Ostraka - Forum di archeologia

Otzi, e l'aplogruppo Y, il genoma sardo-corso colpisce ancora

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massinissa
view post Posted on 29/2/2012, 17:12




Però rimane il fatto che durante la preistoria ci sono strati flussi di genti da una zona ad un'altra, per commerci o approvvigionamenti di materie prime. Per cui e ribadendo il discorso dei corredi funerari, non sarebbe così strano se genti di un posto si fossero stabilite in un altro. Basta pensare ai rapporti tra sardi ed etruschi!
 
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massinissa
view post Posted on 29/2/2012, 18:07




Nessuno ignora nessuno. Sto semplicemente parlando da archeologo e attraverso le conoscenze anche recentissime che la ricerca propone ed offre.
 
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view post Posted on 29/2/2012, 18:49
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CITAZIONE (turnon @ 29/2/2012, 17:07) 
Non si può supporre questo, massinissa.
L'unica supposizione possibile (ed ovviamente anche vera) è che Oetzi ed i Sardo-corsi hanno avuto un antenato comune.
Niente altro.

il patrimonio genetico che accomuna otzi con i corso-sardi s'era già divaricato, per cui vien naturale supporre che Otzi non provenisse dalla sardegna e dalla Corsica. eran già due rami un po diversi.

tuttavia questa perentorietà suona un po come un veto.

le considerazioni di sopra, mi stavan facendo dimenticare un problema che in seguito alla lettura dell'articolo non mi ha abbandonato ...durante l sera:

gli autori formulano paragoni tra i geni di Otzi e alcuni resti du sepolture sparse in europa, tra le quali, ad esempio, un "tedesco" neolitico, e altro ancora. m'è venuto in mente che per la Sardegna e la Corsica invece il aragone sembra basato semplicmente sul patrimonio genetico attuale.

sarebbe stato assai più interessante se avessero invece paragonato Otzi ai resti neolitici o nuragici ritrovati. chissà cosa ne sarebbe saltato fuori... :P :P

Edited by DedaloNur - 29/2/2012, 19:33
 
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view post Posted on 29/2/2012, 19:35
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CITAZIONE (massinissa @ 29/2/2012, 17:12) 
Però rimane il fatto che durante la preistoria ci sono strati flussi di genti da una zona ad un'altra, per commerci o approvvigionamenti di materie prime. Per cui e ribadendo il discorso dei corredi funerari, non sarebbe così strano se genti di un posto si fossero stabilite in un altro. Basta pensare ai rapporti tra sardi ed etruschi!

quoto i rapporti tra Italia e Sardegna nel calcolitico sono ben attestati. varie volte gli archeologi han sottolineato i rapporti con Remedello. a me non sorprenderebbe se oltre all'ascendenza comune ci fosse qualcosa in più.

come detto, sarebbe stato interessato se oltre al campione genetico attuale avrebbero comparato il patrimonio di otzi anche con i resti neolitici o nuragici.
 
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turnon
view post Posted on 29/2/2012, 19:38




CITAZIONE (massinissa @ 29/2/2012, 17:12) 
Però rimane il fatto che durante la preistoria ci sono strati flussi di genti da una zona ad un'altra, per commerci o approvvigionamenti di materie prime. Per cui e ribadendo il discorso dei corredi funerari, non sarebbe così strano se genti di un posto si fossero stabilite in un altro. Basta pensare ai rapporti tra sardi ed etruschi!

I flussi di gente andrebbero definiti meglio: in massima parte questi "flussi" non corrispondono affatto mai a flussi genici, cioé non aggiungono geni alla popolazione. Questo è oltremodo vero per la Sardegna (che ho studiato), dove le numerosissime dominazioni hanno convinto tutti che ci siano stati flussi genici importanti dall'esterno: non è avvenuto.
Mi dispiace per l'impressione di avere espresso un veto.

Edited by leda77 - 1/3/2012, 20:02
 
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view post Posted on 1/3/2012, 10:56
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Segnalo questa comunicazione, purtroppo solo in tedesco, http://idw-online.de/pages/en/news465665

Il team di Bolzano chiarisce che non vi è una discendenza di Ötzi da popolazioni sarde o corse, ma che provabilmente sia quste popolazioni che quella a cui apparteneva Ötzi avevano antenati comuni provenienti nel corso della rivoluzione neolitica dal Vicino Oriente.

Qui la comunicazione dell'EURAC sulle indagini condotte: http://www.eurac.edu/en/newsevents/latest/...?entryid=107801
 
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turnon
view post Posted on 1/3/2012, 14:37




Grazie, dceg.
Allora, per puro caso - è chiaro - avevo indovinato! :D Anche se la mia perentorietà <_< (non consapevolezza, conoscenza, autorevolezza?) suonava come un veto :sick: ... Buone vacanze a tutti! :woot_jump.gif:
 
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lama su
view post Posted on 1/3/2012, 15:24




rispondo in quanto amministratore:

CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 14:37) 
Allora, per puro caso - è chiaro - avevo indovinato! :D Anche se la mia perentorietà <_< (non consapevolezza, conoscenza, autorevolezza?) suonava come un veto :sick: ...

premettendo che l'umorismo è una cosa bella e gradita a tutti, mentre il sarcasmo non è benvenuto su ostraka, vorrei ricordare che scrivere in un forum non è come parlarsi di persona, ci sono molti aspetti della conversazione (il tono della voce, l'espressione, i gesti..) che, purtroppo, si perdono. Di conseguenza è, ovviamente, più facile fraintendere ed essere fraintesi.

questo significa che da un lato, è indispensabile, per poter avere una discussione amichevole e costruttiva, partire dal presupposto che gli altri utenti sono sempre in buona fede, per evitare fraintendimenti inutili, e allo stesso tempo è opportuno prestare un po' di attenzione alla modo in cui ci si esprime, per evitare di essere fraintesi inutilmente.

Turnon, nessun mette in dubbio la tua preparazione (l'autorevolezza invece non è necessaria in questo forum, qui tutti possono discutere alla pari, in quanto quello che a noi interessa sono i dati e le idee e le argomentazioni valide, non "l'autorevolezza" delle persone), però è anche vero che il tuo messaggio poteva suonare un po' categorico.

Insomma ragazzi, è una bella discussione, cerchiamo di mantenerla tale. Tutti quanti.
 
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turnon
view post Posted on 1/3/2012, 16:38




Premettendo che conosco bene la differenza tra i vocaboli che hai citato (sarcasmo, umorismo, ironia, autoironia e via elencando) e quelli che ho adottato io, ti informo di non averli affatto usati a sproposito. Se ti prenderai il disturbo di rileggere le sequenze registrate di quanto è stato scritto, noterai che ho dovuto scrivere più volte il medesimo concetto, esattamente come se gli autori degli altri interventi non leggessero i miei.
Questo non è affatto un comportamento atto a "mantenere bella la discussione": se vuoi, trova tu una definizione più appropriata di quella che userei io, che sono uno zoticone, certamente, ma non uno stupido che si lascia tacciare dagli altri di ostentare una "perentorietà", di cui non è affatto colpevole, o di tentare "veti" di qualsiasi tipo.
Se gli altri si atterranno ad un vocabolario ed un comportamento etico - non temere - anche io farò lo stesso.
Insomma: hai sbagliato indirizzo, con il tuo richiamo. A meno che tu non voglia intendere che io posso essere accusato di certi comportamenti impunemente e debba anche stare zitto e non reagire: dimmelo chiaramente, se vuoi.
Grazie e molti saluti affettuosi.
 
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lama su
view post Posted on 1/3/2012, 17:23




CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 16:38) 
Insomma: hai sbagliato indirizzo, con il tuo richiamo.

il mio richiamo è indirizzato a tutti, anche a te, e lo ribadisco soprattutto per i tuoi ultimi due messaggi (questo e il precedente)

CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 16:38) 
Premettendo che conosco bene la differenza tra i vocaboli che hai citato (sarcasmo, umorismo, ironia, autoironia e via elencando) e quelli che ho adottato io, ti informo di non averli affatto usati a sproposito.

lieto di sapere che conosci la differenza (cosa che non mi sembra di aver mai messo in dubbio), spero che questo significhi anche che sai quali di questi sono graditi in questo forum, e quali no.

CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 16:38) 
Se ti prenderai il disturbo di rileggere le sequenze registrate di quanto è stato scritto, noterai che ho dovuto scrivere più volte il medesimo concetto, esattamente come se gli autori degli altri interventi non leggessero i miei.
Questo non è affatto un comportamento atto a "mantenere bella la discussione"

non è quello che vedo io. Io vedo una discussione complessa (tu stesso hai detto che il tema è difficile) in cui sono state sollevate varie domande, vari dubbi e alcune idee, alcune valide, altre meno.
Il forum è un luogo di discussione, il che significa che ogni utente ha il diritto di dissentire da quanto sostiene un altro utente tutte le volte che vuole. Sta agli utenti, tramite l'argomentazione (e non tramite dei categorici "non si può"), esplicitare le proprie posizioni e le proprie idee.
Lo scopo tuttavia non è non è e non deve essere neppure tentare di "convincere gli altri", ma piuttosto "confrontarsi con gli altri", e questo è possibile, ribadisco, solo partendo da un reciproco presupposto di buona fede.

Quindi se ti sembra che quello che le idee che esponi non passano, prima di accusare qualcuno di "non ascoltare", sarebbe opportuno considerare che semplicemente questo qualcuno non è stato convinto dalle tue argomentazioni. Perchè non le ha capite (e allora potrebbe valer la pena provare a proseguire l'argomentazione), oppure perchè ha idee diverse (che potrebbe valer la pena approfondire). O entrambe le cose. O altro.

Spero che tu capisca quello che intendo, spero che questo sia sufficiente a chiudere la questione, e spero che si possa tornare, tutti quanti, al tema della discussione senza ulteriori indugi.

In ogni caso, invito tutti a rileggere il regolamento del forum, con particolare attenzione al paragrafo 7.1, ricordando che noi amministratori rimaniamo a disposizione per qualunque chiarimento

https://ostraka.forumfree.it/?t=51054003

 
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turnon
view post Posted on 1/3/2012, 19:16




Il post è nato già sciancato: si è cercato di dare un'interpretazione non scientifica ad un articolo di un giornalista misinformato in molti modi.
Io lo ho fatto notare: quasi nulla di scientifico era nel contenuto dell'articolo (di Repubblica, peraltro).
Atri sono andati seguendo percorsi erratici, che non portavano ad alcuna soluzione accettabile.
Avrei molto preferito - da parte tua - un intervento almeno su due fronti. Sarebbe stato un po' più democratico.
Adesso, dire che "il richiamo è per tutti" è davvero un po' tardivo, specialmente in considerazione del fatto che reiteri il richiamo proprio per i miei ultimi due messaggi.
Allora - già che ci sei - mettici anche questo mio terzo.
Si offende in molti modi, caro mio: io capisco.

Ma capisci anche tu.
 
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view post Posted on 1/3/2012, 20:38

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Interessante discussione.

Sapevo che la pubblicazione del genoma di Ötzi era attesa, ma ho avuto qui la prima notizia della sua pubblicazione. Purtroppo non ho accesso a quella rivista, provero' a procurarmi l'articolo in qualche modo. Comunque ho dato rapidamente un'occhiata a qualche sito di antropologia molecolare dove l'articolo e' stato commentato. Quindi risulta che il cromosoma Y di Ötzi porta il marcatore genetico europeo G2a4. Questo marcatore e' diffuso in tutta l'Europa, ma raggiunge la sua massima frequenza in Corsica e nella Sardegna settentrionale. Ora, e' ben noto da molti altri studi genetici e da dati storici, che la popolazione della Sardegna settentrionale discende da una recente (circa 3 secoli fa) colonizzazione di genti provenienti dalla Corsica, e ha mantenuto le sue caratteristiche fino ad ora.

Questo dato e' un'ulteriore conferma. A sua volta la Corsica, nel corso dei secoli, ha avuto una storia molto diversa dalla Sardegna, ed ha praticamente perso la sua popolazione originaria, che nella preistoria doveva essere la stessa della Sardegna. La popolazione della Corsica, e della Sardegna settentrionale e' di origine nord-italiana, e si e' formata in Corsica per immigrazioni successive durante il Medioevo. E' un fatto ben confermato dalla storia, dalla linguistica, dai cognomi e dalla genetica. Altri studi genetici indicano che la popolazione originaria della Sardegna e' di origine paleolitica e discende dalle prime colonizzazioni post-glaciali (circa 12000 anni fa) di uomini provenienti dall'Iberia, che avevano ripopolato l'Europa atlantica e le coste del Mediterraneo occidentale. Questa popolazione, originariamente aveva colonizzato per la prima volta la grande isola sardo-corsa (allora il livello del mare era circa 120 metri inferiore a quello attuale). La sua lenta risalita (il livello del mare si e' stabilizzato circa 4000 anni fa), dovuta allo scioglimento dei ghiacci, ha causato la separazione dell'isola nelle attuali Corsica e Sardegna. Mentre pero' la Sardegna ha largamente mantenuto la popolazione originaria, soprattutto nella parte centrale dell'isola, la Corsica, per la sua diversa storia l'ha perduta. I Sardi del Nord sono null'altro che Corsi moderni trapiantati.

Quindi trovo abbastanza fuorviante accostare Ötzi alla Sardegna. Ötzi e' un antenato degli italiani settentrionali ( il suo DNA mitocondriale, pur rappresentando una linea estinta, appartiene comunque ad un tipo frequente nelle popolazioni del Trentino-Alto Adige). Essendo la Corsica e la Sardegna settentrionale abitata da popolazioni che, da un punto di vista genetico sono Italiani settentrionali, non sono particolarmente sorpreso da questo risultato.

Per quanto riguarda gli occhi marron e la cosidetta intolleranza al lattosio, sono la normalita' dell'Homo sapiens.
Sia gli occhi azzurri, che la capacita' di bere latte da adulti sono il risultato di recenti mutazioni originate entrambe nella popolazione Nord-Europea, forse nell'area del Mar Nero. La possibilita' di bere latte da adulti (persistenza della lattasi) e' presente anche in una popolazione africana ma ha un'origine indipendente. Comunque si tratta di mutazioni genetiche, poi probabilmente selezionate, anche se per entrambe non si come. La persistenza della lattasi e' altissima nell'Europa Settentrionale e Centrale (80-90%), mentre scende a circa il 35% nell'Italia settentrionale e poi giu' al 7% immediatamente al di sotto della linea gotica.

Studi su DNA antico indicano che questa mutazione non era ancora diffusa in Europa durante il Neolitico.
 
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lama su
view post Posted on 1/3/2012, 21:56




mettiamo in chiaro alcune cose:

punto 1)

CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 19:16) 
Avrei molto preferito - da parte tua - un intervento almeno su due fronti. Sarebbe stato un po' più democratico.

Il forum non è uno "stato" retto da una "democrazia".
Il forum è una come una "casa", in cui ci sono dei "padroni di casa" (gli amministratori), dei "custodi" (i moderatori) il cui compito è far rispettare il regolamento deciso dai "padroni di casa", e degli "ospiti" (gli utenti), che sono tenuti a rispettare il regolamento deciso dagli amministratori e applicato dai moderatori.

Noi amministratori apriamo le porte della nostra "casa" e forniamo un servizio (= uno spazio dove discutere, un luogo di interazione, e delle persone con cui interagire), e chiunque è benvenuto, ma in quanto "ospite" ogni utente è tenuto a rispettare le regole della "casa", i suoi amministratori, i suoi moderatori e gli altri utenti.

Questo è quello che offriamo, nulla di più, nulla di meno, e questo è quello che hai accettato nel momento che ti sei iscritto accettando di fatto il regolamento.

Poi se tu avresti "preferito qualcos'altro", la cosa mi dispiace, ma temo di non poter fare molto. Anch'io avrei preferito evitare di usare il mio tempo per scrivere tre messaggi di chiarimento, eppure eccomi qui, di nuovo.

punto 2)
CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 19:16) 
Adesso, dire che "il richiamo è per tutti" è davvero un po' tardivo

il mio richiamo era per tutti fin dall'inizio (vedi le ultime due parole del mio primo messaggio, mi sembrano abbastanza chiare).

non mi sembra che nessun altro abbia aggiunto nulla, quindi deduco che gli altri abbiano recepito il messaggio. Probabilmente anche perchè sanno che non mi piace ripetere le cose.

L'unico che ha portato avanti la questione in pubblico nonostante il regolamento sia chiaro in proposito sei stato tu, e questo dal mio punto di vista non va bene. Gli altri possono aver postato delle risposte che possono essere corrette/sbagliate/brillanti/scontate/... ma che in nessun caso contravvengono al regolamento in nessun modo. Possono aver anche postato delle risposte non in sintonia con i tuoi argomenti. Mi dispiace, ma neanche questo contravviene al regolamento. Nessuno di loro, mi sembra, ha usato toni inappropriati o polemici (in caso contrario, come da regolamento, avresti potuto scrivere a me o a qualunque altro amministratore segnalando il problema, ma non mi pare che tu lo abbia fatto).

Tu al contrario hai postato un messaggio dal tono a mio parere decisamente sarcastico e polemico (sia per la scelta del lessico e della fraseologia, sia per le faccine che ci hai messo, sia per i passi che hai evidenziato in vari modi), totalmente fine a sé stesso (in quanto non hai aggiunto niente al tema della discussione). Questo è contrario al regolamento (§3 e §7.1). Da qui l'intervento, scaturito dal tuo post, ma rivolto a tutti.

Tu non mi conosci, sei un utente nuovo, e come detto noi ci basiamo sul principio della buona fede, soprattutto verso gli utenti nuovi. Questo ti ha garantito il lusso di un secondo chiarimento, ed ora di questo terzo.

Il quattro è un numero che non mi piace. Spero che questa volta sia chiaro.

punto 3)
CITAZIONE (turnon @ 1/3/2012, 19:16) 
Si offende in molti modi, caro mio: io capisco.

Ma capisci anche tu.

io capisco, e spero che capisca anche tu, che qui come tutti sei il benvenuto, benvenuti ed apprezzati (almeno per quello che mi riguarda) sono i tuoi interventi e interessanti le tue idee. Tuttavia, io capisco e spero che capisca anche tu che questo forum ha un regolamento e degli usi secondo i quali la polemica, di qualsiasi tipo, indipendentemente da chi la comincia non è gradita.

Mandare un messaggio brusco una volta non è un dramma, capita a tutti, anche in maniera involontaria, e come detto non è grave se si parte da un principio di buona fede.

Protrarre la polemica però non e gradito, e non sarà tollerato ulteriormente. Il che, in pratica, significa che ulteriori messaggi, chiunque ne sia l'autore, con toni o modi ritenuti inappropriati dagli amministratori saranno parzialmente modificati o totalmente cancellati a discrezione degli amministratori stessi (sottolineo "degli amministratori", non "mia").

Che questo valga e sia chiaro a tutti.

Spero che questo sia l'ultimo avvertimento. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti tramite Messaggi Privati.


Tornando in topic:

ringrazio mario per il chairimento. quello che tu hai riportato è grosso modo (grosso modo perchè non ricordavo i dettagli, ma ricordavo che ne avevi già accennato :P ) quello a cui stavo pensando quando all'inizio ho detto che mi quadrava poco il discorso del neolitico.
Quindi se ho capito bene, secondo te quel DNA non è necessariamente arrivato in Corsica e in Sardegna con il neolitico, ma può essere arrivato in epoca successiva dall'italia del nord, esatto?
E quando vi sarebbe arrivata questa popolazione, solo durante il medioevo o anche prima?
Considerando però che dici che tale mutazione non era ancora diffusa nel neolitico, tu a quando situeresti la sua apparizione?

Edited by lama su - 1/3/2012, 23:33
 
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IunoMoneta
view post Posted on 1/3/2012, 22:00




CITAZIONE (Mario_A @ 1/3/2012, 20:38) 
La persistenza della lattasi e' altissima nell'Europa Settentrionale e Centrale (80-90%), mentre scende a circa il 35% nell'Italia settentrionale e poi giu' al 7% immediatamente al di sotto della linea gotica.

O.T.
In pratica stai dicendo che l'intolleranza al lattosio è la normalità... Meglio che lo comunichi a mia sorella che, fortemente intollerante, si sente anomala. Mi sapresti fornire qualche riferimento a pubblicazioni scientifiche sull'argomento? Anche via mp per non mandare tutta la discussione fuori tema.
Scusate la divagazione.
 
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view post Posted on 1/3/2012, 23:48
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CITAZIONE
E quando vi sarebbe arrivata questa popolazione, solo durante il medioevo o anche prima?
Considerando però che dici che tale mutazione non era ancora diffusa nel neolitico, tu a quando situeresti la sua apparizione?

è vero quanto asserisce Mario, noi galluresi siamo Còrsi trapiantati in seguito, alle pestilenze del XVII secolo (sperando di non far figuracce e ricordare bene..) . i cognomi tipo "Cossu" e altri tradiscono queste origini.

anche il gallurese ed il còrso sono un ramo cadetto del toscano, quale non saprei. Fattostà che dopo la pestilenza, in Gallura, si smette la parlata logudorese, e si inizia a parlare in gallurese, come attestano anche i quinque libri.

Sinceramente però, non saprei se gli originari abitanti della Corsica- quelli nuragico-torreani per capirsi - siano tutti "estinti" come dice Mario, a me, sinceramente, la cosa ha lasciato sempre un tantino perplesso...


in ogni caso, i ricercatori tedeschi, asseriscono che la comunanza di geni tra Otzi e i corso-sardi, rimonti al neolitico, e se notate nella cartina postata da Lama, non è che nelle zone centrali e sud della Sardegna l'aplogruppo in questione non sia assente...

magari la cartina è fatta male, ma di certo, se avessero confrontato - e... 3- con i resti scheletrici trovati nelle tombe dei giganti o nelle domus de janas, forse, avrebbero tagliato la testa al toro... forse perchè, io per lo meno, non ho ancora chiaro quali fossero i corredi genetici di neolitici sardo corsi, per non dire dei nuragici, ad esempio, non escluderei che già i torreano-nuragici della corsica - ed anche i nuragici della gallura, perchè la facies è la stessa - del sud avessero parentele proprio con l'Italia Settentrionale (Poladiani, in particolare)

magari alla prossima ricercalo faranno questi confronti...per adesso... :P
 
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