lino85 |
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| La notizia è di una settimana fa, una filologa ha riscoperto tali opere di questo Padre della Chiesa che si ritenevano perdute catalogando i manoscritti dello Staatbibliothek di Monaco di Baviera: http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/20...igene-1.5278280www.latinitas.unisal.it/extra/origene_omelie.pdfA tal riguardo, volevo sapere da quelli di voi che sono esperti, se avete conoscenza della situazione dei cataloghi delle biblioteche e archivi vari riguardanti manoscritti (a prescindere se copiati in età antica piuttosto che medievale) aventi contenuto risalente all'età antica: quanto materiale si deve ancora catalogare, e quindi quante riscoperte di opere antiche oggi non disponibili si possono aspettare che vengano alla luce? Certo, ritengo difficile ad esempio pensare a ritrovamenti di tutti i libri rimanenti della Storia di Roma di Tito Livio, ma sarebbe interessante qualche vostro riferimento, magari anche solo circoscritto a biblioteche e archivi di vostra conoscenza (magari dceg, lavorando proprio in Germania, dove è stato effettuato il ritrovamento sopra citato, può farmi sapere qualcosa al riguardo). Ciao.
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