CITAZIONE (Perseo87 @ 9/12/2011, 00:24)
non nel senso che non credo a ciò che dici, solo che mi sembra assurdo
CITAZIONE (Perseo87 @ 9/12/2011, 00:24)
Mi pare incredibile (non nel senso che non credo a ciò che dici, solo che mi sembra assurdo): cioè, questi credevano che gli amuleti proteggessero l'anima nel viaggio verso l'Aldilà. Poi partivano per la guerra - consci che avrebbero potuto morire in battaglia, lontano dalla loro patria - e non se ne portavano neppure qualcuno dietro, così da farli inserire fra le proprie bende, nel caso fossero stati uccisi? Se erano così importanti, mi sembrerebbe una dimenticanza di non poco conto.
mah.. a me sembra che tutta la mummificazione sembra fortemente influenzata da pratiche locali. Una corretta mummificazione era importante tanto quanto gli amuleti. Qui non abbiamo una corretta mummificazione, quindi non trovo sorprendente che non abbiamo gli amuleti.
A me sembra che tu assumi che anche se mummificato all'estero, sia stato per forza mummificato da degli egizi (e quindi l'assenza degli amuleti ecc richiede una spiegazione speciale). Al contrario a me la mummificazione in questione fa pensare che sia stato preparato da dei non-egizi (magari su consulenza egizia), o per lo meno non da dei sacerdoti (ricordati che è probabile che solo i sacerdoti sapevano quali amuleti andavano nella mummia e dove andavano messi).
Ora bisogna domandarsi perchè dei non egizi sono dovuti intervenire nella preparazione di un egizio. E la risposta più logica è che in quel momento l'egizio in questione non solo si trovava in terra straniera, ma si trovava anche in gravi difficoltà, che gli hanno impedito di trovare qualcuno capace di fare tutte le preparazioni del caso e ha dovuto accontentarsi.
Di nuovo, se il nostro amico è morto in una campagna militare, può essere stata una campagna fallimentare, in cui gli egizi furono costretti a ritirarsi (abbandonando armi e bagagli, quindi magari abbandonando anche eventuali amuleti che si erano portati dietro), o magari è morto prigioniero dopo essere stato catturato da dei semiti.
Ribadisco che la campagna di Qadesh risponderebbe perfettamente a questi requisiti: l'epoca è giusta, nell'esercito vi erano sicuramente dei membri della famiglia reale, erano coinvolte delle truppe semitiche (il principe di qadesh) e gli egizi le hanno prese di brutto, con intere divisioni messe in rotta e il campo invaso e saccheggiato.
Per questo anche un bel c14 sarebbe interessante, per capire quando è morto l'amico E..