Testi copiati: consiglio

Ciao a tutti
Vi chiedo un consiglio: che fareste voi se scopriste che parti di un vostro articolo sono state copiate da qualcun altro senza virgolettato, citazioni in nota ne' tantomeno in bibliografia? La prima risposta credo di indovinarla: rosichereste da morire, soprattutto se il vostro articolo è costato mesi di lavoro senza nemmeno rimborso spese (la retribuzione non la si mette nemmeno in conto...); ma poi? cosa riterreste opportuno fare? Come vi muovereste?
Scusate lo sfogo e sono fiduciosa che riceverò da voi buoni consigli...

Sissignora , tutta la vicenda è 'cartacea': mio articolo stampato (nel 2005), articolo del copione stampato (nel 2011).
In realtà io sto già affrontando la vicenda, ma mi piacerebbe ugualmente avere pareri 'esterni' da parte vostra, per essere sicura che non mi sfugga niente

Edited by dizzzi - 19/1/2012, 00:15

denuncia per violazione dei diritti d'autore? si può fare no?

dipende quanto cattiva vuoi essere..

In realtà io ho segnalato al mio editore che a sua volta ha messo in moto il suo ufficio legale. Non so ancora di preciso che tipo di provvedimenti adotteranno, ma mi hanno assicurato che li adotteranno... Quindi da un certo punto di vista mi sento tutelata. Sono indecisa se intraprendere una qualche iniziativa personale. Non potete capire quanto si rosicaaaa!
Io vorrei essere cattivissima, ma capisco bene, a mente fredda, che bisogna riflettere bene Soprattutto mi piacerebbe che il tizio facesse una figuraccia in pubblico

Grazie a tutti, ero sicura che mi avreste dato buoni consigli e elementi di conferma...
dceg: si, si, mi guardo bene dal muovere accuse... per ora aspetto che si muova l'ufficio legale la cui azione non può che essere la più efficace che si possa sperare e anche per non rovinare "l'effetto sorpresa". Poi, forse, mi prenderò qualche soddisfazione personale.... aaaargh!

Ma no, il sangue mi fa impressione... (a meno che non sia il mio quando faccio le donazioni di sangue). Si tratterebbe di soddisfazioni altamente signorili ed eleganti

Ti conviene sentire l'ufficio legale del tuo editore per vedere come intende procedere. Le linee di azione potrebbero essere due: penale (se non ricordo male il plagio va nel penale) e civile (risarcimento dei danni morali ed economici). Per quel che riguarda il penale, forse dovresti essere tu a promuovere la causa perchè sei tu la danneggiata (a meno che non prevalgano gli interessi economici dell'editore e tu non gli abbia firmato una cessione di tutti i diritti). Ma su questi aspetti ti conviene davvero sentire un legale. Per quanto riguarda la causa civile, invece, potresti presentarti come cointeressata alla causa ed ottenere direttamente un eventuale risarcimento pecuniario.
Quanto allo sputtanamento del copione: coi tempi della giustizia italiana, rischiano di passare anni. Se sei ben certa del plagio, potresti pubblicare un articoletto in cui riassumi il tuo precedente lavoro, anche magari inserendo qualche riflessione nuova, e in cui candidamente dici che le tue frasi sono parse tanto convicenti da essere riportate pari pari dal nostro caro amico. E ovviamente, cerca di scegliere la sede con la maggiore risonanza possibile!

Grazie Iunomoneta per le tue considerazioni. So già cosa intende fare l'ufficio legale (ma non mi sembra il caso di parlarne qui, per ora) e mi terranno aggiornata. Si, in effetti sentire il parere di un legale non sarebbe male, anche solo per approfondire l'argomento e avere notizie di prima mano. Su risarcimenti pecuniari non credo che sarà questo il caso... Sono sicura che, come non sono stata pagata io per il mio articolo, non è stato pagato nemmeno lui... A meno che non si possa quantificare monetariamente il 'rosico'

Infatti: pagare pure una parcella a un avvocato per avere un parere... A meno che un primo colloquio preliminare non sia gratuito e che l'avvocato richieda l'onorario solo se reputa che ci siano elementi per un'azione legale e la intraprende