Ostraka - Forum di archeologia

La fondazione di Cartagine e le tradizioni su Didone

« Older   Newer »
  Share  
lino85
view post Posted on 27/6/2013, 19:14




Una tra le vicende storiche di civiltà poi sconfitte e quindi spesso relegate in secondo piano nei libri successivi di storia è sicuramente quella della città di Cartagine. Da quello che leggo mi risulta che l'indagine storica sulla sua nascita e fondazione è un lavoro ancora in gran parte ai suoi primi sviluppi. Sono molto interessato in particolare alle tradizioni che legano la fondazione di questa città alla figura di Didone, regina proveniente da Tiro detta anche Elissa, riguardo ad essa leggo qui:

http://en.wikipedia.org/wiki/Dido_(Queen_o...city_and_dating

che dietro queste narrazioni ci possono essere vari elementi storici risalenti proprio all'epoca della nascita di Cartagine (fermo restando che la contemporaneità di Didone con la distruzione di Troia come la presenta Virgilio nell'Eneide sembra proprio si debba considerare un artificio letterario o al massimo una tradizione molto più tarda e del tutto slegata da basi storiche):

CITAZIONE
"Evidence for the historicity of Dido (which is a question independent of whether or not she ever met Aeneas) can be associated with evidence for the historicity of others in her family, such as her brother Pygmalion and their grandfather Balazeros. Both of these kings are mentioned, as well as Dido, in the list of Tyrian kings given in Menander of Ephesus's list of the kings of Tyre, as preserved in Josephus's Against Apion, i.18. Josephus ends his quotation of Menander with the sentence “Now, in the seventh year of his [Pygmalion’s] reign, his sister fled away from him and built the city of Carthage in Libya.”

CITAZIONE
"Even more important than the inscriptional and literary references supporting the historicity of Pygmalion and Dido are chronological considerations that give something of a mathematical demonstration of the veracity of the major feature of the Pygmalion/Dido saga, namely the flight of Dido from Tyre in Pygmalion’s seventh year, and her eventual founding of the city of Carthage. Classical authors give two dates for the founding of Carthage. The first is that of Pompeius Trogus, mentioned above, that says this took place 72 years before the foundation of Rome. At least as early as the 1st century BC, and then later, the date most commonly used by Roman writers for the founding of Rome was 753 BC.[9] This would place Dido’s flight in 753 + 72 = 825 BC. Another tradition, that of the Greek historian Timaeus (c. 345–260 BC), gives 814 BC for the founding of Carthage."

Volevo quindi sapere da voi se mi potete consigliare qualche testo che possa fare più luce su queste tradizioni o perlomeno sulle più probabili ricostruzioni delle vicende legate alla fondazione di Cartagine in generale.

Ciao.
 
Top
view post Posted on 2/12/2013, 00:50
Avatar

- Γνῶθι σεαυτόν -

Group:
àrchon
Posts:
1,882
Location:
dalla terra degli illustri Tirreni

Status:


Questa discussione doveva essermi sfuggita! :)
L'unico libriccino che conosco, più specifico su Cartagine (e sulla civiltà punica in generale), è quello di Werner Huss, 'Cartagine', ed. Il Mulino, 1999. E' nella collana Universale Paperbacks, sono libriccini un po' piccoli, ma scritti da specialisti e che contengono un po' di tutto. Se non lo conosci già, prova a dargli un'occhiata; di testi più specifici non ne ho mai letti personalmente.

Nota curiosa:
Il mito di Elissa/Didone mi è tornato in mente quando, tempo addietro, ho scoperto la leggenda ruotante attorno alle origini di un piccolo borgo vicino casa mia, arroccato su un colle e chiamato Buggiano. Il toponimo si fa risalire a Bojanum (in rimando al bue, che, non a caso, costituisce pure lo stemma del paese) e la leggenda di fondazione narra che, un giorno, un veterano romano si fosse recato in quella zona per acquistare un podere, in cui dedicarsi all'agricoltura. I proprietari del fondo gli avrebbero risposto che avrebbe ricevuto da loro un appezzamento di terra grande tanto quanto poteva entrarne in una pelle di bue. Dunque, proprio come la regina fenicia, anche il legionario avrebbe ritagliato tante striscioline di pelle, quante ne bastavano per circondare l'intero colle di Buggiano, che, a quel punto, come da accordo, sarebbe diventato suo.
 
Top
lino85
view post Posted on 1/1/2014, 15:29




Nell'attesa che io possa leggere il testo "Cartagine" di Huss, segnalo anche "Il mito di Didone" di Bono e Tessitore, visibile in anteprima qui:

http://books.google.it/books?id=ofr8_O6gQp...epage&q&f=false

Anche qui viene citato lo storico Menandro di Efeso, che peraltro, nell'articolo di wikipedia a lui dedicato:

http://en.wikipedia.org/wiki/Menander_of_Ephesus

viene fatto notare come i frammenti rimasti dei suoi scritti storiografici siano ritenuti dagli studiosi di oggi come molto storicamente affidabili, in quanto, oltre ad essere contrastanti con gli intenti filogiudaici del suo citatore Giuseppe Flavio, sono concordi con i dati delle iscrizioni assire.

Comunque oltre che di Didone trovo interessante anche le testimonianze antiche di suo fratello Pigmalione re di Tiro, in particolare volevo sapere qualche opinione sulla teoria, riportata anche nelle pagine seguenti:

http://en.wikipedia.org/wiki/Pygmalion_of_Tyre

http://en.wikipedia.org/wiki/Nora_Stone

che afferma che Pigmalione di Tiro sarebbe citato anche nella stele di Nora, magari qualcuno di voi interessato all'archeologia della Sardegna mi sa dire in dettaglio sul tema...

Ciao.
 
Top
2 replies since 27/6/2013, 19:14   534 views
  Share