| In questo caso, si tratta di un oggetto venduto come souvenir, i negozi di Tulum li conosco, l'oggetto non può essere costato molto. Se fosse di giadeite guatemalteca un oggetto di quelle dimensioni e con quella lavorazione sarebbe costato veramente molto.
E poi non conosco un minerale di giadeite che abbia quelle caratteristiche macchie rossastre.
Tra l'altro, si fa presto a dire giada. A parte che la nefrite non è mai così traslucida e ha un aspetto untuoso, sembra un blocco di pietra con uno strato di vaselina, per così dire, anche la giadeite nella maggior parte dei casi non lo è, perché è un minerale molto complesso, con cristalli molto piccoli e inclusioni di cristalli di altri minerali appartenenti alla stessa classe, le rocce ultramafiche/ultrafemiche, come serpentino, albite, augite, acmite e altri ancora.
In pratica, senza addentrarmi nella classificazione mineralogica, che è molto complessa e conosco solo quel tanto che basta, bensì commercialmente parlando ad alto livello, si distinguono i minerali in: - giadeite pura, nella quale i cristalli sono per almeno il 95% giadeite, trasparente fino a spessori notevoli, rarissima e presente solo nel Muguong, regione dell'attuale Myanmar, con valore di mercato semplicemente astronomico, difficile avere notizia di un rinvenimento perché sparisce subito dalla circolazione, acquistata dai magnati cinesi per cifre favolose; - giadeite, rara e molto traslucida, con valore di mercato pari e a volte superiore allo smeraldo, nella quale i cristalli sono per almeno il 75% giadeite, nella valle del rio Motagua e sulla Sierra de las Minas, in Guatemala, se ne rinviene molto poca; - giadeitite, già abbastanza traslucida, nella quale i cristalli sono più del 50% e meno del 75%; - al di sotto del 50%, man mano che decresce la presenza di cristalli di giadeite, il minerale diventa sempre più opaco e si parla di serpentinite-, albite-, augite-, acmite-giadeitica.
Giacimenti noti e attualmente poco o nulla sfruttati si trovano anche negli Urali Polari, Russia (eccellenti lavori vennero creati per la corte degli zar dall'officina orafa di Fabergé, a San Pietroburgo), nella Valle di Sacramento, USA, a Pian del Re sul Monviso, Piemonte, sul Monte Beigua, Liguria e nell'isola di Honshu, Giappone.
La nefrite è invece pressoché ubiquitaria sulle terre emerse, benché relativamente poco comune. Le zone più sfruttate, perché si rinviene con una certa facilità sulle rive ciottolose dei fiumi, sono nella North Island della Nuova Zelanda, sulle sponde del fiume Ussuri, in Russia, in British Columbia, Canada, e sulle sponde dei due fiumi Yurungkash, fiume della giada bianca, e Karakash, fiume della giada nera, nei pressi della città di Xoten, in uighuro, Hothan o Hetián in cinese, regione dello Xinjiang Uighur, Cina, kash in uighuro significa giada.
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