Ostraka - Forum di archeologia

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Usékar
view post Posted on 6/4/2024, 18:56 by: Usékar
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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CITAZIONE (dceg @ 6/4/2024, 18:12) 
Gli è che io sia alquanto sensibile, forse ipersensibile, a solo vaghi odori di nazionalismi/regionalismi/campanilismi

@ peleset: ti informo che l'aspetto nazionalista/regionalista/campanilista e la deriva razzista che può contribuire a creare, vedi New Archaeology negli USA, sono stati ampiamente discussi qui

https://ostraka.forumfree.it/?t=79973693&st=30

CITAZIONE (dceg @ 6/4/2024, 18:12) 
e che sospetti, sicuramente talora in maniera infondata, un volersi ornare con penne non tanto altrui, ma assai antiche.

Ciò non toglie che la cultura nuragica sia davvero evoluta come non lo furono culture contemporanee o anche successive nell'area geografica italiana. Essa però, a differenza di altre sviluppatesi sul continente e posteriori, sfiorì senza avere seguito apprezzabile.

Infatti è dura sostenere che gli odierni sardi siano diretti discendenti dei nuragici.
Luca Luigi Cavalli-Sforza, probabilmente il maggior genetista del sangue, che purtroppo dal 2018 non più tra noi, pubblicò anni addietro uno studio sul gruppo sanguigno 0-, il più ricercato perché poco frequente e perché una persona col sangue di quel gruppo che abbia necessità di ricevere una trasfusione può riceverla solo da un donatore dello stesso gruppo.

La frequenza di questo gruppo a livello mondiale è di circa il 6% ma lui constatò che ci sono popolazioni, per non creare malintesi meglio che io scriva gruppi nei quali questa percentuale è molto più alta, in particolare gli Aborigeni australiani 12% circa, massimo assoluto, i Berberi, i Baschi, gli abitanti dell'alta Garfagnana e delle valli dei Monti Lessini, i Sardi dell'interno.
Da qui in avanti vado a memoria, l'articolo originale è di un bel po' di tempo fa e non ne sono più in possesso.

Negli ultimi 5 gruppi il tasso di 0- è del 7,5% e al loro interno sono diffusi altri marcatori, il più importante e caratteristico dei quali è la polidattilia, vale a dire la presenza di 6 dita in almeno 1 degli arti, tra i Berberi è frequente addirittura in tutti e 4.
I Berberi e i Baschi sono forse i gruppi geneticamente più puri oggi esistenti nell'area che possiamo definire "mediterranea", mentre i Toscani della Garfagnana, i Veneti dei Lessini e i Sardi dell'interno sono i gruppi che meno hanno subito gli effetti della romanizzazione.
Quindi se da questi dati proprio vogliamo trovare un significato in termini di discendenza si potrebbe dire, come conclude Cavalli-Sforza, che non solo questi 5 gruppi non hanno subito la romanizzazione, cosa che per i Berberi e i Baschi è palese, ma hanno subito pochissimo o per nulla gli effetti del ben più antico arrivo dei Popoli dei Kurgan, avvenuto almeno 4500 anni fa.
Tuttavia mi sembra chiaro che questa "mancanza" di colonizzazione non si può estendere a tutti gli attuali abitanti di Toscana, Veneto e Sardegna, tutt'altro: si tratta di gruppi molto piccoli, nel caso delle due regioni del "continente" e di un gruppo appena un po' più ampio per la Sardegna.

C'è di più: non abbiamo nemmeno contezza chi siano i Sardi attuali: si dice che nè i Fenici nè i Punici siano riusciti a penetrare nell'interno dell'isola, ma questo non esclude che qualcun altro ci sia riuscito, altrimenti come si spiegherebbe l'improvvisa scomparsa della civiltà nuragica? L'ipotesi dello tsunami mi sembra ridicola.


Questione Verona: ho solo voluto far presente da che cosa derivino le difficoltà a trovare fondi per la ricerca in generale, archeologica in particolare, sottolineando che la Regione Sardegna non contribuisce certo in maniera fattiva, così come le Regioni Veneto e Lombardia nei confronti delle storicamente e archeologicamente importantissime città di Verona e Brescia rispettivamente.
Ma questo è un problema che probabilmente coinvolge tutte le città che sono lontane dalla sorgente dei finanziamenti, vale a dire la città capoluogo della regione.

Polemiche su Mont'e Prama; mi riferisco anche a quelle relative alla conduzione dei vecchi scavi ma soprattutto a quelle più recenti, vedi per es.

https://www.lamoneta.it/topic/218559-una-v...2%80%99e-prama/

https://ilmanifesto.it/monte-prama-i-gigan...cheologia-sarda

https://gruppodinterventogiuridicoweb.com/...utto-polemiche/

https://www.toctocsardegna.org/post/il-cas...cheologia-sarda

Mi pare che questi articoli siano sufficienti a chiarire cosa intendo.
 
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