Il museo, situato assieme agli altri importanti musei berlinesi sulla Museumsinsel, l'isola dei musei, ricevette il suo nome attuale nel 1956 in ricordo dello storico e museologo Wilhelm von Bode. Edificato nello stile detto
Barocco guglielmino venne aperto nel 1904 ed è stato ristrutturato nel 2006. Nell'edificio sono raccolte collezioni eterogenee in cui spiccano, segnalo solo alcuni pezzi, opere dei Della Robbia (talune purtroppo danneggiate dalla guerra in modo grave), del Bellini e mi piace ricordare in particolare un piccolo crocefisso del Bernini in metallo dorato di una particolare intensità. Importanti sono pure le statue lignee di Tilman Riemenschneider (ca. 1460 - 1531), artista tedesco determinante nel passaggio dal tardogotico al rinascimento.
Il museo accoglie anche la Collezione di arte tardoantica e bizantina in cui sono raccolti oggetti provenienti da tutta l'area dell'impero bizantino, da Ravenna all'Egitto. Si tratta di mosaici, sculture, oggetti in bronzo, vetri, avori, opere in madreperla ecc. che ben rendono l'immagine di una cultura artistica che si è sviluppata lungo un millennio.
Il Bode-Museum ospita pure il gabinetto numismatico. Visibili sono circa 4000 monete su un patrimonio di mezzo milione di pezzi.
Il Bode-Museum si trova un po' nell'ombra dei suoi più famosi vicini (Pergamonmuseum, Neues Museum), ma merita una visita, anche per godere, magari dopo l'affollamento degli altri musei berlinesi, la sua atmosfera insieme solenne e tranquilla.
Nel museo si tengono anche mostre temporanee: ancora per poco tempo, sino al 13 marzo 2011, sono esposte monete delle collazioni numismatiche del Kunstmuseum di Vienna
