Argomento molto interessante, che io dividerei però in due parti, la letteratura e la cultura artistica, per fare un quadro più preciso.
Nel primo caso, abbiamo veramente, per il periodo in questione, pochissime testimonianze e dagli studi attuali non risultano opere veramente considerevoli. Tuttavia esistevano molti
carmina, che sono per lo più inquadrati tra le forme pre-letterarie.
I
carmina più antichi sono quelli di tipo religioso, come il
Carmen Saliare ed il
Carmen Arvalehttp://it.wikipedia.org/wiki/Carmen_Saliarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Carmen_ArvalePoi vi sono
carmina che rientrano nella poesia popolare, cioè i
Carmina triumphalia ed i
Versi fescenniniche continuarono ad essere composti anche in età più tarda:
http://it.wikipedia.org/wiki/Fescenninohttp://it.wikipedia.org/wiki/Carmina_triumphaliaUn'altra serie di
carmina erano quelli detti "conviviali" perché recitati durante i banchetti. Narravano gesta di uomini illustri e avvenimenti bellici.
http://it.wikipedia.org/wiki/Carmina_convivaliaDal punto di vista storico, troviamo gli
Annales e i
Fasti che erano una sorta di calendari con le registrazioni di avvenimenti importanti e di liste recanti nomi di magistrati. Lo schema anno per anno degli Annali sarà ripreso dalla storiografia successiva. Gli
Annales furono raccolti da Muzio Scevola nel 130 a.C. a partire da quelli di 280 anni prima.
http://it.wikipedia.org/wiki/Annales_maximihttp://it.wikipedia.org/wiki/Fasti_(storia_romana)
http://it.wikipedia.org/wiki/Fasti_triumphalesInfine, con Appio Claudio Cieco, ha inizio l'oratoria. E' suo il primo discorso ufficiale mai pubblicato a Roma.
Della maggior parte di questi documenti, purtroppo abbiamo solo citazioni in autori molto più tardi, tranne nei casi di Annali e Fasti.
Per vedere qualche frammento degli altri generi, c'è questo bel pdf:
http://www.martinosanna.de/materiali/cultu...lle_origini.pdfProssimamente il post sull'arte.