Il gattaiolato è un tipo di fondazione aerata su cortine murarie caratterizzate dalla presenza di aperture in esse dette gattaiole. In fondazione di questo tipo è però necessario che le aree generate dai muri di fondazione siano connesse da bocche di lupo all'esterno.
Aperture contro le maree forse sono utili in quanto permettono l'ingresso di acqua e quindi alleggeriscono il carico orizzontale? Non lo so, è solo un'ipotesi, comunque esempio interessante.
Penso però che contro le acque di falda esistono metodi ben certificati di approccio: drenaggi, vespai, deumidificazioni del terreno con materiali particolari.
Perchè realizzare gli archi? Per una certa fase dell'edilizia romana credo si possa parlare anche di estetica dell'arco: non sempre l'uso di essi rispondeva a necessità tecniche, o comunque non solo. Però non siamo in epoca romana quindi non so.
Certo occorre capire cosa si trova sopra e cosa si trova sotto gli archi.
Ipotizza che il terreno sotto la fondazione fosse scadente, cosa plausibile data la presenza di falde. Per costruirci piuttosto che realizzare delle platee di fondazione è più saggio e economico realizzare solo dei cordoli di materiale più performante o del materiale già presente ma migliorato. Ma è ancora più economico realizzare solo dei punti di appoggio ad esempio nei punti di intersezione delle cortine murarie: questa scelta potrebbe essere suggerita dalla presenza di archi di scarico nelle cortine che vanno a indirizzare i carichi su questi punti, di solito quindi archi che interessano l'intera parete.
Considera che butto la delle idee che mi vengono in mente leggendo quello che dici, pour parler