Certo il Museo Egizio di Torino non è sconosciuto, ma vale la pena segnalare che sono in corso grandi lavori di ristrutturamento.
www.museoegizio.it/In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, trovandomi a Torino, ho visitato il Museo Egizio, che conosco da circa cinquanta anni, ma da cui nmancavo da decenni. Ricordavo ancora bene gli ambienti polverosi e maleodoranti, le vetrine alte come le piramidi, gli oggetti esposti in numero tale da perdere ogni possibilità di fissare qualcosa. Lì ho frequentato anche alcuni corsi di egittologia.
La sorpresa è stata magnifica: La nuova sistemazione, i lavori continuano, valorizza magnificamente gli oggetti esposti, ne risalta la particolarità e l'unicità. Tabelle e didascalie (anche in inglese) chiariscono sinteticamente ma in modo adeguato al quel che sta osservando. Presentazione e illuminazione sono esemplari. Le parti del Museo rinnovate in passato sono egualmente godibili (Notevolissima la tomba intatta di Kha) e lo statuario mette in scena i reperti in modo superbo. E tra i piccoli oggetti esposti nelle teche poste sui lati corti della nuova sala ci sono delle vere meraviglie.
Andate a vederlo, vale il viaggio a Torino, in cui ci sono altri Musei di cui dirò in seguito e che vanno visitati!
Nel museo è permesso fotografare, senza flash, e l'ottima illuminazione consente risultati decisamente buoni.
Forse in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio l'affluenza era maggiore, ma raramente ho visto in un museo tanti visitatori e così interessati ed attenti di ogni età.
Meno male!