| Una ditta italiana di vini, di cui non faccio il nome, che vende da anni anche qui in Germania mi perseguita con offerte d'ogni genere, conoscendo oramai la mia golosità, col risultato che ordino molto di più di quanto io beva e le bottiglie si accumulano. Io cerco strenuamente di resistere, tuttavia in occasione del Natale la carne, anzi il cotechino, ha avuto il sopravvento sullo spirito taccagno e di nuovo ho ordinato dei vini ricevendo per di più tante buone cose, tra cui, oltre al classico e dovuto panettone, un cotechino al barolo ed una confezione di lenticchie, di quelle piccole piccole.
Io le ho preparate così: dopo averle lasciate per alcune ore in ammollo in acqua fredda le ho fatte bollire per una mezz'ora assieme ad una mezza cipolla, uno spicchio d'aglio e della cotica di lardo speziato toscana aggiungendo ache della maggiorana. Dopo cotte le lenticchie, verso ora di cena, ho preparato un soffritto con olio d'oliva, cipolla e un po' del suddetto lardo tagliato a pezzettini; ho aggiunto le lenticchie, ancora un pochino di maggiorana, brodo vegetale (artficiale) del concentrato di pomodoro, e un tantino di paprica piccante tanto per darci nerbo. Servito poi col cotechino, tutto ben caldo, e una bottiglia di barolo oramai decennale della innominata ditta.
Mio figlio, in visita per Natale mi ha lodato e ne abbiamo fatto una scorpacciata.
Che ne dite? Avete idee migliori?
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