CITAZIONE (clitemnestra @ 20/6/2013, 23:10)
Gli Egizi pure derivano questo nome da come venivano appellati dai Greci, e lo si fa derivare dalla capitale egizia Tebe (in egizio Porta di Ptah, che suona più o meno come Aegyptos),
esattamente, e in particolare in egizio la il nome dle tempio di ptah era (nella sua forma consonantica) H(w)t-k'-pth, che in epoca tarda era pronunciato qualcosa come " ha'e kòpteh ", da cui appunto Aigyptos (curiosamente senza spirito aspro in greco, come del reste è senza spirito aspro anche Auaris, il nome greco della città Egizia H(w)t-Wrt, pronunciata in epoca tarda probabilmente qualcosa come " ha'e Ware ")
CITAZIONE (clitemnestra @ 20/6/2013, 23:10)
mentre loro si chiamavano e si chiamano tuttora Misriun e Misry è il nome che gli Egiziani attuali usano ancora per il loro paese.
mm.. in effetti, qui la cosa è più complessa.
Gli egizi riamavano se stessi semplicemente rmT (pronunciato in epoca classica *râmac con c dolce italiano), che significa semplicemente "uomo" oppure rmt (n) kmt, (pronunciato râmac (en) kûmat), cioè "uomo d'egitto"
Kmt = "egitto", letteralmente "la nera", probabilmente in riferimento al coloro della terra nella valle in opposizione al deserto, che in egizio era chiamato dSrt, cioè "la rossa", di nuovo probabilmente a causa del colore della terra - in epoca classica cmq kmt non era l'unico nome usato per indicare l'egitto in egiziano.
Questa è la forma che sopravvive fino al medioevo: in copto infatti "egitto" si dice kême (< kûmat) mentre "egiziano" si dice remenkême (rem-en-kême < râmac en kûmat - si noti che tutte le "e" tranne ê sono pronunciate come la "e" del francese)
La forma "MiSr", Mitzrayim (ebraico), MuSur (Accadico) e varianti varie, è invece il nome con cui l'egitto è chiamato nelle lingue semitiche.
Il problema è che in effetti, non sappiamo né cosa significhi né tanto meno perchè fosse usato per indicare l'egitto.
L'unica parola egizia che sembra avere una certa somiglianza è mDr, che significa "muro", "fortificazione" e non è mai usata, a mia conoscenza, per indicare l'Egitto.
Più interessante è l'osservazione che la forma ebraica è in realtà un duale (-yim indica il duale). Sembrerebbe quindi che in ebraico il nome significhi "i due MiSr", qualunque cosa "misr" sia. La cosa è interessante, perchè uno dei degli appellativi principali dell'egitto in egizio, durante tutta la sua storia, è stato "tA.wy", cioè "le due terre" (tA = terra, wy = duale). Quindi il nome ebraico e quello semitico in generale potrebbe essere modellato su questo nome, e potrebbe
significare "i due paesi" (misr = paese?) o qualcosa di simile.
In alternativa avevo notato qualche tempo fa che in accadico c'è una parola molto simile a "misr" che significa "riva", "costa" (di un fiume o di un canale). Se collegato, il duale mitzrayim potrebbe significare qualcosa come "le due rive del fiume", un appellativo che funzionerebbe bene per l'egitto.
Ad ogni modo, si tratta per lo più di ipotesi, alcune più probabili di altre, ma non c'è una vera certezza sull'origine e significato di questo nome usato dai popoli semitici per indicare l'egitto.