Questo museo non molto grande (circa una quindicina di stanze) mi ha particolarmente colpita per la bellezza dei reperti esposti. Vi si trova una delle più importanti collezioni di sigillata aretina, ceramica di pregio dal caratteristico colore rosso - dovuto alla vernice applicata - e dalla decorazione a rilievo. Inoltre, il museo espone una serie di terrecotte, principalmente provenienti da templi, di cui erano parte della decorazione architettonica o ex voto.
Di particolare rilievo, vi sono inoltre due grandi vasi, un cratere attribuito ad Euphronios e un'anfora del Pittore di Meidias, oltre ad un pezzo estrememamente raro, una crisografia, cioè un medaglione realizzato in vetro e oro che reca all'interno un ritratto virile. Da segnalare, nella sezione romana, anche la celebre statua del togato di Arezzo.
La nota dolente di questo museo, a fronte della ricchezza dei pezzi che possiede, è l'esposizione. Come fatto rilevare in molti siti innternet, l'utente non esperto trova qualche difficoltà nella comprensione, anche se i testi in genere sono chiari e abbastanza sintetici. Per chi vuole approfondire sono presenti anche le carte di sala. Si può dire comunque che l'allestimento al piano inferiore nonostante tutto è sufficiente, mentre quello del piano superiore è ancora legato ai vecchi modelli. Questo è dovuto in parte al fatto che mentre i reperti del piano terra si sa da dove provengono, gli altri invece sono reperti di collezioni, quindi del tutto decontestualizzati. mentre per i primi si è potuto quindi ordinarli topograficamente e/o cronologicamente, per i secondi si è scelto il criterio tipologico, che però affatica la visita e non spiega. Eccezione, invece, è l'esposizione del vaso di Euphronios, che gode di un allestimento a parte che valorizza la sua bellezza. Altra pecca, l'assenza di un punto ristoro o di un distributore automatico e di sedili nelle sale (io ho usufruito di alcune sedie presenti al piano superiore, che però credo fossero quelle per i custodi).
Il museo vale comunque la visita e sicuramente è sottostimato nella conoscenza delle persone rispetto a quello che offre. Un po' di promozione in più sarebbe decisamente auspicabile.