Ostraka - Forum di archeologia

Archeologia e fauna

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dizzzi
view post Posted on 19/7/2011, 23:28




Ciao a tutti :B):
apro questa nuova discussione che riguarda l'aneddotica di scavo.
Ognuno di noi, nel corso di tutte le attività sul campo a cui ha partecipato, ha sicuramente avuto a che fare con molti animaletti e animalaccigif...
Vi va di raccontare qualche aneddoto?
Ovviamente comincio io, premettendo che gli animali più pericolosi e feroci spesso sono i colleghi, i capi e soprattutto i tombaroli che nel 90% dei casi visitano gli scavi a cui partecipo :angry: :huh:
Animali innocui incontrati durante scavi e ricognizioni:
bisce, gongili, ramarri, lucertole varie, volpi, conigli, lepri, insetti e rettili vari...
Animali potenzialmente pericolosi o solo schifosi:
zecchegif, api, vespe, grilli-talpa; scarafaggi giganti e pulci in case prese in affitto e abbondantemente abitanti nei materassi e negli stipetti della cucina :sick: ; cani-pastore in orario di sevizio in aperta campagna con gregge di pecore al seguito che mi hanno 'gentilmente scortata' ringhiando verso i confini del campo di pascolo, branco di cavalli allo stato semi-brado con puledri i cui padri e madri ci hanno simpaticamente caricato al galoppo fino al filo spinato;
Rarità:
mi è capitato di vedere animali rari come il capovaccaio (rapace affine agli avvoltoi), tartarughe palustri europee della specie emys, il granchio di fiume, il falco pellegrino. Durante uno scavo universitario all'interno del parco della Maiella ho anche sentito l'ululato dei lupi gif ; e, meraviglie delle meraviglie, mentre scaricavo una carriola di terra dalla duna di una spiaggia in Calabria ionica, ho visto un bel gruppo di delfini che saltellavano sulla superficie del mare, prima e unica volta in vita mia... che bellezza!!! gif
 
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IunoMoneta
view post Posted on 20/7/2011, 10:02




Aggiungiamo: talpe (una meraviglia quando decidono di passare nottetempo sotto lo strato che hai finito di pulire la sera prima...), faine, orbettini, vipere (i rettili tendono a fare il nido sotto i sacchi di Leca), rospi e rane (si infilano ovunque, anche nei teschi e in estate basta una pozza d'acqua sullo scavo perchè compaiano i girini), lumache (che schifo quelle rosse senza guscio...), sanguisughe (l'utilità degli stivali di gomma!), gechi, ricci.

Una delle cose peggiori che mi è capitata è stata, mentre strappavo erbacce, avere il braccio interamente ricoperto di formiche rosse... Non avevamo visto che c'era un nido! Garantisco personalmente che le punture sono dolorose. :cry:

Splendido quando nelle ore calde e afose della pianura padana, arrivano le rondini e fanno strage di insetti molesti.... Ogni tanto bisogna appiattirsi a terra all'improvviso per evitare l'impatto... però le rondini mi piacciono.

Fra gli episodi con cani da fattoria, mi ricordo uno scavo in cui eravamo a lato di un fosso di irrigazione. Il cane di grossa taglia che ci veniva a trovare sullo scavo, ha deciso che aveva bisogno di darsi una rinfrescata, si è buttato in acqua fra il fuggi fuggi delle rane e poi è venuto a scrollarsi vicino a noi, innaffiando tutto e tutti.... <_<
 
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massinissa
view post Posted on 23/7/2011, 16:45




Un aneddoto un pò triste. Scavo in sardegna, luglio. Il caldo che scioglieva ogni cosa. Vicino alla collina dove scavavamo c'erano i cani di un pastore..

legati, anzi legate perchè erano due femmine oltretutto bellissime e dolcissime. Senza acqua, la catena era praticamente uno strumento da impiccagione. E le due creature non avevano nemmeno una tettoia, un albero per farsi almeno ombra in quella calura tremenda. Cibo? Neanche a parlarne. Noi portavamo un pò di avanzi e d'acqua.. ma finito lo scavo, chissà... inoltre il figlio di una di queste due cagnette era rinchiuso in una specie di pollaio. Lì la temperatura doveva essere da inferno dantesco. Lì, non arrivavamo nemmeno noi. Tutto perchè come disse in seguito il pastore "aveva fatto da cattivo!". Cattivo.. e lui cos'era, demoniaco, almeno!!

Altri animaletti, beh, formiche, lombrichi, scorpioni. Zanzare, mosche e zecche (una mi si era arrampicata silenziosa in parti non proprio esponibili, e me ne accorsi solo quando la sera feci la doccia). Poi poiane e uccelletti vari. Naturalmente asini, cavalli e una volta sempre in Sardegna una mula bianca, anche questa non proprio in condizioni ottimali, dato che aveva piaghe per tutto il corpo. Ma quella, come disse il proprietario era oramai vecchia. E quindi non più necessaria. E, quindi, poteva pure morire marcendo...

Però c'è stato quel bellissimo cane da pastore abruzzese, in Abruzzo appunto, che apparteneva all'intero paese. Era amato, guardato, nutrito. Una mia collega voleva portarselo a casa, ma nessuno del paese lo permise.
 
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view post Posted on 23/7/2011, 17:11
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Quanto a cani "archeologici" ho anch'io, pseudoarcheologo da tavolino e museo, un bel ricordo. Al parcheggio del Museo Archeologico di Vulci, un luogo di per sé magico, viveva, almeno parecchi anni fa, un bellissimo pastore maremmano-abruzzese, grande quanto un vitello, e malgrado la razza sia considerata pericolosa era buonissimo, tanto che anche mia moglie, che ha paura persino di un chihuahua, si era commossa. Il cane chiedeva, cortesemente, senza insistenza, qualcosa da mangiare, ed abbiamo diviso i nostri panini con lui. I venditori di alcune bancarelle lì vicino ci dissero che il cane era di nessuno e di tutti.

Edited by dceg - 23/7/2011, 22:44
 
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view post Posted on 23/7/2011, 22:01
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Massinissa, dovevate chiamare la protezione animali, quelli a cui hai assistito sono maltrattamenti e punibili a norma di legge. O forse l'episodio risale ad anni fa?

Edited by leda77 - 24/7/2011, 13:11
 
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massinissa
view post Posted on 23/7/2011, 22:54




Sì, risale oramai a circa dodici anni fa. Comunque credo che qualcosa fu fatto. Dopo che partii chi rimase fece una denuncia, questo lo so perchè fu deciso proprio il giorno prima che me ne andassi. Ricordo che ci riflettemmo a lungo durante lo scavo poichè i rapporti tra noi e alcuni abitanti di quel paese non erano buoni. Ci vedevano, al solito, come confiscatori di terre e proprietà. E mi sa che quel pastore era proprio il proprietario del pezzo di collina dove scavavamo. Non seppi però più, se questa denuncia fatta fu efficace oppure no. Io ho raccontato quello che, purtroppo vidi.. spero che quelle povere creature siano state tolte da quelle condizioni infernali. Ma ripeto, non lo so anche perchè chi rimase non erano persone dell'ateneo pisano. E per questo poi non le ho più riviste.

Per la mula, ora mi è tornato in mente fu un episodio più felice. Perchè, e si parla ancora di undici-dodici anni fa, una ragazza che scavava con noi e che abitava in un paese non lontano se la prese. Aveva della terra e spazio quindi. Credo che quella mula bianca (chissà) sia ancora viva e di sicuro in condizioni migliori di allora. E la prese perfino facilmente, perchè il proprietario (che nome odioso! Manco fossero oggetti) se ne liberò senza battere ciglio! Tanto appunto era vecchia.. (come un oggetto appunto)... :angry:
 
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view post Posted on 24/7/2011, 11:55
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Per quello che mi riguarda, anch'io mi sono imbattuto in molte specie faunistiche, durante la mia esperienza a Populonia.

Senza contare le solite zanzare (particolarmente voraci da quelle parti), vespe e calabroni (di cui ho proprio il terrore!), sullo scavo ho avuto modo di imbattermi in diverse ranocchie, particolarmente piccole... Il bello è che le ho trovate proprio io, mentre scavavo con il piccone uno strato di crollo! La prima stavo per decapitarla, ma me ne sono accorto in tempo! Era assurdo: non una buca, né una galleria; sembravano emergere dal crollo, insieme con i sassi e le tegole (che fossero anche loro d'età romana, miracolosamente sopravvissute sotto terra?). E poi mi sono imbattuto - sempre scavando - in larve grasse e lucide (e talvolta anche in insetti scuri, simili a vespe, che dovevano aver completato la metamorfosi, ma ancora intontiti)... Non facevo storie: utilizzavo la trowel come catapulta e li sparavo via dall'area di scavo (mille modi per usare una trowel!). Poi, un giorno, venne a trovarci il prof. Manacorda (che scavava in quel periodo sull'acropoli di Populonia), e allora, per rendere più "presentabile" lo scavo, io andai ad aiutare la direttrice a ripulire una cisterna rivestita di cocciopesto, che, con le piogge, si era riempita di acqua e girini (e in cui galleggiava un povero topolino annegato...).

Uno degli ultimi giorni di scavo venne a farci visita anche una mamma cinghiale con i suoi cinghialini! Ma passarono lontano dallo scavo, per paura di noi, e io fui avvisato solo quando ormai erano lontani... Quando arrivammo, invece, ci fu detto di stare attenti in mare - qualora avessimo voluto farci un bagno, nel fine settimana - perché qualcuno aveva detto di aver avvistato uno squalo nei giorni precedenti (e quella zona è nota, in effetti, per la morte di un sub, qualche anno fa, le cui bombole furono ritrovate con bel morso stampato sopra...).

Per il resto, animali domestici c'erano anche al residence in cui alloggiavamo, e anche nel villaggio di Populonia Stazione. U'archeologa del team aveva con sé una simpaticissima cagnetta (un bassotto, di cui però, in questo momento, mi sfugge il nome!), che voleva sempre giocare e ci chiedeva a gesti di lanciarle le pine verdi, come fossero palline. Poi c'erano i gatti randagi: una (davvero scroccona!) si era accasata presso il nostro appartamento, e ogni mattina alzava la zampa e l'appoggiava al vetro della porta scorrevole, per entrare e avere un po' di latte (da qui il nome di "Manina"); l'altro, invece, era un persiano - sempre randagio - che ci fece compagnia l'ultima sera, mentre mangiavamo una pizza all'aperto (e che, per il suo muso schiacciato, rinominammo "Padella"!).

Edited by Perseo87 - 24/7/2011, 16:10
 
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Aquamarina2
view post Posted on 14/8/2011, 23:48




Ragni, lombrichi, formiche, vespe e insetti vari
Poi mucche(mucche maremmane dalle grandi corna che quando ci devi passare in mezzo per scaricare la cariola...beh, è un'esperienza
cavalli e asini
pecore portate dal pastore fin quasi dentro allo scavo con tutti i cani al seguito
cani vari
i miei cani(a turno e meglio durante le ricognizioni)
rapaci(poiane): una volta ho potuto seguire tutta la costruzione del nido, con la nascita dei piccoli e l'addestramento al volo
topolini: mamma topa aveva fatto il nido in un drenaggio poverina. nello smontarlo le sono morti almeno due figli.... lei è fuggita ma noi le abbiamo messo i figli rimasti a vista e ci siamo allontanati...dopo poco è venuta a riprenderseli.
rane
talpe solo dai buchi
svariate specie di animali deambulanti su due zampe....
 
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dizzzi
view post Posted on 15/8/2011, 22:07




Mi avete fatto tornare in mente altri episodi animaleschi...
In Calabria avevamo adottato un gattino (che era nutrito anche dai vicini che abitavano lì tutto l'anno, quindi comunque ben pasciuto anche in assenza di archeologi di buon cuore) che all'inizio era piuttosto diffidente ma che rapidamente prese confidenza, data l'abbondanza di cibo che gli veniva elargito, tanto che diventò veramente sfacciato e cominciò ad entrare in casa e a rufolare nel secchio dell'immondizia. Per finire, un giorno lo trovammo sul tavolo che si era pappato metà del salamino di 'nduia calabrese (piccantissima anche per i colleghi calabresi) nei 30 secondi in cui il piatto era rimasto incustodito fuori dal frigo :o:
E trovammo anche un cagnolino, poverino, rachitico e pieno di zecche: lo sverminammo, lo liberammo dalle zecche e una collega alla fine lo portò via con sè... ma soprattutto gli demmo il nome (al maschile) della nostra prof che odia qualsiasi tipo di animale (anche bipede) :lol:
 
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massinissa
view post Posted on 19/8/2011, 20:53




Vedete? Non tutti gli archeologi vengono per scavare, ma anche per salvare tante povere creature!!! :lol:

Ps: Mistero.... come mai il post di Acquamarina è stato scritto dopo quello di Dizzzi, ma viene prima??? Acquamarina: 15/08/2001 H. 00.48. Dizzzi: 15/08/2011 H. 23.07.. Volete andare su Voyager, eh??? Mascalzoncelli!! :alienff: :ph34r:
 
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view post Posted on 19/8/2011, 22:34
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CITAZIONE (massinissa @ 19/8/2011, 21:53) 
Ps: Mistero.... come mai il post di Acquamarina è stato scritto dopo quello di Dizzzi, ma viene prima??? Acquamarina: 15/08/2001 H. 00.48. Dizzzi: 15/08/2011 H. 23.07..

Mai sentito parlare della relatività speciale e compagnia bella? - Aquamarina è più veloce della luce, semplicemente! E come archeologa, anzi paleoarcheologa, la macchina del tempo le fa davvero comodo! :P
 
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massinissa
view post Posted on 20/8/2011, 07:10




OOOHH!!!! Sono basito!!! Mai avrei pensato a cotante meraviglie!!! :lol:
 
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dizzzi
view post Posted on 22/8/2011, 23:32




Oibò... :o: misteri del web... ma ci sarà sicuramente una spiegazione scientifica! In effetti quando io ho scritto il mio messaggio quello di aquamarina c'era già! :unsure:
CITAZIONE
Vedete? Non tutti gli archeologi vengono per scavare, ma anche per salvare tante povere creature!!! :lol:

eh, ma non sempre si è animalisti... ad esempio io, alle blatte di circa mezzo chilo l'una che trovavo nella cucina della casetta in cui ho abitato, DA SOLA, durante un recente scavo, non gli davo certo la ciotolina con i croccantini, ma colpi di scopa e dosi di insetticida da intossicarmi anche io :sick: . E se avessi avvistato le stesse bestiole in camera da letto, che per fortuna era al piano di sopra, sarei andata a dormire nella baracca del cantiere, in mezzo alle zecche, che al confronto mi sarebbero sembrate dei simpatici animaletti da compagnia :zzsoft.gif:
 
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massinissa
view post Posted on 23/8/2011, 07:06




Ma allora è un Mistero Vero: erigerò un altare alla divinità misteriosa e ctonia che fece tal guisa di prodigio!! No, niente spiegazioni di scienza... vado a Voyager e lo dico a Giacobbo!! :ph34r: ....


Sì, naturalmente intendevo animalisti nei limiti del possibile: a proposito di zecche, anche io eliminai quella tanto carina che mi si avvicinò un pò troppo. Anzi diciamo che era molto, ma molto intima!!!! :blush.gif:
 
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view post Posted on 23/8/2011, 08:21
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CITAZIONE (massinissa @ 23/8/2011, 08:06) 
Ma allora è un Mistero Vero: erigerò un altare alla divinità misteriosa e ctonia che fece tal guisa di prodigio!!

Non serve che ti dia tanta pena a costruirlo: se vai a Roma, ne troverai già uno dedicato al Dio Ignoto: http://en.wikipedia.org/wiki/Si_deus_si_dea.

Da buoni antichisti, perché costruire ex-novo... quando si può "reimpiegare"? ;)
 
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23 replies since 19/7/2011, 23:28   391 views
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