Ostraka - Forum di archeologia

Identificazione oggetto

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view post Posted on 1/12/2020, 08:03

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Se prima poteva esserci il dubbio che forse forse sì, alla luce del confronto direi che l'interpretazione come polipo sia ora proprio da escludersi.
Forse invece un qualche coleottero?
 
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view post Posted on 1/12/2020, 16:08
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Mah, difficile dirlo, per questa seconda versione potrebbe anche essere, benché sembrino mancanti tutte le zampe (le due appendici laterali potrebbero essere ali che si stanno aprendo), ma nel caso della prima, al massimo posso pensare a un lepidottero, più che a un coleottero.

Sono ancora in cerca di immagini relative ad insetti nelle culture che posso pensare abbiano prodotto quegli oggetti, non ho per ora trovato altri esempi che somiglino a quei due soggetti.
 
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view post Posted on 1/12/2020, 16:15
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Va detto che tutte le altre rappresentazioni sono di animali acquatici o comunque legati all‘acqua, per cui anche nel caso del polipo/cole/lepidottero si può supporre un tale collegamento. Se poi l‘artigiano non aveva mai visto un polipo, ma lo conosceva solo per sentito dire, non mi meraviglierebbe. Questo è capitato per molte rappresentazioni, ad esempi di leoni medioevali.
 
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view post Posted on 2/12/2020, 07:39

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CITAZIONE (Usékar @ 1/12/2020, 16:08) 
. . . al massimo posso pensare a un lepidottero, più che a un coleottero.

Era una idea come un'altra la mia, francamente non ci scommetterei un granché. Però pensavo proprio ad un coleottero -non un lepidottero- magari di qualche varietà brachiptera, non so magari qualche carabide (immaginimocelo come infilzato da uno spillo, con le ali appena aperte e senza rappresentazione delle zampette semplicemente perché con quella tecnica non ce la si fa).
Scarabei e simili sono stati in varie epoche iconograficamente gettonatissimi presso varie culture -qui si parlerebbe di un parente giusto un po' più povero- e poi io sempre rimango con la suggestione che più della rappresentazione diretta di un animale qui potremmo forse essere di fronte a quella di una maschera che lo imita.
Però veramente non so.
 
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view post Posted on 2/12/2020, 13:07
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apò ña spitha èni jinumèna aćà khàra

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Potrebbe essere un cervo volante.
 
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view post Posted on 2/12/2020, 18:17
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Pensavo a un lepidottero per via delle antenne, un cervo volante proprio non riesco a vederlo, un carabide o uno scarabeide nella seconda immagine forse si, più uno scarabeide, sempre per via delle antenne, meglio ancora un meloide, qui ci saremmo sia come corpo che come antenne.
In realtà, i coleotteri che come forma generale si adatterebbero meglio sono i clavigeridi, ma sono cavernicoli ciechi di dimensioni poco più che millimetriche...

Alla maschera avevo pensato anch'io, ne ho cercato immagini, il problema in questo caso sono le due appendici laterali, mentre per corpo-faccia e antenne ci saremmo. Però con le maschere c'è anche un altro particolare che non collima: mancano delle appendici laterali, in compenso le hanno sotto, ma sempre in numero pari, da quanto ho visto.
 
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view post Posted on 3/12/2020, 16:50
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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In verità, pensandoci ancora e visto che gli altri animali sono in un modo o nell'altro legati all'acqua, c'è una famiglia di coleotteri che si adatta in modo pressoché perfetto a quell'animale enigmatico raffigurato nel secondo oggetto, i Dytiscidae.
In particolare, mi viene in mente il Dytiscus marginalis, che vive solo in Europa, Siberia e Cina. Tuttavia, sono note numerosissime altre specie, diffuse in tutte le terre emerse, laddove siano presenti specchi d'acqua, più o meno calmi.

Sono coleotteri in genere di dimensioni cospicue, da 2 a 6/7 cm.
Il loro corpo è quasi uguale a quello del secondo oggetto.
Come tutti i coleotteri (e gli insetti) hanno 3 paia di zampe, le zampe anteriori del maschio dei Dytiscidae sono protese in avanti e terminano con una appendice circolare del tutto simile a quelle che abbiamo pensato essere antenne.
Il secondo paio è molto piccolo, quasi atrofizzato e raccolto sotto il corpo, dato che trascorrono tutta la loro vita nell'acqua e non hanno necessità di camminare. Quindi, si può vedere solo rovesciando l'insetto sulla schiena.
Il terzo paio di zampe serve a nuotare, è molto lungo e sottile e praticamente uguale alle due appendici laterali che si vedono in entrambi gli esempi che stiamo esaminando.

Resta il problema della terza "appendice" che si vede nel primo oggetto, troppo sottile per essere il corpo di un dytiscus.
 
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36 replies since 17/11/2020, 01:56   455 views
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