Ostraka - Forum di archeologia

[Bologna] Sepolture anomale

« Older   Newer »
  Share  
IunoMoneta
view post Posted on 2/11/2010, 15:03




Dal 2 novembre 2010 al 28 febbraio 2011 è aperta a Bologna la mostra:

Sepolture anomale
Indagini archeologiche e antropologiche dall’epoca classica al Medioevo in Emilia Romagna

Un'ottima occasione per riflettere sulle sepolture che presentano caratteri che attestano pratiche e rituali funerari non convenzionali che riflettono il multiforme rapporto fra uomo e morte.

Per maggiori informazioni: http://www.archeobologna.beniculturali.it/...ure_anomale.htm
 
Top
Dyskephalòs
view post Posted on 2/11/2010, 18:55




A proposito di quest'interessantissimo argomento, segnalo un articolo di una nota rivista di archeologia, nel numero di settembre/ottobre 2010. ;)
 
Top
view post Posted on 2/11/2010, 19:18
Avatar

Senior Member

Group:
oikistés
Posts:
19,434
Location:
Germania

Status:


Le sepolture "anomale" sono certo interessanti e possono fornire informazioni importanti. Ricordo delle sepolture che vidi l'anno scorso qui in Germania, risalenti provabilmente all'epoca carolingia e prive sia di corredo che di altri elementi, in cui i corpi erano stati sepolti avvolti in stoffe (lo si poteva arguire dalla posizione delle braccia schiacciate contro il corpo) e uno accanto l'altro. Il tutto faceva pensare ad un'epidemia o una carestia (o entrambe insieme), per cui in uno spazio di tempo breve erano morti molti membri della comunità che non aveva potuto sepellirli secondo le usanze.
Proprio l'"anomalia", la mancanza degli elementi normalmente presenti era la fonte delle informazioni. Beh, il bello dell'archeologia è saper leggere quelle informazioni e riferirsi a persone vere, come noi; e devo dire che vedendo quei poveri resti sepolti così ho anche provato una certa commozione, pensando al destino loro e delle loro famiglie.

Edited by dceg - 2/11/2010, 19:42
 
Top
Dyskephalòs
view post Posted on 2/11/2010, 20:30




CITAZIONE (dceg @ 2/11/2010, 19:18) 
Beh, il bello dell'archeologia è saper leggere quelle informazioni e riferirsi a persone vere, come noi; e devo dire che vedendo quei poveri resti sepolti così ho anche provato una certa commozione, pensando al destino loro e delle loro famiglie.

Davvero! Esattamente come la necropoli di Himera che da qualche anno stanno scavando ci comunica quanto tenacemente i Greci si fossero insediati in una terra che avvertivano a tutti gli effetti come propria (ben sapendo che era solo da qualche generazione che si trovavano lì, e che la metropoli era altrove) e quanto fieramente lottassero per essa...Diecimila tombe, anche di chi morì in un'epica battaglia in nome di una terra ormai sentita come propria, nonostante il termine con cui era indicata la colonia fosse velato da una malinconica nostalgia (apoikia letteralemente significa "(lontani) da casa"). Pensare a questo, come in tanti altri casi, quasi porta le lacrime agli occhi, soprattutto quando, dato il carattere quasi sempre inviolato di tali sepolture, siamo istantaneamente catapultati in un passato lontano da noi, ma a noi così familiare. Allo stesso modo, nel caso delle sepolture insolite di cui sopra, siamo catturati dalla concretizzazione immediata di scaramanzie e credenze che si perdono nel tempo, ma non dalla nostra sensibilità: abbiamo sempre avuto mostri contro cui combattere e sui quali possibilmente vincere. Come i vampiri vengono neutralizzati dal sole e dal frassino, i licantropi dall'argento, le streghe dall'aglio, così in antico, per impedire il ritorno di uno spirito defunto malvagio, chiodi e disarticolazioni ossee dovevano ben provvedere alla bisogna... E possiamo toccare quasi con mano il timore, la riverenza, l'orrore e la speranza che dovette provare chi si occupò di tali neutralizzazioni, uomini, come noi, con le proprie paure e la propria fiducia nel rimedio palliativo del momento.
 
Top
view post Posted on 2/11/2010, 22:09
Avatar

- Γνῶθι σεαυτόν -

Group:
àrchon
Posts:
1,882
Location:
dalla terra degli illustri Tirreni

Status:


CITAZIONE (Dyskephalòs @ 2/11/2010, 20:30) 
Allo stesso modo, nel caso delle sepolture insolite di cui sopra, siamo catturati dalla concretizzazione immediata di scaramanzie e credenze che si perdono nel tempo

Ho letto anche io l'articolo a cui fai riferimento. Queste pratiche risalgono veramente alla notte dei tempi... Ricordo di aver visto anche la ricostruzione di una sepoltura preistorica (mi pare al Museo Fiorentino di Preistoria "Paolo Graziosi"), in cui era stato collocato volontariamente un macigno sui piedi del defunto, forse impedire che potesse rialzarsi e uscire dal sepolcro.
 
Top
Dyskephalòs
view post Posted on 2/11/2010, 23:46




Hmmm, ben strano come rituale...forse il macigno era caduto sul malcapitato e, morto in seguito al trauma, è stato seppellito sul posto...
 
Top
view post Posted on 2/11/2010, 23:54
Avatar

- Γνῶθι σεαυτόν -

Group:
àrchon
Posts:
1,882
Location:
dalla terra degli illustri Tirreni

Status:


CITAZIONE (Dyskephalòs @ 2/11/2010, 23:46) 
Hmmm, ben strano come rituale...forse il macigno era caduto sul malcapitato e, morto in seguito al trauma, è stato seppellito sul posto...

No, no, aspetta! Forse mi sono espresso male io. Quando ho detto "macigno", intedevo un pietrone di modeste dimensioni, nulla che un uomo (o due) non possa sollevare... Inoltre pareva esser stato proprio poggiato sui piedi del defunto.

Non devi immaginare un masso stile Willy il Coyote! :P
 
Top
Dyskephalòs
view post Posted on 3/11/2010, 00:12




Allora a maggior ragione! Come hai visto anche tu leggendo l'articolo, i rimedi contro la 'resurrezione' indesiderata del soggetto erano molto più definitivi...Probabilmente la spiegazione sarà di altra natura. :blink:
 
Top
view post Posted on 3/11/2010, 23:44
Avatar

- Γνῶθι σεαυτόν -

Group:
àrchon
Posts:
1,882
Location:
dalla terra degli illustri Tirreni

Status:


CITAZIONE (Dyskephalòs @ 3/11/2010, 00:12) 
Come hai visto anche tu leggendo l'articolo, i rimedi contro la 'resurrezione' indesiderata del soggetto erano molto più definitivi

Sì, ma non dimenticare che l'articolo faceva una cernita di sepolture tardoantiche; io ho portato un esempio preistorico. Su un arco cronologico così lungo, le modalità adottate non devono necessariamente essere le stesse: c'è tutta un'evoluzione delle pratiche magiche in questo senso, che non può non essere considerata. Il pietrone era appoggiato sui piedi del defunto, difficilmente potrà esserci finito per altri motivi; e, in questo senso, la spiegazione di un impedimento mi pare plausibile (non importa che sia effettivo, può bastare anche un qualcosa di simbolico). Questa, comunque, è (e resta) una semplice interpretazione, con cui si può anche non concordare.
 
Top
8 replies since 2/11/2010, 15:03   183 views
  Share