Ostraka - Forum di archeologia

la guerra degli eBook e la morte della Biblioteca

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view post Posted on 7/12/2010, 21:00
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CITAZIONE (§Karl§ @ 7/12/2010, 15:52) 
D'altro canto, le riviste alle quali ci si può abbonare elettronicamente (in questo caso sì risparmiando parecchi soldini rispetto all'abbonamento cartaceo), ormai moltissime, non necessitano per forza il download su hd del file stesso, che può essere consultato direttamente on line quando si vuole.

Domanda forse stupida: ma se io mi abbono online per il 2011, poi però il 2012 non rinnovo l'abbonamento, le riviste del 2011 per le quali ho pagato l'abbonamento me le fa leggere sempre o no?
 
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§Karl§
view post Posted on 7/12/2010, 21:18




Questo non lo so perché per ora ho sempre rinnovato. Nel dubbio ovviamente io mi sono scaricato comunque tutto. La cosa buona però è che spesso si può accedere a tutti i numeri arretrati.
 
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view post Posted on 15/5/2011, 21:12
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da alcuni giorni sono in possesso di un Kindle. Ora è in vendita direttamente qui in Germania, non occorrefarlo venire dagli USA. Ho preso la versione con 3G + WiFi (189 €, senza 3G costa 50 € di meno) ed ho caricato già un centinaio di libri di ogni genere, per lo più gratuiti. Lo ho preso per ridurre la massa ed il peso dei libri che mi porto in vacanza (motivo ufficiale) e perché avevo voglia di un nuovo giocattolo. :P (vero motivo)

Non ho acquisato un alimentatore a rete contando che forse uno di quello che ho vada bene e di fatti sia quello del mio telefonino Nokia, sia quello della fotocamera Minox vanno bene.

La prima impressione è davvero positiva, funziona senza problemi, permette persino in maniera un po' limitata di ricevere ed inviare e-mails (Tramite google Mail, ad esempio) e di collegarsi ad internet (ad esempio per consultare Wikipedia) i collegamenti, anche 3G sono gratuiti. Con il programma Calibre si possono convertire i formati che il kindle non legge e scaricare anche quotidiani e periodici in forma automatizzata utlilzzando un PC.

La lettura è agevole, non molto diversa da un libro cartaceo, delle varie possibilità di inserire note, commenti ecc. non ho ancora fatto uso.
 
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view post Posted on 15/5/2011, 22:26
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ciao Dceq, è un 6" giusto? m'hanno fatto desistere dall'acquisto e attendere che i 9" calino un poco di prezzo, perchè il 6" non riesce a visualizzare corretamente i vari formati.

p.e. i pdf immagini più grandi di 6" sembra che non si riesca a farli rientrare nel monitor del kindle...cioè visualizzi solo una porzione del testo, ma c'è il richio che qualcosa te lo perdi.
CITAZIONE
Lo ho preso per ridurre la massa ed il peso dei libri che mi porto in vacanza (motivo ufficiale) e perché avevo voglia di un nuovo giocattolo. :P (vero motivo)

io per risparmiare: eviterei di disboscare mezza amazzonia (tra libri e leggi...devo sempre stampare o quasi) e spendere in cartucce (una della hp tanto per intenderci viene 20€ ) l'ira di Zio.

insomma ammortizzando le spese di cartucce e carta recupererei le spese dell'acquisto

in più leggere dal monitor del pc non sempre fa bene - se ci rimani incollato finisce che ti viene il mal di schiena - o è fattibile, perchè tante volte si va in giro.

....però...mi da fastidio comprare con il difetto suddetto. stai leggendo qualche libro in pdf? come ti trovi?
 
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view post Posted on 15/5/2011, 22:36
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Esatto 6". In effetti ci potrebbero essere problemi con le immagini pdf, però non ho ancora provato bene. Bisognerebbe anche vedere che succede convertendo i .pdf in un formato azw (quello del Kindle, la conversione la fa Amazon gratuitamente) o .mbp
(ad esempio con Calibre)
 
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view post Posted on 15/5/2011, 22:53
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e se magari ti passassi un po di cose mie per vedere se funge a dovere? :P
sono un po cinico di natura, quindi mi pare doveroso sfruttarti come topolino da cavia... :lol:

scherzo :shifty:
 
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view post Posted on 15/5/2011, 23:03
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Non vedo problemi, provo volentieri (e se le cose mi interessano, me le tengo!) Mandamele per e-mail, ti mando l'indirizzo per MP

Ho caricato le istruzioni di uso della mia fotocamera, sono 266 pagine in pdf e non ci sono problemi.
 
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view post Posted on 16/5/2011, 09:20
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Ho fatto alcune prove con un testo (www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2010-201.pdf) ed in effetti ci sono problemi:
Senza conversione il testo viene rappresentato correttamente, ma non è possibile ingrandire i caratteri per cui la leggibilitÀ è piuttosto difficile. Dopo la conversione in formato MOBI fatta con Calibre il testo è scalabile, la leggibilità ottima ma ci sono davvero problemi nella rappresentazione di figure e foto, che vengono o spezzettate o suddivise tra diverse pagine rendendone quanto meno difficile la comprensione, se non del tutto impossibile. Il Kindle è naturalmente pensato piuttosto per i soli testi, in è ogni caso le immagini sono di qualitÀ modesta, anche perché in BN con notevole perdita di qualità se l'originale è a colori.
 
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view post Posted on 16/5/2011, 09:40
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Un esempio:
image

Uploaded with ImageShack.us
 
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view post Posted on 16/5/2011, 12:12
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Su consiglio di un utente di un forum ho converstito il file .pdf in .htlm usando Mobipocket Creator. I risultati sono ottimi, le immagini si possono ingrandire senza problemi! Non si possono però più ingrandire i caratteri di stampa da soli.
 
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view post Posted on 16/5/2011, 12:28
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se puoi, posta un esempio di quest'ultimo esperimento caro Dceq! voglio proprio vedere...
CITAZIONE
Non vedo problemi, provo volentieri (e se le cose mi interessano, me le tengo!) Mandamele per e-mail, ti mando l'indirizzo per MP

peggio per te, te la sei cercata... appena posso mi metto in moto...questa settimana non la vedo bene anche se non è detta l'ultima...cià ^_^
:lol:
 
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view post Posted on 16/5/2011, 12:36
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Prima devo capire un po' come funziona, perché ci sono alcune cose non ancora chiare. Io sarò a casa ancora sino a giovedì o venerdì, poi di nuovo via sino alla fine di maggio, e poi di nuovo via. Le possibilità di connessione internet e soprattutto il tempo a disposizione saranno non grandi. Vediamo un po'.

Al momento potresti inviarmi un file o un link, poi vedo che posso fare.
 
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view post Posted on 18/8/2011, 12:41
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CITAZIONE
«Gli ebook uccideranno la scrittura»
La denuncia di Graham Swift: «Noi scrittori
saremo pagati sempre meno, ci saranno meno libri»

LA DENUNCIA

«Gli ebook uccideranno la scrittura»

La denuncia di Graham Swift: «Noi scrittori
saremo pagati sempre meno, ci saranno meno libri»

MILANO - Gli ebook sono la rovina della letteratura, perché gli aspiranti autori beccano compensi da fame per le royalty se paragonati ai libri tradizionali e potrebbero perciò decidere di chiudere la penna in un cassetto (o di spegnere il pc, visti i tempi moderni), cambiando così mestiere. Il rischio? Che potenziali capolavori non vedano mai la luce.

MENO LIBRI - A tracciare lo sconfortante quadro è stato Graham Swift, vincitore del Booker Prize (premio letterario assegnato al miglior romanzo in inglese scritto da un cittadino del Commonwealth o dell’Irlanda, ndr) con Last Orders (L’ultimo bicchiere) nel 1996, in un’intervista a World at One su Bbc Radio Four. «Non invidio assolutamente gli aspiranti romanzieri – ha detto lo scrittore – perché la loro sopravvivenza è minacciata dagli ebook, visto che il modo in cui vengono pagati per questi lavori è molto aleatorio e che la tendenza futura credo sia quella di pagarli ancora meno. Di conseguenza, questi autori si renderanno presto conto di non potersi più mantenere con quello che fanno e smetteranno così di scrivere, rendendo il mondo più povero di libri. Una prospettiva che mi sembra davvero allarmante».

MENO SOLDI - Swift non nega che gli ebook stiano rappresentando un grande cambiamento per il mondo della letteratura, ma le sue critiche non sono per chi li scrive («gli autori possono godere di una piccolissima parte dei profitti») bensì per chi li vende, accusati «di sfruttare la digitalizzazione come scusa per scucire meno denaro agli scrittori». Eppure, malgrado le preoccupazioni del celebre autore inglese, alcuni scrittori indipendenti stanno facendo soldi a palate proprio grazie agli e-book: prendete il caso dell’americano John Locke, che a giugno è passato alla storia per essere la prima persona a vendere un milione di e-book a 99 centesimi l’uno, senza uno straccio di contratto con una casa editrice.

www.corriere.it/cultura/11_agosto_1...01cdb9ebd.shtml

chi ha ragione? john locke o Swift?
 
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view post Posted on 18/8/2011, 13:59
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Il problema va visto secondo me anche dal punto di vista della qualità dei libri. Compensi troppo bassi non sono certo un inncentivo a scrivere buoni libri, ma semmai a pubblicare cose superficiali ma facilmente vendibili, e così è sempre stato. In fondo anche guardando quel che viene pubblicato ora su carta, io vedo qui in Germania ma mi pare che altrove la situazione non sia diversa, ho l'impressione che la gran massa siano libri di scarso valore culturale, merce rapidamente fruibile e rapidamente dimenticata. Quindi forse hanno ragione tutti e due, da un lato meno, o ancor meno, libri buoni, dall'altro più libri di qualità dubbia.

A proposito: il John Locke che conoscevo io, l'inglese, non l'americano, non ha certo venduto um milione di libri dalla sua prima pubblicazione del 1653 ad oggi! :wacko:
 
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§Karl§
view post Posted on 18/8/2011, 14:52




Magari uccideranno le case editrici, e se così fosse forse nemmeno Swift dovrebbe dispiacersene troppo, almeno da quel che dice. Certo è che gli editori hanno svolto comunque una grande opera culturale, anche proprio di organizzazione, e politica. In Italia basta pensare che so, a Laterza, Einaudi e il Mulino, per citare tra i più famosi, e a tutti gli intellettuali che vi hanno gravitato intorno, per farsi un'idea. Case editrici dirette da intellettuali stessi, come la Bollati Boringhieri sotto Giulio Bollati. O fondate direttamente da uomini di cultura, come la Donzelli di Carmine Donzelli; o da imprenditori "illuminati", come le Edizioni di Comunità di Olivetti (che praticamente ha portato la sociologia in Italia).

Sarà un bene "bypassare" le case editrici? Boh. Sarà così e avverrà per tutti i tipi di libri? Per la narrativa è possibile. Per la saggistica a larga diffusione e le opere dei giornalisti forse anche. Per la saggistica più propriamente scientifica, divulgativa o più specialistica che sia? (Tra l'altro, per quanto riguarda quest'ultima, le poche volte che ho trovato il formato elettronico costava di più di quello cartaceo!).
 
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45 replies since 7/12/2010, 00:26   636 views
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