Ostraka - Forum di archeologia

Problemi dell'archeologia di montagna, Due video sulla Valle d'Aosta

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view post Posted on 17/11/2022, 00:59

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Buonasera a tutti , ho trovato molto interessanti i video sul Paleolitico alpino postati dal forumista Alizan al quale porgo i miei sinceri complimenti.
Trattasi di una materia affascinante e ,di un periodo del quale, ammetto la mia ignoranza, non sapevo quasi nulla, ho letto però ,facendo ricerche in rete, alcuni interessantissimi articoli scritti dall'archeologo della preistoria ,Pietro Gaietto (purtroppo recentemente scomparso nel 2019 ) che sono riportati nel sito il museo delle origini dell'uomo.
In uno di questi suoi articoli Pietro Gaietto parla del misterioso volto megalitico di Borzone sito sulla montagna sopra un paesino della Liguria , un volto gigante scolpito nella roccia (misura 7 per 4 metri circa) in un epoca imprecisata a quanto sembra remotissima risalente al Paleolitico.
lo stesso Gaietto invitava i lettori del suo articolo a formulare ipotesi su questo testone, se vi vedessero ad esempio il volto di un uomo oppure di una donna ,al fine di stimolare un costruttivo confronto intellettuale.
Perchè ho citato il volto di Borzone ? Semplicemente perchè questo gigantesco volto scolpito nella roccia è l'unico riscontro documentario che ho trovato riguardante l'Italia e l'unica opera che mi appare equivalente al volto di Borzone è un GRANDE testone munito di copricapo triangolare scolpito nella roccia sulla cima di una rupe che ho avvistato ,con mio grandissimo stupore e meraviglia durante una delle mie passeggiate sul fondovalle.
Devo dire che le caratteristiche delle due teste sono completamente diverse , ma hanno in comune il fatto di essere di considerevoli dimensioni.
Non avevo mai visto niente di simile in più di 40 anni che frequento la Val d'Aosta! :hmm.gif:
Questa afosa estate del 2022 , osservando attentamente con il binocolo i panorami montani (sono una persona molto paziente e curiosa ) , ho notato parecchie stranezze :=/: sulle montagne circostanti la Valdigne ,ho individuato da lontano molte rovine di alti muri o edifici non identificati semisepolti nella vegetazione boschiva presenti sulle impervie fiancate del monte Licheni , ma anche alcune misteriosissime teste scolpite nella roccia.
Preciso che tali teste e rovine le ho solo viste e fotografate da lontano nel fondovalle (sono comunque direi abbastanza ben visibili) non essendo io un esperto montanaro e tantomeno rischierei di avventurarmi da solo in quelle aree selvagge e impervie anche se ammetto che mi sarebbe piaciuto moltissimo poterle osservare e fotografare più da vicino).
Di tali opere nessuno ha saputo dirmi qualcosa e tantomeno ho trovato informazioni in loco.
Sono appunto stati questi avvistamenti che hanno stimolato in me la voglia e la curiosità di sapere qualcosa di più sul passato remoto della Val d'Aosta.
Non so nemmeno io esattamente cosa ho visto e fotografato (anche se delle ipotesi personali me le sono fatte) , per questo ci terrei, se possibile, ad avere un vostra opinione sulle mie foto , se cioè TALI sculture nella roccia possano essere di interesse archeologico (in questo caso dovrei segnalarle alle autorità ma a chi? ai carabinieri ? ) o meno anche per sapere se non ho avuto le allucinazioni :drinks_wine.gif: o se sono io che ho troppa fantasia... :blink:
Posterei volontieri le foto, ma mi sembra di aver capito che devo scrivere almeno 5 messaggi prima di poter postare foto.
grazie dell'attenzione e buona serata a tutti ! Aldo
 
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view post Posted on 17/11/2022, 06:29
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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CITAZIONE (Aldo Cesare @ 17/11/2022, 00:59) 
Posterei volontieri le foto, ma mi sembra di aver capito che devo scrivere almeno 5 messaggi prima di poter postare foto.
grazie dell'attenzione e buona serata a tutti ! Aldo

Il volontieri al posto di volentieri non lo sentivo dai tempi di mia nonna, forse 60 anni fa...

La regola dei 5 messaggi è stata sorpassata ormai da tempo, non era imposta dal forum Ostraka bensì alla piattaforma Forumfree.
Ora si può usare sin dal primo intervento quel bottone a forma di "nuvoletta" azzurra che vedi in alto a dx, con scritto dentro FFU.
 
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view post Posted on 17/11/2022, 18:47

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grazie Usèkar per la tua spiegazione !!
Queste e altre foto devo dire che le avevo recentemente postate in un forum di modellismo ferroviario che frequento da 13 anni per avere un parere degli amici di quel sito, in una sottosezione poco frequentata di quel sito dove si affrontano discussioni varie da osteria :cheers.gif: :drinks_wine.gif: , ma obiettivamente non era certo il contesto giusto in cui postarle per avere un parere di esperti del campo.
Tuttavia i contributi degli amici di quel sito sono stati, pur con un bel po' di (legittimo) scettiscismo, molto interessanti e di questo li ringrazio anche qui.
Ecco sotto le foto di questo enigmatico volto di pietra scolpito direi a tutto tondo con un copricapo triangolare arroccato sulla parte destra di un alta rupe in mezzo ai boschi .
il misterioso volto è privo di orecchie caratteristica questa (ho letto sul sito del museo delle origini dell'uomo) tipica della scultura paleolitica.
Accanto al misterioso volto scolpito, in basso, immediatamente alla sua destra mi sembra di vedere quella che potrebbe essere un'altra scultura (forse la rappresentazione stilizzata di un animale sacro? :ph34r: ) ma naturalmente per quello che ne so io potrebbe trattarsi di qualunque altra cosa!
Non posso fare a meno di domandarmi chi abbia scolpito quel volto, in quale epoca e che cosa volesse rappresentare.
In un primo momento avevo ipotizzato potesse essere una rappresentazione del Dio Penn dei Salassi gli antichi abitanti della valle d'Aosta che tanto filo da torcere diedero ai legionari Romani, poi però mi sono convinto possa essere un opera molto molto più antica, ma è solo una mia supposizione/sensazione personale .
Trattasi di un bizzarro capriccio della natura (ma avrebbe ugualmente dell'incredibile se così fosse) o quella scultura è quel che resta di un gigantesco ed enigmatico volto scolpito da mano umana in chissà quale epoca remota e consumato/eroso dall'azione degli agenti atmosferici nel corso di un tempo immemorabile?
Potrebbe secondo voi una scultura del genere avere a che fare con il Paleolitico? O potrebbe essere un opera molto più recente?
Non so dire quali siano le dimensioni reali di quel volto in cima alla rupe avendolo fotografato da lontano mettendo il cellulare davanti all'oculare del binocolo.
Sto parlando di una distanza di almeno 200/250 metri se non più in linea d'aria quindi presumo che la testa debba essere di grandi dimensioni forse sui 4 o 5 metri, ma ripeto la mia è solo una valutazione molto approssimativa che potrebbe essere anche del tutto falsata dalla distanza tuttavia se lo si può vedere dal fondovalle penso sia bello grosso.
Ma ecco le foto:
Grazie per eventuali vostri pareri!! Enigmatici saluti Aldo
testa_misteriosa_di_orientale_f


testa__con_copricapo_f
testa_MISTERIOSA_Ftesta_misteriosa_con_copricapo_triangolare__F
 
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view post Posted on 17/11/2022, 19:49
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La qualità delle immagini è piuttosto scadente, ma la mia impressione è che si tratti di conformazioni naturali, che viste da un certo punto di vista fanno pensare a figure note, un po‘ come succede con le nuvole, nelle quali possiamo vedere tutto quel ch la nostra fantasia ci suggerisce.
Ricordo una galleria della strada costiera che collega Trieste a Sisitiana nella quale si vedeva un chiaro profilo di Dante (oggi, dopo lavori di ampliamento meno ben riconoscibile), ma che si era casualmente formato scavando la galleria, senza che ci fosse intenzione alcuna.
 
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view post Posted on 17/11/2022, 20:39
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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La prima è l'unica foto dalla quale si distingua qualcosa che può sembrare il profilo di un volto umano.

Personalmente, mi sembra un chiaro caso di pareidolia.

Per la definizione di paraeidolia vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Pareidolia

Per vedere alcuni esempi www.didatticarte.it/Blog/?p=400
 
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view post Posted on 17/11/2022, 22:51

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Grazie per le vostre risposte! Interessantissimi Usèkar i link sulle pareidolie che hai postato!
Certamente concordo con voi che le foto purtroppo non hanno una grande risoluzione del resto la distanza era notevole.
Quello delle pareidolie è indubbiamente un fenomeno di illusione ottica molto curioso e affascinante ; sostanzialmente posso dire che la stessa cosa pensavano diversi miei amici del sito di modellismo :D: quando hanno visto alcune mie foto.
Però mentre le nuvole sono inconsistenti ed evanescenti , le eventuali tracce di presunte lavorazioni umane sulla pietra (semmai ve ne siano effettivamente state !) potrebbero essere ancora rilevabili a un esame ravvicinato o a un occhio esperto, compito questo che dovrebbero fare gli archeologi della preistoria come lo era stato Pietro Gaietto.
Certamente anch'io ho preso in considerazione l'ipotesi delle pareidolie e a questo punto ho il serio dubbio ahimè di soffrirne :wallbash.gif: , ma nel dubbio, trattandosi di rocce bisognerebbe fare un sopralluogo sul posto per poter eventualmente confermare o escludere la pareidolia , cioè verificare se possano esservi nelle rocce eventuali segni o graffiti o che so resti di lavorazioni della pietra o utensili , insomma qualche indizio che possa confermare un passato intervento umano in quel luogo.
IL fatto che il presunto copricapo sia triangolare e aggettante, cioè con tanto di sporgenza in avanti a punta sopra la testa mi fa pensare a un intervento dell'uomo, le orbite degli occhi sono perfettamente allineate e ben delineato è pure il naso (pur deteriorato ) con tanto di entrambi i fori circolari delle narici , vi è pure un accenno di bocca e una linea scura che demarca la parte inferiore del viso.
Se per ipotesi degli uomini 10.000 anni fa ( è solo un esempio !) avessero veramente realizzato una grande scultura di testa è ovvio che ,trascorso tale lunghissimo lasso di tempo ,questa apparirebbe ai nostri giorni fortemente erosa/ consumata e deteriorata dagli agenti atmosferici, probabilmente anche mancante di diverse parti crollate, però vista da una certa distanza o angolazione tale antichissima scultura potrebbe in teoria apparire ancora, vagamente riconoscibile nella sua forma originaria a un occhio umano diciamo allenato o molto attento.
in questo caso quella che riteniamo essere la pareidolia di una testa in realtà non lo sarebbe! Le pareidolie per carità ,esistono sono diffusissime e come, ma non è detto che tutte quelle che riteniamo pareidolie siano necessariamente tali. Certo il difficile è stabilirlo!
Però bisognerebbe, possibilmente, verificarlo.
Il presunto volto sul pianeta Marte non è certo verificabile, ma questo in teoria si, in fondo si trova solo su una montagna valdostana!
l'Ideale sarebbe avere un drone per visionare con telecamere quel testone a una distanza ravvicinata per capire come si presenta più da vicino e se quei segni circolari (del presunto occhio dell'animale sacro ) sono veramente scolpiti/dipinti o meno.
Le mie, intendiamoci, sono semplici riflessioni da profano, non escludo che possa essere una pareidolia, ma prima di dare per scontata la pareidolia bisognerebbe verificare..
a scanso di equivoci, evidenzio qui sotto con linee gialle come , personalmente vedo la testa.
PURE sul lato opposto della rupe mi pare (ma qui sono molto più convinto che sia una mia pareidolia testa_misteriose_bifronte :cry: ) di vedere il profilo di una testa grottesca (l'ho evidenziata in rosso !) Eppure il bifrontismo era tipico del paleolitico....


pareidolici ^U^ saluti Aldo


rupe

evidenziazione_naso
 
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view post Posted on 17/11/2022, 23:11
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Non ti pare che nella tua ipotesi ci siano un po‘ tanti se?
Se mia nona la gavesi le riodele la saria un tram

Anche girando per le montagne della Val d’Aosta non bisogna dimenticare di portare con sé il rasoio di Occam.
 
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view post Posted on 18/11/2022, 23:44

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Un articolo (ingl.) sull'arte rupestre (non proprio lo stesso fenomeno dei profili rupestri citati da Aldo Cesare, ma comunque paragonabile) e la pareidolia.
 
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view post Posted on 18/11/2022, 23:51
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Grazie per l‘interessante articolo.
 
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view post Posted on 19/11/2022, 15:24

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Grazie anche da parte mia per l'articolo che deve essere indubbiamente interessantissimo ,purtroppo non so l'inglese (ho studiato il francese).
Già che siamo in tema di pareidolie (o presunte tali ) ecco la foto (da me scattata questa estate sul monte Licheni) di un grottesco teschio stilizzato (almeno a me appare così) scolpito su un masso posizionato sull'orlo dello strapiombo di un orrido ,sul fondo del quale scorrono le gelide acque del torrente Colomba che confluisce poi nella Dora.
Sembrerebbe quasi messo lì (da chissà chi :=/: ) forse come monito rivolto a coloro che si avvicinavano all'imbocco dell'orrido o intendessero avventurarsi sulla montagna?
L'ho osservato bene con il binocolo e mi appariva come un masso TESCHIO__2__fbTESCHIO_DA_LONTANO__3__F scolpito, ma anche qui bisognerebbe andare in loco (per chi ha il coraggio) per verificarlo.
Purtroppo non mi e stato possibile fare foto più ravvicinate, del resto si trova in una posizione veramente pericolosa e difficilmente accessibile.
Macabri saluti Aldo
UBICAZIONE_TESCHIO_F
UBICAZIONE_TESCHIO_F_0
 
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view post Posted on 19/11/2022, 15:48
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Ti consiglio il traduttore: deepl.com
È ottimo.
 
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view post Posted on 19/11/2022, 22:19

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Grazie dceg per il tuo ottimo consiglio! ;)
Secondo questo recente e interessantissimo articolo dell' 11 dicembre del 2021 di Luca Piatti "La montagna e il Dio Penn " le cime , fin dai tempi più remoti, erano considerate dagli antichi uomini luoghi privilegiati per l'incontro con le divinità pertanto, almeno in teoria, è plausibile e verosimile che possano esistere ancora, in certi luoghi fuori mano, delle tracce di antiche sculture nella roccia; altari o raffigurazioni di queste divinità .
www.bing.com/ck/a?!&&p=5086648...8tcGVubi8&ntb=1
Per questo, pur ammettendo naturalmente la possibilità delle pareidolie/ illusioni ottiche , nutro un ragionevole dubbio.
IO stesso, mi sono più volte chiesto fin dove fosse il confine, in quello che vedevo e osservavo, tra il reale e le mie fantasie /pareidolie, un confine veramente indistinguibile, avevo la netta sensazione che realtà si fondesse con l'illusione in un intreccio impossibile da sciogliere e districare e , l'atmosfera incredibilmente surreale e suggestiva di certi luoghi scatena, in modo inconscio, la fantasia, come in fondo penso accadesse anche agli uomini del passato che cercavano o percepivano la presenza del soprannaturale in certi luoghi.
La risposta semplicemente è che tale confine non sono assolutamente in grado di stabilirlo, l'unico modo per farlo sarebbe verificare con esperti sul posto quelle zone dove appaiono visivamente queste stranezze.
Eppure le foto, pur scattate da lontano, qualche indicazione la danno.
Osservate ad esempio queste scattate sul monte licheni, lo stesso luogo dove è presente il (presunto) teschio scolpito nella pietra sull'orlo del baratro.
si tratta di una zona selvaggia , ai limiti di una porzione di inquietante foresta di abeti morti,
UBICAZIONE_COSTRUZIONE_CON_IDOLO_F
si vede che vi è un muro di pietre all'ombra di un pino con una vuota apertura nera quadrata nel mezzo che costituisce ,presumo, l'ingresso di quella che forse era una abitazione antica (o una miniera ?) vedete che immediatamente alla sinistra del pino vi è eretta in piedi la scultura di un misterioso idolo :o: con un cappuccio addirittura simile a quello dei puffi :XD: , solo che puffo di sicuro non è.. :ph34r: ha un muso che mi sembra sporgente come quello di un coccodrilletto!
Forse era una divinità o nume tutelare protettrice di quell' edificio primordiale qualunque cosa fosse
UBICAZIONE_COSTRUZIONE_CON_IDOLO_F_0
Che ne pensate? Pareidolia pure questa :=/: ?
COSTRUZIONE_MISTERIOSA_CON_STATUA_-_Copia__2__F
Comunque illusioni o meno una cosa è certa quei luoghi sono così inquietanti e bizzarri che costituirebbero uno scenario cinematografico perfetto per un film fantasy o horror.
Buona serata a tutti perplessi saluti Aldo
EVIDENZIAZIONE_ELEMENTI_COSTRUZIONE_MISTERIOSA_CON_STATUA_-_Copia__2__F
 
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view post Posted on 20/11/2022, 10:01

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Ma perché non ti compri un drone o ancora più economicamente non ti fai amico qualcuno di quelle parti che ne possieda uno?
 
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view post Posted on 20/11/2022, 12:11
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Perché così magari la magia dell'illusione potrebbe scomparire.
All'apparir del vero
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view post Posted on 20/11/2022, 23:15

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CITAZIONE
Perché così magari la magia dell'illusione potrebbe scomparire.
All'apparir del vero
Tu, misera, cadesti

caspita che cinismo :cry: !
CITAZIONE
Ma perché non ti compri un drone o ancora più economicamente non ti fai amico qualcuno di quelle parti che ne possieda uno?
Certo l'uso di un drone professionale munito di telecamera faciliterebbe enormemente il lavoro di osservazione e rilevazione delle caratteristiche e natura di quelle "presunte" sculture.

Scherzi a parte, la mia curiosità è veramente forte, mi piacerebbe proprio che qualcuno munito di drone potesse sorvolare , filmare o fotografare da vicino quelle stranezze, io non sono certo in grado di farlo di tecnologia mastico poco e poi ci vorrebbe un drone professionale per operare in quelle zone , però se qualcuno tra voi fosse un pilota di droni sarei felice se potesse compiere un sorvolo in quelle zone, naturalmente gli fornisco tutte le indicazioni necessarie sulla loro ubicazione.
tra i locali non conosco purtroppo nessuno che usi droni, ma i valligiani nella Valdigne pensano solo ai loro vigneti :drinks_wine.gif: e campi non sembrano minimamente interessati alle rovine sulle montagne.
Ci vorrebbe un appassionato disposto a effettuare un breve sorvolo su quelle aree anche se è pur vero che in certi contesti l'uso del Drone non è sufficiente essendo indispensabile la presenza fisica dell'uomo in loco per accertare la natura di un sito.
ad esempio guardate questa foto che ho scattato di una pietraia (sempre sul monte licheni e situata un 200/250 metri a sinistra e più o meno alla stessa quota del presunto teschio sul baratro . Una casualità ?

Apparentemente ci troviamo di fronte a un semplice ed informe ammucchiamento di pietrame senza capo e coda a un accumulo caotico di detriti rocciosi franati , come se ne vedono spesso sui fianchi di una montagna. - Copia.jpg
PIETRAIA_f
Sembrerebbe trattarsi di una piccola antica cava ;cioè quelle pietre potrebbero essere il risultato degli scarti della lavorazione del taglio di blocchi di pietra che in tempi passati degli uomini tagliavano ed estraevano dalla parete rocciosa che si trova esattamente alle spalle della pietraia e che appare come sezionata .
Quindi niente di strano, anzi, ma la cosa che mi ha insospettito/incuriosito è quel piccolo punto nero situato nel bel mezzo del mucchio franato.

UBICAZIONE_NURAGICA_F
Cosa era? Da varie foto ,scattate in posizioni e angoli diversi e in differenti momenti della giornata, ho cercato di capire cosa fosse. Una semplice e casuale ombra?
la freccia rossa evidenzia quello che sembra un apertura a feritoia posizionata nel bel mezzo della pietraia
sembrerebbe un ingresso primordiale che ( forse ) immette su un qualche ambiente interno.

COSTRUZ
Dall' ingrandimento si vedono le pietre sembrano accatastate a secco con cura una sopra l'altra a fianco dell'ingresso.
COSTRUZ_0

Nelle foto, scattate durante il giorno in pieno sole la pietraia appare normale e insignificante , ma osservando lo stesso sito alle prime luci del mattino l'aspetto cambia! :blink: COSTRUZIONE_TIPO__NURAGICA_fb_0
Infatti la luce radente e i raggi inclinati del sole evidenziano la reale volumetria di quel mucchio di pietrisco apparentemente informe.


Come potete vedere i raggi radenti evidenziano una lunga striscia ellittica orizzontale d'ombra (alla stessa altezza della fenditura nera) che ci fa intuire che siamo in presenza di un muro verticale.

Insomma tale zona d'ombra altro non sarebbe che un muro , almeno questa è la mia impressione personale e sono convinto che quel pietrisco occulti quella che potrebbe essere un antica costruzione di tipo nuragico a corridoio .

e se fosse realmente una costruzione nuragica ignoro quale funzione potesse avere . Forse una tomba ? forse un luogo in cui viveva un grosso nucleo familiare o tribale ? o un luogo di culto ? O l'ingresso di una miniera?

Per averne la prova bisognerebbe entrare e illuminare internamente quella specie di feritoia/ingresso per vedere cosa c'è oltre l'apertura e se essa immette realmente in un ambiente interno.(sempre che poi l'interno non sia franato tutto col tempo!)
Se per ipotesi voi foste li, avreste il coraggio di entrare? :huh:
Lì un drone non può certo entrare.
Una costruzione nuragica del primo tipo in teoria non dovrebbe esistere in val d'Aosta, mah?
pietrosi saluti Aldo


NURAGICA_OMBREGGIATA_F

nella foto ho evidenziato la volumetria di questa presunta costruzione nuragica

EVIDENZIAZIONE_STRUTTURA_TIPO_NURAGICA_F


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