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| CITAZIONE (Perseo87 @ 29/11/2010, 23:27) Un titolo l'ho recuperato. Mi è stato segnalato al laboratorio di Archeologia del Vicino Oriente, ma in realtà è un testo redatto da una studiosa che si occupa di tutt'altro campo (ed è considerato fondamentale, soprattutto per chi studia archeologia classica): parla delle forme di labbri e piedi, delle tipologie di tornio, degli impasti, dei degrassanti, delle tecniche di pittura e cottura dei vasi. Ah, questo ricordo di averlo scorto su un catalogo di un sito online. Costosetto, ma in alcune biblioteche lo hanno. Se davvero parla delle forme di labbri e piedi siamo già a buon punto (io credevo che accenni del genere non ce ne fossero proprio, ma riguardasse le tecniche e gli impasti). Grazie ! CITAZIONE (*Elli* @ 29/11/2010, 23:48) potrebbe essere forse quello di Daniela Cocchi Genick, "Criteri di nomenclatura e di terminologia..."? mi pare uno dei più completi in circolazione, ma non l'ho mai sfogliato in modo approfondito per poter vedere se c'è quello che Leda chiede Quello della Cocchi però dovrebbe riguardare la ceramica solo fino all'età del ferro, niente periodo classico. Invece per quanto riguarda le tipologie della ceramica romana, per quelle sono già un passo avanti avendo comperato il volume a cura della Gandolfi: "La ceramica ed i materiali di età romana. Classi, produzioni, commerci e consumi". Il problema però di questo libro è che, pur curatissimo, mancano figure che mettano in evidenza le caratteristiche degli impasti, per far capire le varie differenze (anche perché le figure sono tutte in b/n). |
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