Assunzioni al MiBAC

La legge di stabilità 2012 (L. 12 novembre 2011, n. 183; qui il testo completo: www.altalex.com/index.php?idnot=15820#_Toc308949477) all'art. 24, c. 2 autorizza l'assunzione di funzionari per rimpolpare i ranghi ormai esangui del MiBAC. Rispetto al decreto Omnibus, di cui l'articolo 24 contiene delle correzioni, vengono finalmente stabilite le modalità di redazione della graduatoria unica nazionale per l'ordine di chiamata per quelle regioni per le quali non è stato bandito il concorso (ad esempio, la Campania dove alcuni archeologi saranno destinati alla Soprintendenza speciale per Pompei): sarà seguito l'ordine di merito, ovvero il punteggio raggiunto da ognuno dei candidati ritenuti idonei. Quanti non accetteranno di prendere servizio in regione diversa da quella per la quale hanno concorso, manterranno il posto nella graduatoria regionale.
Forse è l'unico compromesso accettabile, ma temo, vista la disparità dei punteggi assegnati dalle diverse commissioni regionali, che la redazione di una graduatoria nazionale darà comunque adito a numerose proteste e a ricorsi.
Per ora rallegriamoci solo per il fatto che pare che arriveranno forze (e speriamo idee) nuove nelle Soprintendenze.

Qui la nota ufficiale del Ministro Ornaghi: http://www.beniculturali.it/mibac/export/M...1173753877.html con i numeri del personale che il MiBAC intende assumere.

Effettivamente è una norma controcorrente. Va però tenuto presente che il MiBAC è in sofferenza per carenza di personale, specie tecnico. Basta vedere in che condizioni sono le soprintendenza per capire che un ricambio generazionale è indispensabile e che, anzi, se non si vuole demolire completamente l'attuale struttura di tutela, ci vorrebbe persino più gente. Altro discorso è se l'attuale struttura di tutela sia ancora la migliore possibile o se non sia possibile trovare soluzioni alternative. In tal caso il personale attuale potrebbe persino essere in esubero...