Posts written by leda77

Ho spostato la notizia qui, per darle piu' visibilita'. Quando sapremo qualcosa di piu' sicuro, magari potremo cominciare una discussione nella sezione Egittologia, mettendo il link di riferimento a questa segnalazione.

Veramente i Romani dovevano conoscere quasi certamente almeno un congegno a vapore, in quanto tramandato da scritti di autori greci. Erone ed altri scienziati greci ellenistici progettarono macchine davvero tecnologiche per l'epoca. Qui un servizio su la macchina chiamata eolipia:



Non so se tale macchina sia stata realizzata, ma un'altra macchina era in funzione nel Tempio di Serapide ad Alessandria:

https://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_di_...te_di_un_tempio

In merito alla questione potresti leggere "Comunicare nel museo" di Francesco Antinucci. Tratta delle tecnologie multimediali applicate ai beni culturali. Anche il libro "Innovazione e cultura" (ed. IL Sole24ore) tratta lo stesso argomento.
Personalmente, sono favorevole alla cosa fino ad un certo punto. La realta' virtuale, per quanto "reale" possa essere e' pur sempre virtuale quindi, laddove possibile, meglio la ricostruzione.
Diverso il discorso per i siti web dove la realta' virtuale puo' essere impiegata anche in modo spinto, in quanto propedeutica ad una visita futura o per chi non ha la possibilita' di spostarsi facilmente.
Allo stesso, modo, sono favorevolissima per quanto riguarda l'ambito di studio e/o didattico, ma in quest'ultimo caso, se se ne ha la possibilita', e' sempre bene portare gli studenti a vedere dal vivo i monumenti.

Ciao e benvenuto.
Molto interessante il campo del quale sei appassionato. Chiedi pure senza problemi, cercheremo di rispondere.
Se riesci, potresti ridurre il tuo avatar alle stesse dimensioni di quello degli altri? Solo per un motivo grafico.

Ciao, scusa il ritardo nella risposta.
No, non sono qui per motivi archeologici. Sono qui perche' in Italia non c'e' molto futuro per me. Ho scelto l'Australia per via del lavoro del mio ragazzo (idraulico). Non so ancora cos afaro', ho scritto a vari musei, ma e' tutto fermo al momento.
Quando potro', mi informero' sul loro sistema di tutela e ne parlero' sul forum.

Ciao Mara e benvenuta sul forum. Scusa il ritardo con il quale rispondo, ma questi sono stati giorni frenetici per me.
Dunque, rispondere alla tua domanda non e' facile in quanto ogni scuola e' a se' stante. Per avere la sicurezza di come si svolge il test, ti conviene andare a cercare sul sito delle varie scuole i bandi dell'anno precendente (su internet in genere ci sono delle copie) e vedere cosa chiedono.
Di sicuro, comunque, anche se sei classicista, dovrai avere un minimo di infarinatura sulle materie degli altri indirizzi presenti nell'universita' che scegli. Infatti dovrai sicuramente scegliere almeno un esame degli altri curriculum.
Inoltre, in quanto classicista, avrai probabilmente a che fare con delle prove di latino e greco.
Infine, sulla bibliografia, alcune scuole la includono sul sito, altre no. Quello che so, e' che spesso possono capitare domande relative a corsi monografici delle singole universita'. Andare a vedere qualche programma degli anni passati non e' mai una cattiva idea.
Spero di esserti stata un po' utile.

Sì, sono buone notizie certamente, ma credo che bisogna anche vedere l'altra faccia della realtà. Vale a dire che il grosso dei visitatori lo prendono sempre gli stessi musei, mentre l'Italia possiede realtà, a volte anche grandi, che sono veramente relegate ai margini. Parlo ad esempio del Museo Archeologico di Villa Giulia, che è veramente negletto, nonostante possieda probabilmente la più importante collezione di oggetti etruschi in Italia. E' vero che è un museo che ha ancora alcuni allestimenti vecchi e noiosi, ma da due anni a questa parte sta cercando di svecchiarsi, eppure troppe poche persone ancora lo frequentano. Così come sorprendono le cifre di visitatori di Ostia Antica e di Villa Adriana, se confrontate a Pompei a cui quelle due non hanno molto da invidiare.
La verità è che l'Italia si adagia su quei 10 musei conosciuti in tutto il mondo, ma di fare una promozione seria del suo patrimonio non se ne parla. Eppure noi siamo un paese dove spesso anche piccoli paesi nascondono grandi tesori. Siamo un museo diffuso sul territorio. Se non riusciamo a mettere a frutto questa potenzialità, ho timore che le belle notizie non dureranno molto. Anche perché quanti di quei 40 milioni di visitatori sono stranieri e quanti italiani? Tanto per dirvene una, la Cina viaggia sui 60 milioni (!) di visitatori stranieri all'anno. Mentre nella classifica 2015 delle 10 città più visitate al mondo non ce n'è una italiana. Sono dati su cui riflettere.

http://www.ilturista.info/blog/9043-Cina_t...a/#.Vpx5-iqLTIU

http://www.turismo.it/oltreconfine/multime...ssenti-id-8555/

Anche quest'anno arrivo in ritardo!
Buone feste a tutti.

Io una cosa che farei per vedere se il cubo fosse originale, cioè del tempo di Traiano, sarebbe andare a vedere se il modo di scrivere le lettere è uguale a quello delle iscrizioni sicuramente originali traianee. Mi spiego meglio: chi ha studiato paleografia (io avevo intenzione di studiarla, poi ho tolto l'esame per farne un altro) sa che ci sono certi stilemi tipici che indicano chiaramente un periodo nel quale l'iscrizione è stata fatta. A volte si tratta di differenze minime, come la mancanza di filetti di chiusura del corpo della lettera e cose del genere.
Non avendo sostenuto né l'esame di paleografia né quello di epigrafia romana non posso dire nulla con certezza, però alcune lettere ( "E" e "T") sembrano leggermente differenti da quelle sulle iscrizioni dell'Arco di Traiano e sulla Colonna traianea. Bisognerebbe però fare confronti anche con iscrizioni di monumenti provinciali, per avere un quadro più completo. Al momento, però, non ho tempo per fare ricerche.

Molto interessanti questi studi.
Per quanto riguarda l'articolo su Antiquity, non è pubblicità, in quanto si tratta di rivista scientifica, come detto anche nel sito. Quindi reperibile nelle biblioteche.
Comunque io ho provato a cliccare sul link del PDF (nella pagina di Cambridge Journals) e mi permette di scaricare l'articolo. C'è bisogno invece di ottenere un permesso per poter riusarlo, comprensivo anche della citazione su web. Perciò non si può parlare dei suoi contenuti senza avere l'autorizzazione.

Il museo dovrebbe avere un direttore, magari che si occupa di un insieme di musei. Torna al museo e pretendi il nome di un responsabile qualificato. Non è ammissibile che un'istituzione culturale sia in capo a personale non competente in materia. Se il museo è comunale, allora dovresti rivolgerti direttamente al Sindaco per chiedere lumi.

Probabilmente per l'Andreae quella è una pigna, perciò non si pone la briga di fare un'analisi accurata, visto che la frutta nel mosaico non pone problemi di sorta, essendo nota. Invece con i molluschi si può avere qualche difficoltà, specie se ve ne sono alcuni che oggi si vedono poco sulle nostre tavole o sono estinti (parlo per ipotesi, non sapendo di quale mosaico tu stia parlando).

Un'iziativa interessante, che dimostra come le tecnologie virtuali possano svolgere un ruolo veramente importante in ambito culturale. Sarebbe necessario investire di più in progetti del genere.

Ciao Valeria e benvenuta sul forum da parte mia.

Per quanto riguarda la tua prima domanda: cosa vuoi fare esattamente? L'archeologa che scava o sei interessata di più alla Storia dell'arte antica e quindi niente scavo, ma magari ti piace lavorare in un museo?
Nel primo caso, come hai notato anche tu, la laurea in Beni Culturali con curriculum archeologico è in genere più tecnica, quella in Lettere Classiche più "umanistica" e perciò io tendo a consigliare decisamente la prima opzione (ma dipende molto dal curriculum delle varie facoltà). In linea generale, una buona facoltà per archeologia non può NON avere certi esami nel curriculum archeologico quali: 1) topografia antica 2) rilievo 3) metodologia dello scavo 4) epigrafia 5) numismatica oltre ovviamente ad un buon range di esami di archeologia della branca che ti interessa.

Nel secondo caso, invece io vedrei meglio una laurea o in Lettere classiche, oppure, meglio ancora, in Conservazione dei Beni Culturali (quest'ultima opzione presente alla Sun, ma non riesco ad accedere ai siti web dei vari corsi di Laurea della Sun, quindi non posso darti conferma sui loro curricula).
Infatti per lavorare in un museo io trovo sia migliore una preparazione storico-artistica (ovviamente storia dell'arte antica nel tuo caso) unita a conoscenze di restauro e valorizzazione del patrimonio culturale.

Per l'insegnamento, infine, vai sul sito del Miur e trovi le tabelle. In generale, per insegnare storia dell'arte devi avere 24 crediti in due materie di Storia dell'arte (quindi 12 crediti per ognuna) ma una delle due deve essere afferente al range moderno (storia dell'arte moderna, contemporanea, della critica d'arte, comparata dell'arte dei paesi europei ecc.). Per insegnare italiano e latino ai licei, devi avere 4 esami da 12 crediti ciascuno in: Letteratura italiana, Storia della lingua italiana (o grammatica, glottologia, ecc.) e poi uno in Letteratura latina ed uno in Grammatica latina (o didattica del latino, storia della lingua latina ecc.). Così era fino a qualche anno fa, ora non so se ci siano stati ritocchi, per sicurezza controlla il sito del Ministero.

P.S. potresti ridurre il tuo avatar alle stesse dimesioni dei nostri? Solo per motivi grafici, la lettura così è agevolata.

Quali sono le pubblicazioni che hai consultato? Tra queste vi è l'opera della Ronco Valenti "L'arte dei giardini nell'antica Roma"?
Rilievi con persone che innaffiano o comunque giardinieri all'opera non ne conosco. Credo fosse poco probabile una rappresentzione del genere, o comunque rara.
Per quanto riguarda gli strumenti, anche in questo caso non mi risulta nessun rinvenimento, ma altri potrebbero averne avuta notizia. Comunque al riguardo potresti scrivere una mail al Museo della Civiltà Romana he ha sede a Roma (quartiere Eur) e sentire liro. Il Museo si occupa di tutti gli aspetti della vita quotidiana degli antichi Romani.

www.museociviltaromana.it/