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Origini delle narrazioni su Sodoma e Gomorra

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lino85
view post Posted on 4/3/2013, 02:07




Una delle tradizioni presenti nei testi biblici che mi incuriosiscono di più, a prescindere dalla quantità di tracce di storicità presenti, è quella della distruzione delle città di Sodoma e Gomorra a causa di una pioggia di "fuoco e zolfo", città che il testo biblico sembra localizzare nel Mar Morto (Genesi 14,1-3, 14,8-10, 34,3) come alleate delle città di Admah, Zeboim e Bela presenti nella pianura del fiume Giordano nella parte sud di Canaan. Dei resti di tali città presso il Mar Morto parlano anche Diodoro Siculo, Strabone, Tacito e Giuseppe Flavio (quest'ultimo nella "Guerra Giudaica" IV, 484 afferma che: "Si dice che per l’empietà dei suoi abitanti fu incenerita da fulmini, e infatti sono ancora visibili le tracce del fuoco divino e i resti di cinque città".

Leggo che alcuni studiosi del Medio Oriente hanno ritrovato analogie in altri testi dell'epoca, ad esempio Archibald Sayce tradusse un poema accadico con una descrizione simile di una distruzione di città, mentre Giovanni Pettinato aveva ritenuto un tempo che alcune tavolette di Ebla citassero quelle città bibliche ma oggi tale teoria pare screditata. Sono stati ritrovati comunque vari siti compatibili con la localizzazione di quelle città, alcuni di essi sono Numeira, es-Safi, Feifeh and Khanazir, Bab edh-Dhra e Tall el-Hammam.

Insomma, come riportato sopra, non sembra ancora chiara l'origine precisa di tali narrazioni. Volevo perciò sapere da voi se avete qualche notizia in più sugli antichi insediamenti umani sorti in quelle zone vicino al Mar Morto e cosa possa aver fatto nascere queste narrazioni sulla presunta distruzione violenta di alcune città ambientate in quella zona e in quel periodo.

Ciao.
 
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lama su
view post Posted on 7/3/2013, 11:47




CITAZIONE (lino85 @ 4/3/2013, 02:07) 
Volevo perciò sapere da voi se avete qualche notizia in più sugli antichi insediamenti umani sorti in quelle zone vicino al Mar Morto e cosa possa aver fatto nascere queste narrazioni sulla presunta distruzione violenta di alcune città ambientate in quella zona e in quel periodo.

non mi sono mai interessato al problema della narrazione biblica in senso stretto (narrazione che del resto è molto succinta, e probabilmente anche tarda).

Quello che però mi verrebbe da pensare -si tratta di "idee" personali, quindi da prendere ocn tutte le precauzioni- è che come del resto spesso accade queste narrazioni possano essere il risultato della somma di diversi fattori.

In particolare ci vedrei probabilmente dei fattori ideologici (in funzione antipagana: le città pagane vengono punite, soprattutto a causa di peccati specifici, mentre l'uomo retto che non segue certe pratiche è salvato), dei fattori mitologici (l'idea della distruzione per mezzo di catastrofi naturali a causa di peccati contro gli dei è un tema ricorrente in medio oriente e nella bibbia stessa, si pensi anche solo al mito del diluvio, o alle piaghe d'egitto), dei fattori archeologici (è probabile che al momento della nascita di questi miti nella zona fossero ancora visibili delle rovine, che quindi richiedevano una spiegazione) e probabilmente anche geografico-ambientali (la zona de mar morto non solo è ricca di sale -e quindi estremamente sterile, atta a essere vista come una terra maledetta dagli dei; e del resto le varie strutture di sale si prestano bene a essere interpretate come persone mutate in statua- ma anche ricca di bitume, che può essere facilmente associato al fuoco e interpretato come un resto di fuoco e fiamme divine).

Più in la di questo, però, mi sa che difficilmente si potrà mai andare.

E anche ammesso che un giorno dovessero saltar fuori per certo i nomi di sodoma e gomorra da qualche lista cuneiforme, questo difficilmente basterebbe a dirci qualcosa di più sulla loro storia e sull'istoricità della loro distruzione.
 
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Belisarius
view post Posted on 12/3/2020, 08:43




non penso si tratti di una narrazione tarda, visto che le Scritture ebraiche (solo quelle) che narrano delle due città, hanno almeno duemila anni

e parlo di rotoli, manoscritti datati scientificamente

ovviamente aspetto l'intervento di persone più dotte di me in materia archeologica del Vicino Oriente
 
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2 replies since 4/3/2013, 02:07   197 views
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