Auguri, Dceg!

E tocca anche al nostro psicoterapeuta!
Auguri Dceg e visto che recentemente ti sei interessato di vino francese ed etrusco


e un breve "quasi" ditirambo in latino maccheronico

si est votum, imple gotum!
si est plenum, fac eum votum!
nunc et semper bibe totum!

Grazie, ho provveduto, ma, horribile dictu, con spumante tedesco (méthode champenoise) del tutto rispettabile, non quello che produceva il padre di Felix Krull!
http://it.wikipedia.org/wiki/Confessioni_d...ria_Felix_Krull
Se non lo conoscete, leggetelo, è bellissimo.

Ringrazio ancora tutti!

E grazie ancora!


In Italia certo sono poco conosciuti ma in Germania, tra l'altro anche non lontano da dove vivo, ci sono ottimi vini, tra cui un Pinot nero (Spätburgunder, qui, Borgogna tardivo) davvero apprezzabile. Molti vini tedeschi sono però poco adatti ad essere bevuti a pasto, ma vanno gustati da soli, in quanto piuttosto ricchi di aromi di frutta. Eccezionale è l'Eiswein (vino ghiacciato) che si ottiene spremendo gli acini lasciati sulla pianta e raccolti ghiacciati al mattino prestissimo, in tardo autunno o inverno e questo è possibile solo se le temperature sono inferiori ai -9°, quindi la quantità prodotta è ridottissima e non si può fare ogni anno. Si tratta di un vino liquoroso straordinario, venduto in piccole bottiglie da 375 ml a caro prezzo. La Germania non è solo birra, persino in Baviera ci sono vini ottimi, ad esempio quelli di Würzburg, bellissima città contornata da vigneti, con, per restare in materia, un bel museo archeologico universitario.

Grazie.
L'archeologia, soprattutto quella classica ma certamente anche quella della Mesopotamia, è un po' un'"invenzione" tedesca, almeno storicamente e seppure anche qui non sia tutto rose e fiori, i fondi per l'archeologia sono sempre più ridotti, la tradizione di studi archeologici continua.