Sepolture e corredi particolari

Da non confondere con "italico", che invece si riferisce ai popoli autoctoni dell'Italia.


Io so di oggetti sardi rinvenuti in tombe etrusche (a Vulci, mi pare); però non so se si tratti del "dono di un corredo" o di oggetti donati in vita (e che poi sono finiti nel corredo).

Sì, è vero. Faceva parte del corredo del principe Rachu Kakanas. Non ricordo, però, di averla vista esposta alla mostra sui Signori di Maremma (ma ci sta che me ne sia dimenticato o che mi sia sfuggita...).

Io mi riferivo ai rinvenimenti nella necropoli di Cavalupo (Vulci), consistenti in un bronzetto rappresentante un capo-clan e uno sgabello e un cesto miniaturistici (sempre in bronzo), di produzione sarda, tutti databili al IX-VIII secolo a.C.