Djoser, hai messo il dito nella piaga!
Purtroppo le leggi relative alla riproduzione di beni culturali sono complesse e contraddittorie, nonchè passibili di interpretazioni diametralmento opposte. Per questa ragione è opportuno evitare di procurarsi dei problemi non pubblicando on-line immagini che potrebbero essere soggette ad autorizzazione.
Tanto per intenderci, la normativa relativa ai beni culturali (D.Lgs 42/2004, con successive modificazioni), recita:
Articolo 108
Canoni di concessione, corrispettivi di riproduzione, cauzione
1. I canoni di concessione ed i corrispettivi connessi alle riproduzioni di beni culturali sono
determinati dall'autorità che ha in consegna i beni tenendo anche conto:
a) del carattere delle attività cui si riferiscono le concessioni d'uso;
b) dei mezzi e delle modalità di esecuzione delle riproduzioni;
c) del tipo e del tempo di utilizzazione degli spazi e dei beni;
d) dell'uso e della destinazione delle riproduzioni, nonché dei benefici economici che ne derivano al
richiedente.
2. I canoni e i corrispettivi sono corrisposti, di regola, in via anticipata.
3.
Nessun canone è dovuto per le riproduzioni richieste da privati per uso personale o per motivi di studio, ovvero da soggetti pubblici per finalità di valorizzazione. I richiedenti sono comunque tenuti al rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente.4. Nei casi in cui dall'attività in concessione possa derivare un pregiudizio ai beni culturali, l'autorità che ha in consegna i beni determina l'importo della cauzione, costituita anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa. Per gli stessi motivi, la cauzione è dovuta anche nei casi di esenzione dal pagamento dei canoni e corrispettivi.
5. La cauzione è restituita quando sia stato accertato che i beni in concessione non hanno subito
danni e le spese sostenute sono state rimborsate.
6. Gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per l'uso e la riproduzione dei beni sono fissati
con provvedimento dell'amministrazione concedente.
Da qui si ricava che fra gli usi consentiti senza pagamento di corrispettivi non c'è la pubblicazione, in nessuna delle sue forme. Quindi, ogni pubblicazione dovrebbe essere soggetta almeno ad autorizzazione...