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| Una pittura murale datata a circa 9.000 aanni orsono rinvenuta nel 1963 nel sito anatolico di Çatalhöyük è stata interpretata sia come la rappresntazione di una pelle di leopardo che come una pianta dell'abitato in cui si vedono anche i coni di due vulcani con la rappresentazione di un'eruzione. Un team internazionale ha ora confermato che circa 8.900 nni or sono ci fu un'eruzione vulcanica visibile per gli abitanti di Çatalhöyük. Inoltre il vulcano Hasan Dagi, distante circa 130 km dal sito presenta una caratteristica forma: due coni uniti da una sella, che si vede anche sul dipinto murale, in cui dal cono più alto si dipartono linee che trovano riscontro nei rinvenimenti geologici, da cui risulta che questo cono fu il più attivo. Non si tratta di certezza, ma di indizi che fanno propendere per l'interpretazione del dipinto come la più antica rappresentazione di una pianta di abitato e di una eruzione vulcanica. Qui l'abstract dell'articolo pubblicato l'otto gennaio di quest'anno: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%...al.pone.0084711 |
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