Ostraka - Forum di archeologia

Costruire una nave "cucita"

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turnon
view post Posted on 17/1/2012, 19:25




Leggo che qui:
http://archaeologynewsnetwork.blogspot.com...News+Network%29
Alcuni archeologi dell'Università di Exeter, condurranno un progetto presso il Museo Nazionale Marittimo di Famouth: proveranno a fare una nave "cucita", usando solamente strumenti e materiale presente e documentato per l'epoca del 2000 a.C. (ad esempio, asce uguali a quelle dell'epoca e fibre di albero di tasso per cucire le assi, probabilmente di quercia). Si tratta d'imbarcazioni lunghe circa 16 metri, che sono state reperite (ed usate) solo in Inghilterra e nel Galles, anche se non se ne è trovate di intere... (non ho idea di quali siano le differenze con le navi costruite con i medesimi principi nel Mediterraneo, l'articolo non ne parla). La costruiranno prima all'interno del museo, in modo che il pubblico do visitatori possa vederla. Mi sembra una buona idea, per molti motivi:
- propagandistici ed economici del museo
- culturali veri (non si propongono reboanti dimostrazioni: vogliono solamente vedere se sta a galla e come "regge" il mare)
- tecnici, finalizzati appunto secondo i dettami dell'archeologia sperimentale.
- non sembra richiedere grossi finanziamenti
Ne pensate bene o male?
 
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view post Posted on 17/1/2012, 22:28
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oikistés
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CITAZIONE (turnon @ 17/1/2012, 19:25) 
Ne pensate bene o male?

A pensar male si fa peccato, ma...
Forse per una volta questa massima non vale. Si tratta di un esperimento, magari con risvolti pubblicitari anche legittimii. Quel che è importante è che i limiti di un esperimeto del genere siano chiari, sia chiaro appunto che si tratta di un esperimento, che certamente può contribuire a trovar risposte ad alcuni quesiti.
 
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turnon
view post Posted on 18/1/2012, 10:11




Io ne penso bene, confesso.
Principalmente:
- perché si ricostruisce una nave vera, a partire da reperti esistenti e non si corre dietro a fantasie personali.
- non si cerca di dimostrare tesi preconcette. Mi spiego meglio: non si cerca di dimostrare - a mezzo di un pezzo di legno che sta a galla - la supremazia culturale o territoriale di chicchessia, superando di gran lunga le possibilità dimostrative dell'esperimento. Anzi: ci si contenterà di vedere in che modo stia a galla e come si comporti nel mare.
- credo sia una buona iniziativa quella di lavorare in pubblico: non solo è utilmente sfruttabile propagandisticamente, ma permette anche di effettuare con evidenza i controlli, da parte di tutti.
- al confronto con questo comportamento solare, altri - precedenti, nostrani, falliti - si evidenziano come manovre speculative inficiate fin dall'inizio dal preconcetto speculativo.
 
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tetragramma
view post Posted on 29/5/2013, 23:13




Riprendo questo tema (che era stato abbandonato, a quanto sembra, per mancanza di notizie), perché ci sono novità al riguardo: quella nave ha preso il mare, finalmente!
Si chiama "Morgawr", (come un mitico serpente di mare della zona) ed è costruita esattamente come le tre navi dell'età del Bronzo di North Ferriby, scoperte da un certo Ted Wright tra il 1937 ed il 1963, presso la foce di un fiume in Inghilterra.
Si tratta (non lo sapevo affatto, lo ho appena letto sull'Internet) di una scoperta epocale, forse una delle più importanti dell'Archeologia marina... L'ultima nave era la meglio conservata di tutte ed era ancora cucita con giovani rami di tasso (a mo' di vimini). il materiale usato per rendere stagne le commessure era naturale anche quello: muschio e sego equino, o bovino. Era lunga 15 metri e poteva ospitare 18 rematori.
La replica odierna di quella nave pesa 17 tonnellate e - a detta dei volontari del Museo Marittimo Nazionale di Falmouth e degli archeologi dell'Università di Exeter - si manovra in modo eccellente, pur avendo un fondo piatto (senza chiglia) e pur non essendo stata caricata con tonnellate di zavorra (per esempio, lingotti di stagno, per restare in tema...)..
Ho tratto le notizie da un articolo divulgativo di Simon Parker : This is Cornwall [May 25, 2013].
 
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3 replies since 17/1/2012, 19:25   335 views
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