Ostraka - Forum di archeologia

Posts written by Perseo87

view post Posted: 7/10/2010, 09:04 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
Piccolo offtopic, giusto per fare un po' d'aggiornamento.

CITAZIONE (dieffe49 @ 7/10/2010, 00:57)
Ve lo do io un altro problema veramente alternativo su cui meditare: avete presente su Marte le tre piramidi della "cittadella"? hanno anch'esse davanti le piramidine come quelle di Giza (e non venitemi a parlare del fatto che siano state costruite molto tempo dopo, perchè ce n'è voluto di tempo per finire il progetto in toto).
Sapete dell'allineamento delle "nostre" con le stelle della cintura di Orione, ma l'allineamento apparente di quelle altre è diverso.

Ben ritrovato, Dieffe!

Hai provato prima a dare un'occhiatina in Internet, riguardo alle cosiddette "costruzioni" della regione marziana di Cydonia? Il mio consiglio è di dare un'occhiata a questo:

http://en.wikipedia.org/wiki/Cydonia_(region_of_Mars)

So come la pensi su Wikipedia, quindi, ti dico, limitati a guardare le immagini e non stare a leggerti tutto il resoconto. Bastano quelle a dimostrare che in quella zona non c'è nessuna misteriosa costruzione. Le foto che girano in rete, infatti, sono (guarda caso!) quelle più vecchie e di peggior qualità, riprese dalla sonda Viking nel 1976. Se invece guardi quelle del 2006, della Mars Reconnaissance Orbiter (di qualità decisamente più elevata), potrai constatare anche tu che su Marte non c'è niente di costruito o artificiale.
view post Posted: 6/10/2010, 13:53 Sulcis nuovo pozzo sacro - Archeologia della Sardegna
I pozzi sacri della Sardegna sono molto interessanti (anche se non sono un conoscitore della civiltà nuragica). Il culto delle acque è uno dei tanti aspetti affascinanti delle società antiche, comune praticamente a tutti i popoli, e che peraltro non sembra in generale subire interruzioni attraverso i secoli.

Avevo cominciato una discussione a riguardo su un altro forum. Ricordo che era stato avanzato un confronto con le sorgenti micenee, ittite e italico-celtiche; in particolare erano stati fatti i nomi di dee come Sulis e Bath, e delle Matronae, legate (pare) alla salute e all'ispirazione divina. Anche i santuari di Apollo e Asclepio/Esculapio erano eretti in prossimità di fonti sacre, che si riteneva avessero proprietà terapeutiche e divinatorie. Sarebbe bello se potessimo disporre di materiali di studio sulla civiltà sarda in questo senso, per tentare di instaurare un confronto e cercare eventuali (e probabili) analogie fra i culti.

Edited by ostraka.admin - 6/10/2010, 20:18
view post Posted: 5/10/2010, 21:54 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
CITAZIONE (pollo mannaro @ 5/10/2010, 22:40)
Il cuore delle piramidi è fortemente disomogeneo (lo so che sono noioso, ma ti rimando al libro che ho citato) per due motivi: la necessità di posare i massi contemporaneamente in più luoghi diversi lungo il fronte di accrescimento e la necessità di riempire le cavità delle rampe interne. Ciò venne fatto con materiale sciolto e di piccola pezzatura (tra cui il materiale usato per le rampe).

No, ma per carità, non ti ritengo per niente noioso! La mia domanda nasceva solo dal fatto che, al corso di Egittologia (che riprendeva la monografia di Jànosi), mi pare fosse stato detto che il riempimento delle piramidi con mattoni e pietrame era usanza degli architetti del Medio Regno (ma non anche dell'Antico Regno). Sempre secondo quello che ricordo, della piramide di Cheope in particolare (per esempio) non si conosce la natura del cuore (si sa che poggia sulla roccia viva, ma non si sa bene fino a che punto il nucleo sia roccioso e da quale livello cominci a essere costruito). Questo è il resoconto del corso che seguii l'anno scorso (o meglio, quello che mi pare di ricordare).

Che i buchi lasciati dalla rimozione delle rampe fossero riempiti con il materiale delle rampe stesse, una volta rimosse, è più che possibile. Forse non lo sapevo perché la monografia che avevamo era molto generica e non trattava tutti gli aspetti minori legati all'architettura delle piramidi...
view post Posted: 5/10/2010, 18:33 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
CITAZIONE (pollo mannaro @ 5/10/2010, 17:01)
Faccio notare che resti di una (singola) rampa sono ancora visibili su un lato di una delle tre piramidi. Il materiale delle rampe venne usato come riempitivo

Scusa, Pollo Mannaro, due domande:

- Quale delle tre piramidi di Giza ha ancora i resti della rampa? Ho fatto una breve ricerca in Internet, ma ho trovato solo che resti di una rampa sono testimoniati per una delle piramidi di Abusir, mentre testimonianze figurative dell'uso di rampe in mattoni crudi arriverebbero dalla tomba di Rekhmira a Tebe (faccio riferimento a http://www.terraincognitaweb.com/larte-di-...che-gli-spetta/).

- Che cosa riempivano con i materiali smantellati nell'Antico Regno? A che ne sapevo io, solo le piramidi del Medio Regno (mi pare da Amenemhet I in poi) hanno una facciata costruita con blocchi di calcare e un cuore di blocchi lapidei e/o mattoni, scaricati all'interno in modo disordinato.
view post Posted: 5/10/2010, 13:53 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
Mmm... Faccio un tentativo in quest'altro modo...

http://en.wikipedia.org/wiki/File:Other_ramps1b.jpg

Ok, stavolta ha funzionato!

Ecco, ora potete vedere la figura: il tipo di rampa di cui parlavo è quello centrale. Si pensa che sia il più probabile, in quanto parte della rampa, penetrando la struttura, ne diventa parte integrante e non c'è bisogno di smantellarla a fine lavoro. Quella avvolgente e quella zig-zag avrebbero comportato notevoli problemi nello smantellamento, mentre una rampa liscia perpendicolare alla struttura (ma non penetrante) avrebbe dovuto essere allungata sempre più, man mano che la struttura cresceva, per evitare di modificare l'angolo di pendenza e rendere molto difficoltosa (se non impossibile!) la spinta dei blocchi verso la cima.
view post Posted: 4/10/2010, 20:30 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
QUOTE (gatolopez70 @ 4/10/2010, 20:31)
Non riesco davvero ad immaginarmi una struttura simile... senza che questa abbia pendenze molto alte almeno! in pratica uno o più passaggi (a spirale?) all'interno della struttura da cui portare i pezzi a livelli sempre più alti....

Io faccio riferimento al testo di P. Jànosi (Le piramidi, ed. il Mulino, 2004, p. 60), ma in rete si trovano queste ricostruzioni. Le raffigurazioni sono anche su Wikipedia, alla pagina "Egyptian pyramid construction techniques" (scusate, ma forse non ho ancora ben chiaro come si postano i links in questo forum, su AI bastava il copia e incolla...).

QUOTE (gatolopez70 @ 4/10/2010, 20:31)
tasto dolente... se le piramidi sono da intendere come monumenti funerari cosa se ne sarebbe fatto un faraone di tre diverse piramidi???
Lo seppellivano a rate?

Come ha detto Pollo Mannaro, si trattava forse di sperimentazioni (il che deve far riflettere sulla effettiva capacità lavorativa e tempistica richiesta per queste opere). La piramide di Meidum era stata inizialmente attribuita a Huni, padre di Snofru e ultimo re della III Dinastia, ma oggi si tende a riattribuirla a suo figlio (non so però su che base, né perché Snofru l'abbia abbandonata). La piramide a doppia pendenza fu scartata in quanto - appunto - era stato calcolato male l'angolo alla base, e nell'edificarla ci furono diversi cedimenti, che non furono arginabili neppure con un drastico cambio di pendenza dell'edificio: questa instabilità strutturale (dovuta in parte anche alla cattiva qualità del terreno di Dashur) avrebbe potuto mettere a rischio la dimora "eterna" di Snofru, dunque il re optò per una terza piramide (la Piramide Rossa), che, a scanso di equivoci, fu non a caso costruita con un angolo di base molto acuto, che le conferì sì una forma più schiacciata, ma che almeno evitò il riproporsi dei problemi strutturali che avevano colpito quella precedente.

Edited by dceg - 4/10/2010, 23:38
view post Posted: 4/10/2010, 19:56 Rieccomi qui! - Presentazioni
Scusa Trambuccone... ma anche tu sei di Firenze?! No, perché se così fosse, gente, fatevi vivi, eh! Io pensavo di essere uno dei pochi studenti dell'ateneo fiorentino iscritti ad AI/Ostraka, ma vedo che qui ne saltano fuori di continuo!

:rolleyes:
view post Posted: 4/10/2010, 09:28 Antichi egizi troppo rapidi! - Problemi aperti e teorie alternative
Ecco qua la vecchia sezione di Fantarcheologia! Il nome non è più quello... ma in sostanza è la stessa. Piuttosto, credo che tu abbia fatto bene a postare qui il tuo intervento: concordo a pieno con te, non si tratta propriamente di un tema fantarcheologico, ma l'argomento si presta a questo genere di divagazioni. Quindi, meglio prevenire fin da subito e restare in quest'ambito, piuttosto che mettere un continuo offtopic nella sezione di Egittologia.

CITAZIONE (gatolopez70 @ 2/10/2010, 16:17)
Che tipo di rampe (ad avvolgere, dritte etc) venivano utilizzate per portare il materiale fino al ciclo in cui si stava lavorando? Con quali pendenze (e conseguente lunghezza)?

Il problema delle rampe per la costruzione delle piramidi è questione discussa e lontana da una soluzione. Una rampa perpendicolare? A gradoni? A zig-zag? Avvolgente? Ognuna di queste presenta diversi vantaggi e svantaggi. A che ne so io, la più probabile dovrebbe essere la rampa che penetra la struttura, più facile da smantellare poiché, in parte, diventa parte integrante dell'edificio stesso. Ma, come ho detto, si tratta solo di ipotesi, nessuno conosce la risposta esatta...

CITAZIONE (gatolopez70 @ 2/10/2010, 16:17)
Da quello che so secondo la dottrina corrente (i ritrovamenti e gli studi condotti da Zahi Hawass) le piramidi sono (sarebbero) da considerare delle vere e proprie opere collettive messe in opera dalla communità per la communità (nella persona dal Faraone)...sicchè niente schiavi! Hawass porta come prova i villaggi/cantiere ritrovati attorno alle Piramidi di Giza... sono azzardato se dico che a me sembrano assolutamente insufficienti per ospitare i 200.000 operai specializzati ipotizzati?

Parliamo di ipotesi, non di dottrine (altrimenti sì che si scatena la foga dei fantarcheologi!). Hawass non è l'unico a sostenere questa ipotesi: anche studiosi come Jànosi sono dello stesso avviso. L'idea di "sovrani schiavisti" ci deriva per lo più dalle fonti antiche (in primis certi autori greci, che spesso si abbandonano un po' troppo alla fantasia), ma di fatto non c'è prova che i re dell'Egitto avessero tutti questi schiavi. Saranno stati impiegati anche molti prgionieri di guerra, ma è più probabile che la gran massa di lavoratori fosse composta da Egizi, "desiderosi" (anche se sembra paradossale!) di partecipare alla costruzione del sepolcro del re, che era per loro come un dio, garante dell'equilibrio cosmico.

Io comunque avevo altri dati riguardo la piramide di Cheope: mentre Erodoto dice che furono messi al lavoro 100'000 schiavi, a oggi è stato avanzato un numero più cauto che si aggira attorno alle 20'000 maestranze (con le dovute eccezioni). L'idea che la piramide di Cheope sia stata eretta nel giro di 25-30 anni non mi stupisce più di quel tanto: basti pensare che a suo padre, Snofru, ne sono state attribuite almeno 2 (la Piramide Romboidale e la Piramide Rossa di sicuro, ma forse anche quella di Meidum)!

CITAZIONE (gatolopez70 @ 2/10/2010, 16:17)
Secondo la dottrina sarebbero state costruite in tempi successivi da Cheope, Chefren (fratello di Cheope) e Micerino (figlio di Chefren)...

Attenzione: Chefren non era fratello di Cheope, era uno dei suoi figli. Al regno di Cheope seguì quello di un altro suo figlio, Djedefra (la cui piramide non si trova a Giza, ma ad Abu Roash) e dopo la sua morte salì al trono il suo fratellastro, Chefren.
view post Posted: 4/10/2010, 00:36 Egitto d'Oriente. Scoperte italiane in Giappone - Convegni e Manifestazioni
Segnalo la conferenza che si terrà presso i locali del Palagio Comunale di Pescia (PT), questo sabato (9 ottobre 2010), dalle ore 17:30 alle ore 19:30, intitolata "Egitto d'Oriente. Scoperte italiane in Giappone".

M. Marcolin, ricercatore italiano a Tokyo, illustrerà il documento biografico di Iny, un funzionario egizio vissuto sotto i re della VI Dinastia, che è stato ricomposto da frammenti sparsi, recuperati nei magazzini dell'Ancient Egyptian Museum di Shibuya e del Museo Egizio di Barcellona. L'iscrizione è un unicum: il primo documento privato (a noi noto) che attesta rapporti fra i sovrani dell'Antico Regno e la costa levantina del Mediterraneo.

Il Palagio è fra l'altro sede della gipsoteca intitolata a Libero Andreotti. Per chiunque fosse interessato, l'edificio si trova in Piazza del Palagio, n°6.
view post Posted: 4/10/2010, 00:00 Rieccomi qui! - Presentazioni
Questa poi, interessante! Vedrò di spargere la voce fra i miei compagni di corso, grazie per la segnalazione Elli! Purtroppo noto che non ci sono molti studenti fiorentini sul forum (o almeno, non ce n'erano molti su AI). Io cerco di fare un po' di pubblicità, ma non sembrano molto interessati... Va beh, vedrò di mostrare loro questo link. Grazie di nuovo. :)
view post Posted: 3/10/2010, 20:51 Rieccomi qui! - Presentazioni
CITAZIONE (gatolopez70 @ 3/10/2010, 21:44)
a posto.... a me sembrava Pan! :P

Ma nooo! Gato, questa è Medusa!

Effettivamente, vista così, le alette sulla testa potrebbero sembrare due piccole corna... Ma sono alette. E' la cosiddetta Medusa Rondanini. Di Gorgoneia ce n'erano molti da scegliere come avatar: ero indeciso fra questa e quella del Portonaccio di Veio (che sembra molto più apotropaica di questa!), ma alla fine ho optato per la Rondanini.
view post Posted: 3/10/2010, 20:42 Rieccomi qui! - Presentazioni
Grazie a tutti, mi fa piacere ritrovarvi tutti qui e sentire questa calorosa accoglienza, davvero. Mi dovrò rimettere sotto per recuperare il mio antico status, quindi... E vabbé, quando si ricomincia, si ricomincia da 0. Adesso parto un po' più "imparato" rispetto a quando ho iniziato la mia avventura su AI.

Non vedo l'ora di tornare ai nostri luuunghi dibattiti! Ma vi avverto, state in guardia e pensateci bene prima di contraddirmi: stavolta ho scelto la testa di Medusa come mio avatar... ;)
view post Posted: 3/10/2010, 18:27 Rieccomi qui! - Presentazioni
CITAZIONE (zilc @ 3/10/2010, 15:34)
Perseo, benarrivato, raccontaci degli scavi di Populonia, ti aspettavo a gloria

Lo farò, Zilc, promesso, ma con un attimo di tregua: questo forum è nuovo e devo un attimo cominciare a orientarmici (anche se noto che un po' di sezioni sono state reinserite tali e quali al vecchio forum). Devo segnalare anche alcune interessanti bibliografie e mostre e conto di fare tutto al più presto.

P.S.

Junior Member??? Io?! Proprio ora che ero entrato in AI Gens... :cry:
view post Posted: 3/10/2010, 13:49 Rieccomi qui! - Presentazioni
Finalmente, sono arrivato anche io nel nostro nuovo forum! Anche io con un nick leggermente differente... Ma sono sempre il vecchio Perseo di AI! Spero di riuscire ad adattarmi presto al cambiamento di sito e che questo forum possa diventare il nuovo punto di riferimento di tanti archeologi e appassionati del settore...

L'avventura ha un nuovo inizio! :woot:
view post Posted: 3/10/2010, 13:27 Ricerca sulle pitture vascolari - Archeologia della Grecia Classica
Puoi controllare anche sui volumi del LIMC (Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae), a seconda dell'episodio che cerchi. Lì sopra sono classificati tutti i soggetti mitologici, religiosi e artistici, catalogati in ordine alfabetico e in ogni tipo di arte (non solo ceramica, ma anche marmo, bronzo etc).
1680 replies since 3/10/2010