Ostraka - Forum di archeologia

archeologia=strada giusta?

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view post Posted on 2/11/2021, 17:56

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. . . ora però che abbiamo scollinato la fatidica scadenza sul calendario, dicci come hai deciso: siamo (spero legittimamente) curiosi. :o:
 
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view post Posted on 10/11/2021, 14:28

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Ahiahi, questo silenzio mi fa sentire in colpa.

Avrò causato il ripensamento di un aspirante Collega, oppure -cosa molto più grave- il disamoramento di un giovane Forumista?
 
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view post Posted on 10/11/2021, 17:09

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Aldilà del'argomento specialistico, nel quale ovviamente non ho competenze per intervenire, non essendo un archeologo, questa discussione ha toccato un punto molto interessante da un punto di vista generale.

LAVORI ARCHEOLOGICI, tu sostieni non tanto che per una buona preparazione umanistica, con una laurea in Lettere Classiche, sarebbe consigliabile studiare al liceo Classico (e fin qui sarei assolutamente d'accordo), ma addirittura se uno avesse studiato al liceo Scientifico e avesse poi deciso di intraprendere una carriera umanistica, indipendentemente dalle sue doti personali e dai suoi sforzi aggiuntivi per colmare le sue eventuali lacune, sarebbe irrimediabilmente destinato a non avere successo per la mancanza di un "imprinting" che il liceo Classico conferirebbe in giovane età.

Ad essere sincero, sono rimasto alquanto perplesso leggendo le tue affermazioni. Tu conosci una casistica a supporto?
La mia perplessità su questo argomento (che, sia chiaro, è molto dibattuto), nasce dal fatto che ho sentito spesso l'argomento "simmetrico", cioè le supposte difficoltà che uno studente con la Maturità Classica incontrerebbe nel caso volesse intraprendere una carriera scientifica.
Su questo posso senz'altro affermare, sia per esperienza personale che per tanti casi conosciuti di persona o dalla stampa, che uno studente del Classico non ha nessun particolare svantaggio a studiare scienze (incluse Fisica e Matematica) rispetto ad uno studente con la Maturità Scientifica. E posso anche aggiungere che non deve neppure fare nessun lavoro in più per colmare le presunte lacune scientifiche del liceo Classico.

A meno che non vogliamo sostenere (ho sentito spesso anche questo argomento) che il liceo Classico conferisce la migliore forma mentis sia per le Lettere che per le Scienze. Se questo fosse provato, proporrei allora l'abolizione dell'inutile liceo Scientifico.
 
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view post Posted on 10/11/2021, 17:26

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Veramente la mia idea era molto più circoscritta.

Sconsiglio (e ho bene in mente tanti singoli casi fra coloro che nell'ultimo paio di generazioni ce l'hanno fatta o non ce l'hanno fatta) di intraprendere la carriera archeologica senza aver fatto un buon Classico (anche per via del già più volte richiamato "piano B") e possibilmente aver già avuto occasione di sbirciare dentro al mondo dell'Archeologia da liceale, per esempio attraverso qualche forma di volontariato o in qualsiasi altro modo.

E' proprio quello che penso io sulla base della percezione (non statistica) dei tanti singoli particolari casi da me conosciuti direttamente.


Però, perdonami, adesso vorrei soprattutto sapere come è andata al nostro Amico.
 
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view post Posted on 10/11/2021, 18:17
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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CITAZIONE (Mario_A @ 10/11/2021, 17:09) 
La mia perplessità su questo argomento (che, sia chiaro, è molto dibattuto), nasce dal fatto che ho sentito spesso l'argomento "simmetrico", cioè le supposte difficoltà che uno studente con la Maturità Classica incontrerebbe nel caso volesse intraprendere una carriera scientifica.
Su questo posso senz'altro affermare, sia per esperienza personale che per tanti casi conosciuti di persona o dalla stampa, che uno studente del Classico non ha nessun particolare svantaggio a studiare scienze (incluse Fisica e Matematica) rispetto ad uno studente con la Maturità Scientifica. E posso anche aggiungere che non deve neppure fare nessun lavoro in più per colmare le presunte lacune scientifiche del liceo Classico.

Sono un esempio vivente e in piena attività di persona con la maturità classica, conseguita negli ormai antidiluviani primi anni '970, laureatasi senza particolari problemi in matematica e con un brillante percorso nell'informatica, poi passata a studi e consulenze relativi alla contabilità e alle leggi sulla fiscalità e infine a consulenze sull'applicazione di leggi che riguardano il settore informatico, tipicamente protezione dei dati ma anche valutazione dei rischi all'interno di una azienda, applicazione delle recenti normative riguardanti l'attuale pandemia, stesure di contratti relativi alla fornitura di servizi cloud...
Non ho mai avuto problemi né in campo scientifico, matematico e informatico, né nel campo dell'interpretazione e applicazione di leggi riguardanti differenti campi.

Non è che voglia additarmi ad esempio, era solo per portare un esempio vero e reale, ancora "in vita".
All'inizio della mia frequentazione universitaria, venne sottoposto a noi matricole un breve questionario, riguardante il nostro precedente corso di studi, dal quale emerse che quell'anno le matricole provenienti dal Liceo Classico erano solo 4 su 200.
Quello che ci dissero i docenti fu che dalle analisi statistiche condotte nel corso degli anni, risultava che le matricole provenienti dal Classico erano quelle che incontravano meno difficoltà a terminare positivamente il corso di laurea: la percentuale rasentava il 100% a fronte di un 50% di provenienti dallo Scientifico, per non parlare delle molto basse percentuali di quanti provenivano dagli altri corsi di studi superiori.
Il dato era completato dalle percentuali relative agli abbandoni nel corso del primo anno, pari a 0 nel caso del Classico, a circa il 25% per lo Scientifico e a numeri molto più alti per gli altri corsi di studi superiori.



CITAZIONE (Mario_A @ 10/11/2021, 17:09) 
A meno che non vogliamo sostenere (ho sentito spesso anche questo argomento) che il liceo Classico conferisce la migliore forma mentis sia per le Lettere che per le Scienze. Se questo fosse provato, proporrei allora l'abolizione dell'inutile liceo Scientifico.

:lol: :lol: :lol: L'affermazione iniziale l'ho sentita un'infinità di volte e non poche volte anche la conclusione :woot_jump.gif:
 
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view post Posted on 10/11/2021, 19:12

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Aggiungo una osservazione, anche se mi porta in parziale offtopic.

Facendo esame di coscienza credo di dover ammettere che la mia diffidenza verso l'adeguatezza o meno per l'esercizio della mia professione del tipo di formazione impartita nella maggior parte dei Licei Scientifici potrebbe anche (ho sottolineato anche) in parte essere un pregiudizio conseguente al fatto di aver più attentamente "guardanto dentro" a quella formazione secondaria superiore e di aver prestato con più attenzione mente locale a chi usciva dall'Università provenendo da quel tipo di liceo soprattutto sul finire del primo decennio del presente millennio (anche perché è stata più o meno l'epoca nella quale miei figli si trovavano a dover scegliere il proprio percorso), cioè in quello che tutti mi confermano essere stato il momento peggiore nella storia di quel liceo (tranne le poche isole felici o felicissime -ma poche, proprio poche- come per esempio il Progetto Brocca), tra l'altro anche sotto il peso di sperimentazioni non fortunate, oltre alla baraonda causata da qualche revisione ai programmi proprio di quegli anni ed alla introduzione della novità non da poco per lo Scientifico -mentre nel Classico non impressionava nessuno- del biennio.
Poi credo che la situazione sia cambiata di nuovo almeno un po', se non altro tornando a somigliare a quella che c'era stata prima.

Comunque anche a mente fredda mi sentirei di ribadire una ripresa scolasticamente in una direzione oggi (COVID a parte, fattore ritengo non da poco nel riallargare le differenze) nuovamente prestigiosa, ma fuor di dubbio direzione formativa ancora spiccatamente diversa da quella del Classico (che pure negli anni si è a propria volta evoluto con potenziamenti matematici e linguistici).
 
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view post Posted on 10/11/2021, 20:24

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CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 10/11/2021, 19:12) 
Facendo esame di coscienza credo di dover ammettere che la mia diffidenza verso l'adeguatezza o meno per l'esercizio della mia professione del tipo di formazione impartita nella maggior parte dei Licei Scientifici potrebbe anche (ho sottolineato anche) in parte essere un pregiudizio...

Come ho scritto prima sul mio post, non volevo confutare il concetto che, se uno vuole intraprendere una carriera umanistica, è meglio che studi al Liceo Classico, che confermo sia la migliore scelta. Quello che mi aveva lasciato perplesso era l'idea che nel 100% dei casi, se uno ha la Maturità Scientifica e vuole poi studiare in un campo umanistico-letterario, avrebbe per sempre un handicap irrimediabile, indipendente dalla sua personalità e dalle sue capacità. Forse non intendevi questo, ma è quello che si evince leggendo i tuoi post.

La mia esperienza personale, come quella di Usékar, è il caso contrario. Ho studiato in un buon Liceo Classico (di cui sono stato assolutamente soddisfatto) per poi intraprendere un curriculum scientifico nel campo della biologia molecolare. Ho conosciuto ottimi matematici, fisici ed ingegneri che hanno studiato al Liceo Classico. Due fisici famosi che hanno studiato al Liceo Classico (non conosciuti di persona) sono Carlo Rovelli, fisico teorico di livello mondiale ed ottimo divulgatore (che ha studiato al Liceo Classico "Scipione Maffei" di Verona) e Fabiola Gianotti, prima donna direttore del CERN di Ginevra, e che ha anche diretto uno dei due progetti per la conferma del bosone di Higgs. Non solo, Fabiola Gianotti ha perfino detto in un'intervista di essersi appassionata alla Fisica grazie alle lezioni di Fisica del Classico!

Ho conosciuto solo un caso di uno studente con la Maturità Scientifica che ha intrapreso con successo una carriera umanistica ed è attualmente professore ordinario di Storia all'Università di Modena. Ma senz'altro devono esistere tanti altri esempi.
 
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view post Posted on 10/11/2021, 21:09
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Rovelli è entrato al ginnasio del Maffei quando io ero già al liceo, non l'ho conosciuto.

Come ha raccontato Fabiola Gianotti, anche nel mio caso il fattore decisivo per la scelta universitaria è "nascosto" nelle lezioni del docente di matematica e fisica nei 5 anni di ginnasio-liceo.
Del resto, una scelta uguale, pur con frequenza in università diverse, è stata fatta da un altro compagno di classe, Ph. D. in matematica alla Carnegie Mellon.
Altri due si sono laureati in fisica "pura", uno dei quali al MIT di Boston, dove poi ha avuto incarichi prestigiosi, uno in fisica astronomica. E ancora, tre in ingegneria, uno in economia e commercio con frequenza successiva all'École Nationale d'Administration, uno in informatica alla Sant'Anna di Pisa, al tempo l'unica università italiana a presentare un corso di laurea dedicato a questa materia, uno in biologia.
Insomma, 11 su 26 hanno fatto una scelta decisamente non umanistica, nessuno di loro mi risulta abbia avuto la minima difficoltà.

Degli altri, 11 si sono laureati in medicina, che al tempo andava di gran moda e che scelta umanistica mi pare non si possa definire, due in giurisprudenza, l'unica femmina presente in classe non ho idea di dove sia finita, uno è morto subito dopo la maturità.

Nessuno ha fatto la scelta in genere considerata "naturale", cioè il corso di laurea in lettere antiche.
 
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view post Posted on 11/11/2021, 08:02

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Non avrei mai voluto causare una contrapposizione "sui massimi sistemi" di tale genere, così duramente in termini generali di "questo è sempre meglio di quello": per me la questione era veramente solo riguardo al particolarissimo caso della figura professionale in ambito archeologico (e già dicevo nemmeno del tutto per via di aspetti strettamente propedeutico-nozionali, ma anche per per quel famoso "piano B" lavorativo che un/a giovane nell'intraprendere il percorso universitario dovrebbe secondo me almeno un poco considerare).

Tra l'altro non vi ho detto quali poi siano state le scelte dei mei figli e quanto bene si siano trovati andando in effetti in direzioni fra loro diametralmente opposte (ma nessuno ripercorrendo fino in fondo le orme paterne).
 
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23 replies since 3/1/2021, 22:23   3931 views
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