maschile in marmo, forse identificabile con un sacerdote locale. Questa interessante scultura va ad aggiungersi agli altri ritrovamenti effettuati dalla missione di scavo negli anni passati, fra i quali si segnala una statua marmorea dell'imperatore Traiano, ricostruita dopo un minuzioso assemblaggio di oltre 300 frammenti.

Fonte e foto: https://artslife.com/2020/12/02/turchia-la...zSoJGx6gElsD3UM.

Dagli scavi della città di Kibyra, un tempo parte della Tetrapolis della regione di Cibyratis (oggi provincia di Burdur, Turchia sud-occidentale), è emersa invece una statuetta marmorea di età romana, raffigurante Asclepio/Esculapio, dio della medicina. La scultura, di circa 38 cm di altezza, ricomposta parzialmente da sette frammenti, rappresenta il figlio di Apollo e Coronide nella sua tipica iconografia, che lo vede vestito di un lungo mantello e appoggiato a un bastone intorno a cui si attorciglia un serpente sacro. La particolarità di questa immagine risiede soprattutto nella raffigurazione di un uovo, che il dio tiene nella mano sinistra e che non sembra trovare molti confronti nell'arte antica.

Alla statua di Asclepio/Esculapio si aggiunge poi anche una testa marmorea del dio egizio Serapide, che i restauratori hanno giudicato compatibile con un busto rinvenuto nel 2019, durante la pulitura dei locali bagni di epoca romana.

Per maggiori informazioni e materiali fotografici: https://www.ancientpages.com/2020/11/26/st...edoXqEEVCQ5QSgQ.

Infine, attività di scavo illegali sono state scoperte dalle autorità turche nell'area di Afrodisia, celeberrima città dell'antica Caria, divenuta famosa anche per le sue cave di marmo statuario e per la sua scuola di scultura, che troverà largo favore nella Roma d'età imperiale. Il sito archeologico, ricadente nel moderno distretto di Geyre, è oggi incluso nella lista dei beni censiti dall'UNESCO.

All'interno di un uliveto, dove il gruppo di cacciatori di tesori è stato intercettato con l'aiuto di un drone e di termocamere, sono emersi ben due sarcofagi lapidei e un altare. Su uno dei due sarcofagi è presente una decorazione a rilievo con un grande gorgoneion, una maschera di Medusa, i cui tratti femminili denunciano una possibile datazione già all'età ellenistica, nonché la probabile appartenenza della sepoltura a un personaggio di alto rango.

Immagini dello scavo del sarcofago, insieme con una breve intervista al Direttore Provinciale della Cultura e del Turismo, possono essere rintracciate a questo indirizzo web: https://www.greecehighdefinition.com/blog/...ZArB7tCzOIOs3yM.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 17:07

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CITAZIONE (Perseo87 @ 3/12/2020, 10:50) 
Infine, attività di scavo illegali sono state scoperte dalle autorità turche nell'area di Afrodisia, celeberrima città dell'antica Caria,

. . ., dove il gruppo di cacciatori di tesori è stato intercettato con l'aiuto di un drone e di termocamere, sono emersi ben due sarcofagi lapidei e un altare. Su uno dei due sarcofagi è presente una decorazione a rilievo . . .

Immagini dello scavo del sarcofago, insieme con una breve intervista al Direttore Provinciale della Cultura e del Turismo, possono essere rintracciate a questo indirizzo web: www.greecehighdefinition.com/blog/...ZArB7tCzOIOs3yM.

Ma le immagini sono del prima o del dopo?
Non sembra siano scattate con un drone, anche perché in una di esse mi è parso addirittura di vedere l'ombra del fotografo che pateticamente cade sul campo di ripresa. Spero di sbagliarmi.

Un brivido mi corre per la schiena: non saranno mica immagini dell'intervento "regolare"?
Perché in tal caso sarebbe da domandarsi se davvero fosse il caso di darsi tanta pena per fermare i clandestini :o:
 
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view post Posted on 9/12/2020, 05:44
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Non si vedono grandi perizia e professionalità, in chi armeggia con quella cazzuola che ha scheggiato sia il volto di Medusa sia altre parti della decorazione del sarcofago a doppio spiovente.
Le scheggiature sono piccole, ma comunque evidenti, anche se non sono in grado di giudicare se si potesse o meno procedere in altro modo.

Non ho mai partecipato né assistito ad uno scavo, quindi non posso dir nulla sulla correttezza della procedura, anche perché il terreno sembra duro e compatto.
In ogni caso, non mi pare di vedere nemmeno un tentativo di procedere stratigraficamente, ma era possibile e utile farlo?

Ombra dell'operatore di ripresa: la si vede chiaramente sull'orlo sinistro della fossa, sia nella seconda immagine sia dal min. 1:24 all'1:26 del filmato, di cui la foto è un "fermo immagine".
 
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view post Posted on 9/12/2020, 08:43

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CITAZIONE (Usékar @ 9/12/2020, 05:44) 
. . .
Non ho mai partecipato né assistito ad uno scavo, quindi non posso dir nulla sulla correttezza della procedura, anche perché il terreno sembra duro e compatto.
In ogni caso, non mi pare di vedere nemmeno un tentativo di procedere stratigraficamente, ma era possibile e utile farlo?

. . .

Accipicchia se sì.
Il valore scientifico di uno scavo almeno minimamente ben fatto sarebbe stato molto superiore alla sostanziale pochezza di innovatività legata al puro recupero del manufatto, molto superiore persino ai mirabolanti tesori in metalli preziosi che potrebbero starci dentro.

Perché il sarcofago è sepolto?
Come mai è rimasto lì nei millenni?
Dove stava il suolo in fase con lui?
E' rimasto interrato nel tempo oppure stava dentro ad una fossa?
Se dentro ad una fossa, che tracce abbiamo di come hanno fatto a calarcelo?
Cosa ci dice questo rapporto con il suolo in fase quanto ad ideologia funeraria?

etc. etc.
 
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view post Posted on 9/12/2020, 09:03
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- Γνῶθι σεαυτόν -

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Premesso che io sullo scavo in questione non c'ero - e quindi come siano andate esattamente le cose non posso dirlo -, credo che queste foto siano verosimilmente quello dell'intervento "regolare" (anche perché dubito fortemente che i tombaroli abbiano agito in pieno giorno, facendosi allegramente riprendere all'opera dalla gendarmeria turca...). A quello che ho capito io, le riprese con droni e termocamere sono state fatte per incastrare gli scavatori abusivi. Poi, una volta fermato il gruppo, sono subentrate le squadre di operai e archeologi ingaggiate dalle autorità turche, per effettuare il recupero dei monumenti rinvenuti.

Lungi da me difendere il buon operato degli archeologi turchi (che sull'uso della trowel sopra quella testina femminile in rilievo... meglio tacere), ma le tracce più evidenti di scalfittura sulla superficie del Gorgoneion - e soprattutto quelle vistose sbeccature sul bordo del sarcofago - potrebbero essere più probabilmente dovute alla mano degli scavatori clandestini (che ancor meno, di notte, avranno operato con la dovuta attenzione). A quello che mi pare di dedurre, questi in fotografia hanno appena ripreso a pulire e scavare da dove i tombaroli avevano interrotto (e quindi una parte dei rapporti stratigrafici che interessavano i monumenti in questione dovrebbe comunque essere già andata irrimediabilmente persa).
 
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view post Posted on 9/12/2020, 17:59

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CITAZIONE (Perseo87 @ 9/12/2020, 09:03) 
. . . A quello che mi pare di dedurre, questi in fotografia hanno appena ripreso a pulire e scavare da dove i tombaroli avevano interrotto (e quindi una parte dei rapporti stratigrafici che interessavano i monumenti in questione dovrebbe comunque essere già andata irrimediabilmente persa).

Quello che si vede chiaramente nelle immagini è che le persone inquadrate -chiunque siano- stanno andando avanti a fare esattamente quello che avevano iniziato quegli altri, in brutali termini di puro e semplice scontornamento, ma portandolo a conseguenze molto più gravi.
Chisseneimporta di qualche scheggiatura sul manufatto antico, non è certo quello il problema: il problema è la totale mancanza di visione problematica in termini stratigrafici.
La comprensione della stratigrafia vale di più di qualche segnetto su questa o quella scultura e persino più del possesso materiale di qualche mirabolante tesoro.
Tanto valeva lasciar fare.
 
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5 replies since 3/12/2020, 10:50   148 views
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