Ostraka - Forum di archeologia

Caratteri cinesi arcaici?, Un reperto enigmatico.

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view post Posted on 20/7/2020, 14:39
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Sì, mi sembra un approccio corretto.
 
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view post Posted on 20/7/2020, 17:29
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apò ña spitha èni jinumèna aćà khàra

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Lo sviluppo (e la creazione) di un qualunque sistema di scrittura sembra connesso alla formazione di unità statali, più o meno vaste, alla specializzazione del lavoro, che permette la fabbricazione di oggetti e la coltivazione di beni alimentari su vasta scala e la necessità di tener rendiconto della produzione ecc. Non credo che la Val Camonica fosse a questo stadio.
Ma mentre in una società complessa non è necessario che la massa della popolazione sia in grado di comprendere la scrittura (tanto è vero che la lineare B è scomparsa insieme ai centri micenei, forse nel giro di una o due generazioni, dato che l'economia era cambiata e la scrittura non serviva più) in una società primitiva, dove il singolo era padrone dell'interezza della propria cultura, le raffigurazioni dovevano essere comprese da tutti.
 
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view post Posted on 20/7/2020, 17:41

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Ah sì: per arrivare a compimento il fenomeno richiede condizioni storiche e sociali adeguate.

Però forme iniziali di marcatura o di sintetizzazione simbolica della rappresentazione grafica potrebbero anche essersi generate in contesti che poi non hanno prodotto una forma di scrittura originale appunto per mancanza di quelle condizioni (ma solo molto molto tardivamente -ormai in piena Protostoria- ne hanno poi adattata alla propria lingua una aliena).

Non mi sembra questione poco interessante, ove trattata con doverosa prudenza.
 
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view post Posted on 20/7/2020, 20:21

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E' stata fatta una analisi degli ideogrammi incisi sulla roccia che ho postato molto intelligente e chiara. Questa ha
portato alla conclusione che due dei quattro ideogrammi sono identici a quelli cinesi ancora in uso, un terzo è molto simile ed
invece il quarto ideogramma non sembrerebbe in apparenza avere a che fare con il suo corrispettivo moderno.

Non è stata presa in considerazione, però. l'ipotesi che l'incisione sia molto antica, e dunque i caratteri potessero essere
leggermente diversi. Tesi questa che mi era stata suggerita e che vi avevo postato.

La discussione si è sviluppata in un'altra direzione, quella di ipotizzare che popolazioni diverse, in epoche diverse, se sottoposte ai medesimi
fattori esterni di "esigenza" arrivino a sviluppare anche dei simboli simili per esprimere concetti...

Io credo invece che bisognerebbe concentrarsi sulla scritta e cercare chi, in modo certo, possa confutare o avvallare l'interpretazione.
Esistono sicuramente studiosi di ideogrammi cinesi e della loro evoluzione...

Per quanto riguarda il fatto che quella incisione sia stata identificata con figure antropomorfe, vi garantisco che non sapevano dove sbattere la testa.
Inoltre quel tipo di simboli, per quanto ne so, sono degli unici nella grandissima massa di incisioni della Valcamonica.

Il sito dove si trova l'incisione è Dos dell'Arca. I reperti trovati durante la campagna di scavo sono per lo più dell'età del ferro ed in particolare
risalenti ad un periodo di influenza culturale nord etrusca.

Io una teoria me la sono fatta, ma prima andrebbe accertato senza ombra di dubbio che quelli sono ideogrammi cinesi.

Ringrazio ancora per il vostro interessamento,

Marco
 
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view post Posted on 20/7/2020, 21:32
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Sono o sembrano ideogrammi cinesi o sono forse riconducibili ad esempio all'alfabeto camuno?

Sul sito: https://it.wikipedia.org/wiki/Dos_dell%27Arca con relativa bibliografia.
 
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view post Posted on 21/7/2020, 07:07

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E' proprio sbagliato l'approccio sotto il profilo metodologico: improbabile che da premesse sbagliate si arrivi a conclusioni giuste.

Non c'è nulla di ragionevole che ci dica che siano ideogrammi legati ad una forma di scrittura, nè tantomeno che siano cinesi, nè che siano di VII sec. a.C.

L'alfabeto camuno è un'altra cosa, è decisamente più recente, ha una parentela e coerenza con fenomeni analoghi di area alpina di pari epoca, non c'è motivo per ritenerlo derivato dalla evoluzione di una esperienza ideogrammatica locale precedente e non mi pare nemmeno che somigli in qualche modo all'incisione rupestre in esame, però è facile giudicare di persona per esempio cercando sul web "alfabeto di Sondrio".

CITAZIONE (maccastelli @ 20/7/2020, 21:21) 
. . .
La discussione si è sviluppata in un'altra direzione, quella di ipotizzare che popolazioni diverse, in epoche diverse, se sottoposte ai medesimi
fattori esterni di "esigenza" arrivino a sviluppare anche dei simboli simili per esprimere concetti...

Chi ha detto "simili"?
 
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view post Posted on 29/7/2020, 07:28
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Sono un ingenuo impulsivo e ho appunto ingenuamente seguito il mio primo impulso.
Mi è già successo, qui nel forum, a proposito dell'affresco della cd Villa di Publio Fannio Sinistore.
Dovrei sempre prima cercare la documentazione, poi ragionarci sopra e infine elaborare qualcosa, non buttarmi a capofitto a cercare tracce a conferma di quanto proposto da altri.
Come sempre, ha ragione chi ha lunga esperienza di lavoro specifico sul campo, nella fattispecie LA.
A parziale mia discolpa, l'assoluta iniziale mancanza di riferimenti attraverso i quali cercare documentazione in merito. Senza la sua corretta contestualizzazione, qualsiasi reperto può essere interpretato nella maniera più "conveniente"...

Quei segni, con relativo studio interpretativo, sono stati pubblicati qui, alle pp. 24 e 25

Giuliana Sluga, 1969
Le incisioni rupestri di Dos Dell'Arca, a cura del Centro Camuno di Studi Preistorici


e non mi pare che Giuliana Sluga non sapesse dove sbattere la testa, dato che conosce bene tecnica ed iconografia degli "incisori" Camuni.

L'intera pubblicazione è consultabile online, qui le pagine interessate, dove viene riportata a partire dal n.ro 6, l'interpretazione delle figure incise che compaiono in foto nella pagina successiva
https://www.bdl.servizirl.it/bdl/bookreade...age/25/mode/1up

Incidentalmente, Giuliana Sluga insegna o ha insegnato nell'Istituto di Archeologia della Facoltà di Lettere e Filosofia dall'Università di trieste, ha pubblicato molti altri lavori, sulle figure scolpite sulle rocce della Valcamonica ma anche su quelle di Faedis (UD), dei Monti Iblei (Sicilia), sulle ceramiche di Noto e altri ancora.
 
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view post Posted on 29/7/2020, 07:57

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Va detto che quegli anni appartenevano ancora ad una fase "fondativa" dello studio di quelle testimonianze e che nel frattempo molta acqua è passata sotto i ponti.

Comunque mi piacerebbe riguardare meglio le conclusioni, soprattutto fra pag. 58 (fig. 31) e pag. 67 (fig. 37).

Cosa che al momento mi riesce difficile non solo perché sono di corsa, ma anche perché la visualizzazione digitale di quella pubblicazione non sembra ingrandibile con il mio browser e il documento sebbene proposto come scaricabile al contrario non sembra esserlo.

Ma certo che sei un demonio, come hai fatto a trovare online quel documento a stampa senza conoscerlo, posto che non ci sono riuscito io che pure ne avevo un almeno sommarissimo ricordo? :D
 
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view post Posted on 29/7/2020, 11:36
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Beh, sono o non sono uno shamano? Scherzi a parte, credo sia solo una questione di tempo e pazienza. Ah, ci aggiungerei anche un po' di schiena, fondoschiena per intenderci, nell'usare la combinazione giusta di parole, andando ovviamente per tentativi.
In questo caso, però, è stato relativamente facile, una volta che ho avuto in "mano" il riferimento al Dos dell'Arca... in un certo senso, la contestualizzazione di quanto già prima ero andato cercando.

Per quanto riguarda l'ingrandimento del testo e la possibilità di scaricarne il pdf, semplicemente non si può, ho provato tutti i sistemi che conosco.
L'unica è clickare sulla pagina con il tasto dx del mouse, salvare l'immagine con nome in una cartella del disco e andarsela a guardare costaggiù, utilizzando un programma di visualizzazione delle foto che permetta di ingrandirle.
Non sono in alta risoluzione, per cui sgranano un po' ma si riesce a leggere comunque il testo.
 
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view post Posted on 29/7/2020, 11:43
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Utilizzando l‘iPad si può ingrandire.
 
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view post Posted on 29/7/2020, 14:39
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Ho fatto un po' di controlli.
Lo strumento di lettura proposto da bdl non è totalmente compatibile con google chrome. Secondo la pagina del sito web della Regione Lombardia, in cui si spiega cosa hanno implementato, si dovrebbe usare una versione particolare di Internet Explorer/IE o di Firefox.
Ho tentato di usare la mia versione di IE, non funziona, addirittura mi risponde che quel lettore è pericoloso... non so se la cosa sia dovuta alla revisione di IE.

Per ingrandire sul mio pc, si deve utilizzare il pulsante con la A che compare di fianco al bottone che dovrebbe consentire di scaricare il pdf (ma non lo fa...)
Il problema è che ingrandisce in un'altra finestra la sola pagina sulla quale si è posizionati.
Quindi, LA, se ti interessa leggere facilmente il contenuto delle pp. 58 e 67, posizionati su quelle pagine e attiva il bottone con la A (utilizzando un vecchio pc, ho visto che la A è inscritta in una lente d'ingrandimento, sul pc che sto utilizzando la lente non si vede...)
La prima riga della fig. 31 a pag. 58 mi sembra molto chiara per quanto riguarda la nostra discussione, la fig. 37 di pag. 67 mi sembra più problematica, anche perché si riferisce a incisioni rilevate in Galizia
 
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view post Posted on 29/7/2020, 14:52
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La domanda corretta quindi, avendo ravvisato somiglianze tra i simboli incisi e ideogrammi cinesi arcaici, sarebbe quindi non: "Come sono arrivati qui i Cinesi?", ma "Che cosa sono questi simboli?".

Mi vengono in mente altri esempi in cui l'interpretazione sulla base della "somiglianza" ha portato a costruire, in buona fede o meno, teorie fantastiche (lampade di Dendera, aereo precolombiano, ecc.). Se non erro proprio Usèkar ne aveva sritto!

Scaricare il PDF non funziona neppure con Firefox
 
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view post Posted on 29/7/2020, 15:34

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CITAZIONE (dceg @ 29/7/2020, 15:52) 
La domanda corretta quindi, avendo ravvisato somiglianze tra i simboli incisi e ideogrammi cinesi arcaici, sarebbe quindi non: "Come sono arrivati qui i Cinesi?", ma "Che cosa sono questi simboli?".

Sono sempre di corsa, ma vi butto là questa osservazione:
la domanda potrebbe essere sì "cosa sono questi simboli" (simboli?), ma potrebbe anche già solo essere se la successione di più segni allineati (in quella che un Archeologo di una volta avrebbe forse indicato secondo una accezione del tutto particolare come una "teoria") debba addirittura far intendere un non casuale raggruppamento finalizzato alla intenzione di rendere una idea complessiva.
Non lo darei per scontato, ma nemmeno escluso a priori, bisognerebbe avere degli argomenti seri a riguardo (e una visione di contesto non farebbe certo male).
 
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view post Posted on 29/7/2020, 15:48
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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CITAZIONE (dceg @ 29/7/2020, 15:52) 
La domanda corretta quindi, avendo ravvisato somiglianze tra i simboli incisi e ideogrammi cinesi arcaici, sarebbe quindi non: "Come sono arrivati qui i Cinesi?", ma "Che cosa sono questi simboli?".

Si, proprio così, nella mia entusiastica ingenuità mi sono fermato alla prima...

CITAZIONE (dceg @ 29/7/2020, 15:52) 
Mi vengono in mente altri esempi in cui l'interpretazione sulla base della "somiglianza" ha portato a costruire, in buona fede o meno, teorie fantastiche (lampade di Dendera, aereo precolombiano, ecc.). Se non erro proprio Usèkar ne aveva scritto!

Non voglio farmi bello con penne altrui, non sono miei gli interventi sulle presunte "lampade di Dendera" (e ci sarebbero anche l'elicottero e l'aeroplano) e sul presunto "aereo precolombiano" del Museo del Oro di Bogotà.
Ho invece pubblicato almeno 3 "trattatelli" (grazie dceg per questa bella definizione) interessanti: sui teschi di cristallo, sul presunto guerriero maya con il "fucile mitragliatore" e sul presunto "astronanauta di Palenque".
Ah, dimenticavo quello sul 20.12.2012...


CITAZIONE (dceg @ 29/7/2020, 15:52) 
Scaricare il PDF non funziona neppure con Firefox

Nel sito c'è scritto che serve Firefox 40... è possibile si tratti di una questione di revisione, ma ciò che mi fa sorridere (in realtà, leggi "inc....re") è che poco prima, nella stessa pagina, c'è scritto che si è cercato di strutturare il tutto in maniera da consentire l'accesso e l'utilizzo in modo facile e disponibile per tutti...
 
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view post Posted on 29/7/2020, 16:48

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Possiedo l'originale del lavoro della Sluga.

Questa sera se avete pazienza scansiono le pagine che vi interessano.

Il lavoro della Sluga è molto interessante a livello di storia della interpretazione simbolica perché
pienamente figlio dei tempi... Siamo ne 1968. Ogni coppella è una vagina e ogni segno filiforme un fallo...

Dos dell'Arca ne esce come un lupanare.

Marco
 
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