Ostraka - Forum di archeologia

Amitinum, Città scomparse?

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UniversoParallelo
view post Posted on 18/10/2019, 17:14




Ti ringrazio per i consigli,
che apprezzo ed ho già fatto miei molti anni fa per esperienza diretta... ehi, non sono un tombarolo! :lol:

Ho concluso che Amitinum possa trovarsi nel terreno di Poggio Cesi basandomi su mie considerazioni, che sono nate da banalissime congetture, quindi non hanno subìto un ragionamento pragmatico (e corretto) come il vostro, ovviamente parlarne con voi è stato determinante (ma ciò non toglie che possa esser tranquillamente smentito o disilluso).

Infatti, dopo quanto è stato detto qui, anche osservando la conformazione del territorio dall'alto, mi sembra quasi naturale che quel colle fosse stato abitato, anzi, mi stupisco che oggi non ci sia alcun insediamento, così come invece è giustamente presente negli altri due colli dei Monti Cornicolani.

Il geoscanner, magari ne avessi uno e soprattutto lo sapessi davvero usare, servirebbe per pura osservazione, giammai mi metterei a scavare per conto mio, non mi porterei proprio attrezzature da scavo.

Se "inciampo" in un reperto archeologico devo subito denunciarlo ai Carabinieri?
Alle pendici di un non ridente paesino sarei quasi "inciampato" in una specie di struttura a forma di grande ellisse, disegnata dalla sopraelevata vegetazione, ma l'ho definita struttura perché parte di quella vegetazione cresceva sopra sassi che... sembravano lavorati e piazzati appositamente lì.
Proprietà privata, non c'è stato verso di entrare a vedere meglio ma sicuramente ho solo viaggiato troppo con la fantasia, non date credito:)

BigEllisse

(anche perché credo sia solo un piccolo cratere, oppure si sta formando un sinkhole)


Buon weekend!!
Marco
 
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view post Posted on 18/10/2019, 17:37

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Per arrivare a dipanare anche solo un poco la questione su un piano teorico, con i tempi da "tempo libero" potresti tranquillamente (piacevolmente, peraltro) metterci il resto della tua vita. Scusa la mia ormai internazionalmente nota brutalità, ma non hai neanche scalfitto la crosta della questione, secondo me.

Quanto a qualunque azione "sul campo" a mio parere faresti bene non solo ad approfondire per benino l'aspetto legale (sì la ricerca nel sottosuolo è sempre vietata e il rinvenimento casuale va denunciato entro ventiquattr'ore, ai Carabinieri per esempio va benone), ma prima ancora quello "etico": perchè mai la smania di andare a "cercare", quando ci sarebbe ben prima da studiare tutto ciò che è già nei libri e negli archivi, ma che finora potrebbe (forse) non essere mai stato messo in relazione alla tua domanda precisa su un luogo specifico?

Hai fatto i controlli che suggerivo? hai preso qualche contatto con studiosi che si sono già occupati di argomenti collegati? Hai consultato gli archivi degli uffici pubblici? Banalmente, hai guardato cosa riporta il PTPR della Regione Lazio?

Poi quand'anche (con modi legamente ed eticamente accettabili) tu individuassi delle presenze nel sottosuolo, come pensi che le metteresti in relazione univoca con un nome antico? E' una domanda che può avere o non avere una risposta, ma in ogni caso deve esserci una coscienza riguardo al problema (magari, la butto lì, studiando le modalità di approccio adottate da altri anche altrove di fronte a questioni simili).

Perché non cerchi un po' di confronto personale e culturale mettendo il tuo entusiasmo al servizio di una buona Associazione di Volontariato?

Per esempio qualcuna di queste: https://gruppiarcheologici.org/no-menu/gru...ve-siamo/mappa/
 
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view post Posted on 18/10/2019, 18:38
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Non ho sospettato che tu sia un tombarolo, come ho scritto ho creduto e credo nella tua ingenuità.
E soprattutto, credo nel tuo entusiamo, osservando nel contempo che l'entusiasmo porta a volte a commettere imprudenze, anche gravi.

Come prevedevo, l'intervento di LA è stato più chiaro e diretto del mio, ho usato prudenza in quanto ho scritto, perché non è certo il mio campo.

Per conto mio e nei limti del tempo e degli strumenti che ho a disposizione, vale a dire un pc abbastanza evoluto e un collegamento internet con buona velocità, penso di continuare le ricerche, non ho ancora esaurito varie composizioni di parole, anche in lingue straniere, che potrebbero portare a rintracciare altri documenti disponibili online.
Sempre che l'argomento ti interessi ancora, nel qual caso, al di là di quanto io possa ancora ricavare nello scandagliare il web, mi sembra che LA ti abbia dato ottimi suggerimenti.

Se ti interessa ancora, posso fare altri tentativi. Fammi sapere.
 
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view post Posted on 19/10/2019, 17:49

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CITAZIONE (UniversoParallelo @ 18/10/2019, 18:14) 
. . . si sta formando un sinkhole

Le ombre non necessariamente fanno pensare ad una depressione con una variazione altimetrica importante, forse addirittura potrebbero essere al contrario persino compatibili con un lievissimo rilievo.

In ogni caso ad una scorsa sommaria non mi pare di trovarlo nel "Database nazionale dei fenomeni di sprofondamento" messo online dall'Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale - ISPRA (http://www.isprambiente.gov.it/it/progetti...ogetto-sinkhole), anche se il medesimo strumento presenta in provincia di Roma vari casi che potrebbero somigliargli molto, per esempio questo nel territorio comunale di Capena (RM), località Lago Puzzo. (Latitudine 42.15285854; Longitudine 12.55251003) http://sgi.isprambiente.it/sinkholeweb/det...lon=12.55251003 (molto gli somiglia, veramente molto).
 
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view post Posted on 20/10/2019, 09:16

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Come non detto, era una ricerca troppo sommaria la mia, invece nel database dell'ISPRA c'è eccome: http://sgi.isprambiente.it/sinkholeweb/det...lon=12.92181636 (territorio comunale di Artena, località Puzzariga).
Nella scheda si segnala che l'evidenza sembrerebbe attestata sin dal VI sec. d.C.

Qui intervenendo sul cursore in alto a sinistra la si può vedere in date e con condizioni di luce e di vegetazione differenti: https://zoom.earth/#view=41.745005,12.9219...bels,crosshairs

In effetti la IGM la rappresenta proprio in depressione www.pcn.minambiente.it/viewer/index.php?services=IGM_25000 (puntarla mediante la ricerca di toponimo in basso a destra, digitando "Artena, Artena, LAZIO"); a fare le cose per benino bisognerebbe scaricarsi dal sito della Regione la CTR e vedere se c'è una misurazione altimetrica dentro e fuori, anche solo di origine fotogrammetrica.
 
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view post Posted on 20/10/2019, 15:43

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Sulla proposta di datazione (con qualche incertezza) dello sprofondamento della Puzzariga al VI sec. ed anche prima, si veda qui a pag. 50 del digitale, pag. 121 del cartaceo, un minimo di discussione e di bibliografia: www.isprambiente.gov.it/files/pubbl...e2-sinkhole.pdf
 
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UniversoParallelo
view post Posted on 21/10/2019, 09:12




Buongiorno signori,
vorrei mettere la S maiuscola ma poi non mi conoscete e potreste pensare che vi stia prendendo per i fondelli.

Invece ho un'elevatissima stima nei confronti della vostra conoscenza sull'argomento, io questo cercavo, la mia è una passione da ignorante (in materia), il mio percorso di vita è stato completamente diverso, non meno bello, né meno appassionante, ma molto distante all'archeologia.
In realtà qualche piccolo punto di contatto ci sarebbe stato in passato, dal punto di vista professionale, mappatura GIS del territorio della provincia dell'Aquila, ma nulla di più.
Per il resto a rivelare la mia passione è la mia biblioteca, giacché non ho mai avuto qualcuno con cui potermi confrontare, insomma io sono uno da documentari e per questo posso risultare noioso.

Ho provato a contattare strutture preposte, direttamente, ma non essendo "nessuno" non mi si filano, nei circoli reali o virtuali di studiosi di archeologia vengo ignorato in quanto rispetto a loro "non so niente"... in realtà spesso il loro pensiero nei miei confronti è che "non capisco niente", peccato che poi quando hanno bisogno di me, perché prima o poi, direttamente o indirettamente, tutti hanno bisogno di quello che faccio, i ruoli si invertano.

Quindi no, ho rinunciato a rivolgermi agli uffici preposti, ed ho rinunciato a rivolgermi anche ai club di professionisti.

Non vi conosco, non so se siate appassionati o professionisti, non basta un nickname per fare una persona, però questo è un forum, il concetto del forum è la condivisione di argomenti, idee, in questo caso passioni, per forza di cose mette a contatto professionisti con dilettanti... almeno finché il forum stesso rimane di pubblico dominio.

Accetto di essere bacchettato per le mie ingenuità, per me è tutta esperienza ed apprezzo, quindi ringrazio Usékar per la cordiale disponibilità (altroché se l'argomento mi interessa ancora!!!) e ringrazio LA sia per la chiarezza che per l'enorme professionalità dedicatami in questi giorni.

E mi complimento con lui anche per una cosa che avrebbe potuto farlo arrabbiare davvero, cioè la depressione a valle di Artena.
L'avrei confessata io oggi, chiedendo scusa se ho voluto giocare (non malignamente) un po' con voi, ma ovviamente sapevo già che non poteva essere una struttura creata dall'uomo e quella foto non è altro che una mappa di Google cui avevo disattivato le etichette.
Insomma, LA è stato magistrale nell'individuare la località, ora non so se erano rimasti dei tag nelle proprietà dell'immagine, non mi sono dedicato troppo al "depistaggio", comunque prometto di non farne più ^_^

Amitinum?
Non ho cercato solo Amitinum, ovvero l'ho cercato anche in tutte le varianti fonetiche plausibili che ho trovato, l'ho fatto anche utilizzando la tecnica dell'errore ipotetico di trascrizione, per esempio cercando Amiternum, ma in questo caso stavo per finire fuori strada, però è una ricerca utile se si analizzano gli studi inglesi e tedeschi (che sul territorio italiano sono iniziati prima di quelli degli italiani stessi), purché si abbia almeno una sommaria certezza sulla zona dove si dovrebbe trovare ciò che si sta cercando.

Infine ho usato la logica, tutte e tre le cime dei monti Cornicolani dovevano essere abitate sin da tempi antichissimi.
Sicuramente neppure questo basta per dire che l'eventuale villaggio eventualmente scomparso celi Amitinum, piuttosto che un altro centro abitato, pure scomparso.
Tracce di vissuto ce ne sono, anche di estrazione del travertino, ma non è mai stata ritrovata una lapide in loco riportante il nome di Amitinum (ad esser pignoli si potrebbe dire che anche in quel caso qualcuno potrebbe averla portata lì).

Credo che in questi casi si vada per esclusione, per questo potrebbe essere utile una mappatura dettagliata e completa di tutti i vecchi luoghi abitati, con tutti i loro precedenti nomi, credo che possa aiutare a fare le varie esclusioni.

Almeno per Amitinum un po' di tracce e di labili documentazione si trova, ce ne sono altri che sono molto più difficili da individuare, almeno per me (es. Abola che non è Bola, Bubentum, Cingulum che non è quello vicino Macerata, ecc.)

Mi chiedo al di là del puro spirito documentaristico a chi possa davvero interessare l'esatta ubicazione di Amitinum, io stesso ho aperto questo post solo perché quel villaggio è stato il primo della lista che mi sono preposto di scoprire, per scoprire intendo sempre solo conoscerne l'ubicazione, non ho alcunissima pretesa di fare scoperte archeologiche, se domani si dovesse scoprire dove sta, è giusto che il merito vada a chi ci ha lavorato sopra, io sono solo una persona curiosa, appassionata ma puramente curiosa e non sono in cerca di meriti.

Vi ringrazio per la cortese collaborazione e vi auguro una buona giornata!!
Marco :)
 
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view post Posted on 21/10/2019, 09:50

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CITAZIONE (UniversoParallelo @ 21/10/2019, 10:12) 
. . . non so se erano rimasti dei tag nelle proprietà dell'immagine, non mi sono dedicato troppo al "depistaggio", comunque prometto di non farne più

Che ci fosse un tono di provocazione era evidente. Come ho fatto a trovarlo è semplicissimo ed è proprio come ho dichiarato: sono andato sul sito del'ISPRA ed ho cercato un po' nel loro database. All'inizio vicino ai luoghi che avevamo menzionato -e lì niente- poi mi sono allargato un po' a Sud Est (tenendomi in una fascia geografica compatibile con il tipo di strade e di case che si vedevano) e l'ho beccato.
Certo che sapere di averlo cercato senza nessuna utilità non è entusiasmante.

Fidati: la cosa migliore che tu possa fare è di avvicinarti ad una buona Associazione di Volontariato. E se alla prima esperienza ti capita di trovarne una con non proprio quell'ambiente che ti piacerebbe, cercane semplicemente un'altra. Nei territori dei quali stiamo parlando ce ne sono molte.

Poi studiare, studiare, studiare. Prima di saltare a qualsiasi conclusione studio e confronto (non solo sul web).
Tra le molte cose che potresti fare (non mi ripeto su ciò che ho già detto) potrebbe esserci anche quella di infilarti qualche volta in una biblioteca universitaria (basta la carta d'identità, non sono mica luoghi riservati e di solito sono aperte anche il sabato) e sfogliarti per benino i volumi del vecchio progetto della Forma Italiae (molti riguardano proprio quelle zone) www.formitaliae.it/fi/pubblicazioni.html con un occhio particolare non tanto alle notizie in sè quanto al metodo (e l'altro occhio alla bibliografia, vuoi mai che fra i testi citati ci sia qualcosa che ti possa interessare ancora più direttamente).

Ci farai sapere.

CITAZIONE (UniversoParallelo @ 21/10/2019, 10:12) 
. . . io stesso ho aperto questo post solo perché quel villaggio è stato il primo della lista che mi sono preposto di scoprire, per scoprire intendo sempre solo conoscerne l'ubicazione, non ho alcunissima pretesa di fare scoperte archeologiche, . . .

Ahiahi! Allora tutta la vita potrebbe non bastarti a completare l'indagine che ti riprometti!
A maggior ragione avrebbe senso renderla collettiva.

Interessa l'argomento, interessa sempre. Purché sia trattato con rigore.

Ah, dimenticavo:
. . . Qui non ci son signori!
(Collodi)
 
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UniversoParallelo
view post Posted on 21/10/2019, 10:05




LA, se vuoi mi tolgo dal forum.

Provocazione, perdite di tempo, io sto solo cercando di conoscervi un po', se questo è un fastidio allora ne esco e restate in due.

Non ho una vita agiata che mi permetta di recarmi nelle biblioteche pubbliche, il lavoro non me lo permette, gli studi (e ti ricordo che si tratta di una passione) li faccio personalmente, perché non è facile trovare qualcuno che condivida questo medesimo interesse, altrimenti ho la fortuna di poter recuperare qualche libro nelle biblioteche per commissione, ci mando qualcuno che può al posto mio.

Ho dato per scontato che l'ampliamento della conoscenza su un argomento che piace sia sempre bene accetto, anche seguendo metodi che per altri possono sembrare poco ortodossi.

Per esempio Usékar è soprattutto appassionato di civiltà mesoamericane (mi perdoni se ho peccato di superficialità nella definizione), eppure si è dimostrato disponibile.
Tu hai portato moltissimi risultati in favore della mia ricerca, infatti non ho mai smesso di ringraziarti.

Mi suggerisci però di farmi un giro per i circoli di volontariato, oppure per le biblioteche, e di rifarmi vivo quando avrò novità a riguardo solo dopo aver esplorato anche quelle strade, insomma, di non disturbare ulteriormente le vostre attenzioni su qualcosa di più serio?

Se è così, toglierò subito il disturbo, la mia stima verso la vostra conoscenza non scema, prendo atto che anche qui l'argomento è solo per gli addetti ai lavori.

Un'ultima nota però che riguarda la mia di professione e di professionalità: quando un cliente (e si parla tanto di privati quanto di aziende) mi interroga su problematiche che riguardano hardware e software, non li invito a farsi un giro per le università o le biblioteche, c'è chi lo fa, ma non è il mio modus operandi, perché mi fa piacere avere a che fare con chi condivide con me i miei stessi interessi e dimostra di essere aperto ad apprendere, che è diverso da "sapere" (sapere e basta può bastare per il problema del momento, ma si può dimenticare e può non bastare per risolvere problemi simili, invece se una cosa la si "capisce" è diverso).

Va beh, di nuovo una buona giornata, cordialmente!!
Marco :)

PS: comunque il Geoportale Nazionale è fighissimo!!!
Troppo belle le mappe obsolete, rispetto alla toponomastica ed all'edilizia attuale, nonché rispetto alle infrastrutture odierne, per me sono davvero utilissime!
 
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view post Posted on 21/10/2019, 10:36

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CITAZIONE (UniversoParallelo @ 21/10/2019, 11:05) 
LA, se vuoi mi tolgo dal forum.
. . .
Mi suggerisci però di farmi un giro per i circoli di volontariato, oppure per le biblioteche, e di rifarmi vivo quando avrò novità a riguardo solo dopo aver esplorato anche quelle strade, insomma, di non disturbare ulteriormente le vostre attenzioni su qualcosa di più serio?

C'è una bella differenza fra invitare a "farsi vivo solo dopo" e invitare a dopo farsi vivo.

Comunque sì, mettiamola giù pari, il mio consiglio è di cercare per quanto possibile contatti nel mondo reale: nelle associazioni, nelle biblioteche, nelle istituzioni, dove e quando ne hai la possibilità. Non buttiamoci giù: ognuno di noi fa quel che può, io ho libri da consultare nella tal biblioteca o allestimenti museali da andare a vedere nel tal museo che da anni mi trascino "per la prima occasione". Però me li tengo ben segnati e ogni tanto a margine di qualcosa d'altro l'occasione capita.
Ti ho detto che lo studio che ti riproponi secondo me è della durata di una vita e anche di più.
Resta sempre che se hai voglia di tenerci informati o di condividere qualcosa, qualche pensiero, qualche progetto o qualche dubbio, grazie.
Se in più hai anche altri argomenti d'interesse, il Forum (non dovrei essere io a dirlo) è a disposizione di tutti.

Non illuderti invece che con due risposte trovate sul web tu possa arrivare a delle conclusioni su argomenti della complessità che hai prospettato.

CITAZIONE (UniversoParallelo @ 21/10/2019, 11:05) 
. . . il Geoportale Nazionale è fighissimo!!!
Troppo belle le mappe obsolete, rispetto alla toponomastica ed all'edilizia attuale, nonché rispetto alle infrastrutture odierne, per me sono davvero utilissime!

Non so come abbiamo fatto per tanti anni, quando non c'era.
Se guardi nelle vecchie discussioni del Forum trovi i rimandi ad altre risorse carine, anche se temo nessuna risolutiva per il tuo argomento attuale.
Per esempio potresti dare una occhiata qui: https://ostraka.forumfree.it/?t=75707455
 
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view post Posted on 21/10/2019, 10:36
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Alt, al tempo: UniversoParallelo, abbreviato in UP, ora mi pare che sia tu quello troppo suscettibile. Nessuno ti ha invitato ad andartene, né a smettere di fare domande, LA forse è un po' rude (te lo ha anche scritto che è internazionalmente noto per questo) ma non credo proprio che il suo sia un invito a "non disturbare ulteriormente le nostre attenzioni su qualcosa di più serio", anche perché non avrebbe senso.

Se proprio devo dirla tutta, poi, trovo un po' irritante leggere "allora ne esco e restate in due" e la finisco qui, perché non è il caso di fare polemiche.

Renditi conto che, tra quanti ti hanno risposto, solo LA è un vero esperto del campo.
Leggo che ti occupi di informatica, almeno così mi sembra di capire.
Bene. sono un matematico elettronico, al tempo della mia laurea, più di 40 anni fa, non esisteva quella in informatica, nata qualche anno dopo, quindi sostanzialmente il mio corso di studi è esitato in una laurea che si può raffrontare con quella in informatica (algebra di Boole, teoria dei linguaggi, teoria e pratica della programmazione, calcoli numerici e grafici in elettronica, teoria degli errori etc. etc.)
E tieni presente che vengo dal vecchio Liceo Ginnasio Classico, quindi da una formazione umanistica...

Scrivo questo non certo per vantarmi, solo per farti capire che tra di noi sono più gli appassionati che non gli esperti veri e propri. non ti cito gli pseudonimi, se hanno voglia di fartelo sapere si faranno vivi loro.

Dopo queste precisazioni, ti confermo che farò altri tentativi per rintracciare materiale accessibile gratuitamente in rete. Preciso "gratuitamente" perché pubblicazioni che apparentemente riguardano l'argomento ma sono consultabili solo a pagamento, ne ho trovate parecchie.

A presto, spero.

PS: mentre scrivevo questa, mi ha preceduto LA, la cui risposta non mi sembra certo un invito a togliere il disturbo.
 
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UniversoParallelo
view post Posted on 21/10/2019, 13:24




Usékar, ho letto il tuo intervento sul post consigliatomi da LA, laddove hai parlato delle cisterne di Todi, io ci ho portato la famiglia, indimenticabile la faccia sorpresa di mia figlia con quel caschetto giallo nel vedere ancora la presenza di un po' di acqua sul fondo... acqua che da quanto ci è stato spiegato dovrebbe essere solo piovana e si incanala un po' in qualche condotta ancora oggi funzionante.
In realtà quel giorno c'era un gran viavai di turisti (però solo qualcuno italiano).

C'è stato molto da vedere a Tutere, interessante l'artigianato e si mangia molto bene ^_^

Quindi, considerando quel post, una mappa dettagliata dei centri arcaici italiani farebbe gola a molti, ciò mi allieta.

Anche in quel post non ho potuto non notare il preziosissimo contributo di LA, ragazzi (visto che non devo chiamarvi signori), io in quelle risposte vedo una cotal professionalità che non so quanto sia riscontrabile in proprio tutti gli addetti professionisti.

Mi ci vorrà tutta la vita e non basterà, lo so, arrivo dove riesco ad arrivare, poi tutto si perderà :)

Le pianure antistanti i Monti Cornicolani sono state paludose, a maggior ragione la gente avrà occupato tutte le cime più alte per motivi di salute.
Due sono attualmente abitati, uno no...

Saluti!!!
Marco
 
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view post Posted on 21/10/2019, 14:11
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Proseguo con l'OT riguardante Todi e Orvieto, brevemente.
Confermo quanto ho scritto sulla mia visita alle cisterne romane di Todi: eravamo in 2, erano le 12 di un caldissimo giorno di inizio luglio, ho chiesto alla guida, prima di noi nessun altro visitatore... mentre in giro per le piazze della città c'era un bel po' di gente. Ma anche il museo-pinacoteca era semideserto... boh, non so forse gli altri avevano freddo, sotto quel sole...
Confermo anche quanto ho scritto sulla visita, il giorno seguente, al Pozzo di San Patrizio e al Pozzo della Cava di Orvieto: nel primo sito, quasi nessuno oltre a noi 2, nell'altro proprio nessun altro. In compenso, Orvieto Sotterranea affollatissima e molto interessante, un po' di gente, ma non molta, all'interno della basilica, un manicomio in giro per le strade e le piazze. Sempre sotto lo stesso caldissimo sole del giorno precedente, una invasione di biondissime nordiche, di cui un bel po' di finlandesi, con la pelle rosso-gambero-cotto.
Mah...

Fine OT

Credo che LA ti stia dando preziosi consigli su come incamminarti verso la via della "cotal professionalità" :lol: :lol:
E non credere: essere dilettanti, ma molto appassionati, non vuol certo dire mancare di professionalità, spesso, molto spesso oggettivamente non riconosciiuta a livello accademico. Tutto dipende dall'impegno che si profonde, tempo libero permettendo, naturalmente
Personalmente, non sono mai riuscito a farmi accettare dai pochissimi accademici italiani che studiano l'archeologia della Mesoamerica, nessuno dei quali, a mia conoscenza, ci capisce qualcosa dell'argomento di cui mi occupo, la lavorazione della giadeite e l'iconografia espressa utilizzando quel materiale da Olmechi, Maya e soprattutto Nicoyani. Anzi, in genere ignorano del tutto l'argomento.
Ma non me ne dolgo... ;)
 
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view post Posted on 21/10/2019, 15:44
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Anch'io ammiro la professionalità di LA e di Usékar. Il primo professionista per mestiere, il secondo per diletto. LA è non solo competente, oltremodo competente, dotato di grande rigore di metodo e di conoscenze assai ampie, ma oltremodo sincero e diretto. Con tutti e non solo per quanto riguarda l'archeologia.

Usékar, abilissimo nelle ricerche, è egualmente "professionale", cioè rigoroso nel metodo, per diletto suo, e anche, per questo lo ringrazio, per quello di chi lo segue.

Io sono un dilettante senza ambizioni, più fruitore che altro, passivo, non attivo: ho una formazione classica (liceo classico, lettere classiche); a parte due corsi di egittologia (anni '60) di scarsissimo valore metodologico, per non dire nullo, nessuna formazione specifica. La mia attività professionale si è sviluppata in un campo diverso, ho svolto l'attività di psicoterapeuta in Svizzera e in Germania, e negli ultimi anni ho amministrato una clinica psicosomatica di cui ero comproprietario. Ho avuto sempre interessi culturali tra cui anche, ma non solo, l'archeologia e l'esperienza di visita ai siti e musei pressoché da solo, ma in compagnia di mia moglie, l'ho fatta spesso, in Italia e in altri paesi.
 
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UniversoParallelo
view post Posted on 21/10/2019, 16:02




Io seguendo l'ottimo suggerimento di LA ho preso contatti col Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus sezione Cornicolana, ma non ho fatto il suo nome per evitare di fargli fare brutta figura :D

Piacere di conoscerti dceg

Saluti!!!
Marco
 
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