Mi unisco agli auguri di Buona Pasqua di Dceg e li rinnovo a tutti gli iscritti al Ostraka.
La Pasqua ha alla base un'idea di rinnovamento di grande portata, che auguro possa raggiungere tutti (indipendentemente dal proprio credo), perché ritengo che un po' tutti noi abbiamo bisogno, ogni tanto, di 'rinascere' dentro noi stessi e avere la ferma sensazione che si può ripartire anche da 0. Oltre le uova di cioccolato (pur sempre gradite!), non dimentichiamoci del simbolismo originario dell'uovo e di questo aspetto.
Si dice spesso che tante feste divenute oggi commerciali (es. Natale, San Valentino, della Donna etc.) dovrebbero essere vissute tutti i giorni, e non solo una volta all'anno, con un maggior sentire verso la famiglia, la propria compagna, la donna in generale, ma ritengo giusto che almeno in un giorno ce ne sia una 'istituzionale' a fungere da promemoria per i più smemorati (e io, per certi versi, mi ci considero dentro!).
Il mio augurio, dunque, è che ogni giorno possa realmente essere una Pasqua: un nuovo giorno, un giorno in cui ripartire, rimettersi in carreggiata, ricominciare ex novo, un giorno in cui risorgere da se stessi e uscirne vincitori, rinnovati nel profondo.
Buona Pasqua a tutti.