|
|
| Del tutto estinti non lo sono di certo, ma la malattia è oramai estremamente rara. In Europa, cito a mente, ci sono ancora dei focolai di lebbra, se non erro in Lapponia e dovrebbe esserci, o c'era sino qualche decennio fa, un lebbrosario in Calabria. Raramente europei con intensi contatti con lebbrosi in altri continenti si ammalano. certo anche le migliori condizioni igieniche e di salute possono influire. La lebbra comunque ora è curabile senza particolari difficoltà con sulfamidici ed antibiotici. Il problema sono eventualmente i costi e il raggiungere i malati. Qualcosa di analogo è accaduto con la peste: gli individui con il gruppo sanguigno B erano più soggetti, meno resistenti, alla peste, per cui questo gruppo è rappresentato in Europa in maniera minore di altri. Io sono del gruppo B, e non ditemi quindi "peste ti colga". Edited by dceg - 14/6/2013, 22:04
|
| |