| Grazie Nectanebo per l'apprezzamento e le osservazioni!
Si, gli esercizi arriveranno, così come arriveranno anche le altre lezioni.
In questo momento però sono in Nepal, con una connessione internet peggiore di quello che pensavo, e aggiornare il testo del blog è già alguanto difficile, caricare immagini (per gli esercizi) è praticamente impossibile.. :-/
e temo ci vorrà un po' prima che la cosa migliori..
In effetti, forse sarebbe stato meglio aspettare l'autunno prima di rilanciare l'iniziativa, ma vabbé..
Ad ogni modo, prima di iniziare a publicare esercizi stavo pensando di attendere di vedere se e quale tipo di interesse c'è per il corso in sé. Perchè in effetti il primo obiettivo del blog è di mettere a disposizione del materiale per lo studio che non sia già presente online (questo sia per ragioni tecniche pratiche, sia per ragioni di tempo mio a disposizione). Esercizi, e testi con traduzioni sono presenti in abbondanza in internet, così come dizionari e liste di vocaboli, mentre manca, o meglio mancava, una vera e propria grammatica, soprattutto in italiano (ma anche in inglese o francese non c'è un gran ché, e praticamente nulla di qualità).
Se infatti il corso attira l'interesse esplicito solo di una o due persone, o si tratta di un interesse sporadico, del tipo scarico la grammatica oggi ma poi inizio a leggerla un po fra un mese, un po fra 6 allora penso che il materiale (esercizi, testi ecc) disponibili in internet siano già sufficienti (e rimane sempre possibile porre domande su punti specifici su testi che si è letto in proprio qui, sul forum) e pubblicare degli esercizi sistematici non mi risulterebbe troppo come una priorità, e potrei decidere di puntare piuttosto su altri tipi di approfondimento (come per esempio un paio di post sulla ricostruzione della vocalizzazione, o alcune note di grammatica di neo-egizio per poter leggere i testi del nuovo regno). Se invece dovesse esserci un'interesse consistente da parte di un gruppo di utenti che volesse seguire il corso con costanza, allora mi farebbe più che piacere pensare a degli esercizi precisi e sistematici associati alle varie lezioni.
Sono questi aspetti che non ho ancora deciso, e che in effetti dipenderanno molto dall'interesse che sarà mostrato per il corso, e dunque da voi utenti.
Per quanto riguarda alcune delle osservazioni pratiche che fai, il manuel de codage e la lista gardiner dovrebbero essere citate nell'introduzione, non lo sono? ora rileggo e se del caso correggo :-)
Quanto invece alla j, hai ragione, è un dettagli che va specificato. Si tratta in realtà di convenzioni diverse: gli inglesi tendono ad usare la i' come convenzione, i francesi la j. Personalmente prefersico la j, in quanto rende meglio il fatto che si tratta di una consonante/semivocale e non di una vocale.
Infine, per quanto riguarda i testi di riferimento, mi sono limitato a citare quelli appunto essenziali, che fungono da riferimento nel campo e da cui si può partire per ulteriori approfondimenti. In effetti ci sono miriadi di grammatiche, corsi, introduzioni ecc, in tutte le lingue possibili e immaginabili, e la maggior parte sono o incompleti, o spiegati o concepito solo per dare un'infarinatura superficiale o "turistica", diciamo. Per quanto riguarda i testi in italiano, non li conosco tutti. Quello che ho visto, però, tranne poche eccezioni, di solito non mi ha mai convinto troppo (come impostazione, o come modo di presentare gli argomenti, ecc). Comuqnue come detto anche nell'introduzione, secondo me scegliere la grammatica e il metoto di studio è un fatto estremamente personale (la grammatica che è pratica e comprensibile per me, non necessariamente lo è per te, il mio metodo di studiare una lingua non necessariamente è lo stesso che più si addice a te), e dunque non penso che abbia molto senso dare troppi testi di riferimento, non nel quadro di questo corso e del blog, per lo meno. Trovo che se uno vuole approfondire la questione e desidera un ntesto che non sia uno di quelli fondamentali citati, è più appropriato se cerca una grammatica in base alle sue preferenze (magari sfogliandola in libreria o in biblioteca prima, o anche su googlebooks e simili adesso che sono disponibili), piuttosto che seguire alla cieca i miei (o di chiunque) suggerimenti.
Il corso del resto è concepito anche per questo: dare una conoscenza completa ma allo stesso tempo spiegata in maniera "semplice" (spero) e essenziale, in modo da dare a chi legge sia la possibilità di imparare la lingua e iniziare a leggere dei testi sia, per chi volesse, gli strumenti e una conoscenza essenziali in base ai quali poter giudicare meglio i vari materiali disponibili (sia in rete sia in cartaceo) e da cui partire per ulteriori approfondimenti più specialistici.
|